marco ha scritto:Bummi, ti contraddici.
Guarda sopra:
Ho detto che lo snow su pendenze poco sostenute soffre un po', non che devi bacchettare. Con gli sci su certi itinerari sei più dinamico e riesci a barcamenarti meglio. Non vedo contraddizioni.
marco ha scritto:io di sciate ripide in mezzo ai boschi ne ho già fatte tante, questa stagione. E non solo in mezzo al bosco, vsito che per 10 giorni abbiamo avuto pericolo valanghe 1 e molto freddo, cosa che ha conservato una neve fantastica nei canaloni![]()
Come vedi tutto è relativo. Anche adesso puoi fare certi pendii e finanche i canaloni, soprattutto se sono sopravento, senza incorrere in pericoli. Eviterei di citare sempre il bosco perchè di per sè non è un luogo sicuro, anzi proprio il fatto di essere al riparo dei raggi del sole potrebbe rappresentare addirittura un handicap in quanto non favorisce il processo di metamorfismo necessario a consolidare il manto nevoso. Di boschi devastati dalle valanghe ne conosco tantissimi, li vedo dalla finestra di casa mia in Abruzzo e posso assicurarti che le valanghe cadono e devastano boschi anche in posti dove non sono mai cadute prima.
Il discorso che facevo io su canaloni e pendii ripidi invece era generico. Diciamo che la stagione ideale per fare certe cose è la mattina presto in primavera inoltrata quando dopo diversi giorni di caldo diurno e gelo notturno hai condizioni quasi perfette per scendere un po' dappertutto.
Questo non toglie che in anni di magra certe gite si possano fare in sicurezza anche adesso. Ripeto, è tutto molto molto relativo, l'unica cosa veramente seria e sensata da fare quando si fa scialpinismo è farsi continue domande e valutare costantemente ciò che si sta facendo mentre ci si muove. La neve è un elemento che non è mai uguale, in ogni gita che fai trovi una neve diversa e condizioni che non hai mai trovato prima.
Prova a fare per 10 volte la stessa gita e valuta il manto nevoso ogni 20 metri anche semplicemente andando giù col bastoncino. Vedrai che ogni volta le condizioni sono diverse. Addirittura spesso e volentieri nel tempo che intercorre tra salita e discesa può cambiare tutto, figurati da un giorno all'altro.
bummi