Andrea80bz
Biker ciceronis
- 4/12/21
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Quante alluvioni ancora prima di convincere gli scettici sulla crisi climatica?
- Creatore Discussione MauroPS
- Data di inizio
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- Tag
- crisi climatica
- Stato
certi articoli fanno veramente ridere già dal titolo....le auto 'tradizionali' sono anfibi o anch'esse è meglio non guidarle con strada allagata?Questa me l'ero persa:
Auto elettrica e pioggia: si può guidare con la strada allagata?
Guidare un'auto elettrica con la pioggia comporta dei veri rischi? Ecco cosa consigliano alcuni Costuttori di auto sull'attraversare strade allagatewww.sicurauto.it
d'altronde lo stesso sito:
https://www.sicurauto.it/news/attua...alle-auto-a-che-altezza-lacqua-crea-problemi/
ah, questi articoli click bait...
saresti un perfetto giornalista
dicasi sarcasmo, con tanto di autodefinizione di faccia da culo e pure uno smile!! che cazz
ripeto che la citazione va riportata tutta, ossia:
dunque sì: sono nostalgico del lockdown, almeno vedevo meno facce da culo, oltre la mia al mattino!!
se non ricordo male, qualche politico le ha classificate come pericolose per via delle scorie radioattive......
ammetto di aver sorriso al lato positivo in loro, sostenendo che hanno ridotto l'inquinamento, il traffico e il rumore
sta a vedere che il covid lo hanno inventato gli ambientalisti 
ti confondi o si confonde il politico con la fissione nucleare. la fusione non dà scorie.se non ricordo male, qualche politico le ha classificate come pericolose per via delle scorie radioattive......
ammetto di aver sorriso al lato positivo in loro, sostenendo che hanno ridotto l'inquinamento, il traffico e il rumore
si confonde il politico (non ricordo chi)
ho scritto già nel #1.071 che per fusione non ha scorie e nell'intervento precedente è messo volutamente in corsivo
finché avremo politici come questo...si confonde il politico (non ricordo chi)
ho scritto già nel #1.071 che per fusione non ha scorie e nell'intervento precedente è messo volutamente in corsivo
Calenda: "Nucleare sicuro, pannelli fotovoltaici più inquinanti"
Sicuro e meno inquinante dei pannelli fotovoltaici: l'opinione di Carlo Calenda (leader di Azione) sul nucleare a "Mattino Cinque".
qds.it
Dai, scopri le cartefinché avremo politici come questo...
Calenda: "Nucleare sicuro, pannelli fotovoltaici più inquinanti"
Sicuro e meno inquinante dei pannelli fotovoltaici: l'opinione di Carlo Calenda (leader di Azione) sul nucleare a "Mattino Cinque".
nel panorama politico italiano, chi potrebbe fare la differenza? (domanda seria e io non ho un'opinione)
in questo momento nessuno, perché sono tutti impegnati a sparale più grosse possibili, in maniera da raccattare qualche voto in più.Dai, scopri le carte
nel panorama politico italiano, chi potrebbe fare la differenza? (domanda seria e io non ho un'opinione)
Allora mi sono reso conto che anch'io ho un'opinione. Anch'io non vedo nessuno. Ed è triste.
Ma c'è una persona che sto osservando da qualche anno e mi piacerebbe vederla all'opera. Ma in questo momento ha appena lasciato il senato... (e mi è piaciuto il gesto di coerenza).
Tornando prepotentemente sul topic vi segnalo questo articolo molto interessante. qualche estratto.
Detto meglio: applichiamo al governo del territorio un’idea di fiume scientificamente superata. Lo spiega così: «Un fiume non è solo un corso d’acqua. Un fiume è un corpo ecologico fatto di terra e acqua. Lo dice anche la direttiva acque dell’Unione europea, che risale al 2000. Un fiume è acqua, sponde e aree esondabili».
Un corpo complesso a cui servirà sempre più spazio perché, altrimenti, se lo riprenderà con la forza, come abbiamo visto due settimane fa e un mese fa. Non è una disputa filosofica, è un modo di vedere le cose che ha effetti pratici.
Il fiume visto esclusivamente come una faccenda idraulica e ingegneristica, come se fosse un tubo, lo si protegge rafforzando il contenimento fisico, alzando gli argini, costruendo casse di espansione e dighe. «È quello che abbiamo sempre fatto, i risultati li abbiamo visti», dice Pileri.
«Il difetto di una visione così ingegneristica, e lo dico da ingegnere che ha studiato per costruire argini, è che si basa sulle previsioni e le statistiche, ma il contesto di crisi climatica in cui ci troviamo rende imprevedibili gli eventi estremi. La cassa di espansione è una scatola per tenere l’acqua durante il picco di piena: ci illudiamo di contenere le alluvioni da crisi climatica se pensiamo di risolvere tutto solo così, mettendone qualche decina in punti strategici. Serviranno, ma solo se saranno parte di un disegno più ampio».
«Non è vero che una causa del disastro è stato un eccesso di sedimenti nei fiumi, a volte è vero il contrario, dipende dai casi e dai contesti. Il problema spesso è il deficit di sabbia, ghiaia e ciottoli, quei materiali li abbiamo prelevati ovunque ci fosse convenienza economica, senza un criterio ecologico, e abbiamo trasformato i fiumi in piste da bowling».
Discorsi simili: la vegetazione sulle rive, le nutrie, gli istrici, le organizzazioni ambientaliste locali. Ogni conversazione di questo tipo mostra che la prima cosa a mancare è la comprensione della complessità e della scala del problema.
www.editorialedomani.it
Detto meglio: applichiamo al governo del territorio un’idea di fiume scientificamente superata. Lo spiega così: «Un fiume non è solo un corso d’acqua. Un fiume è un corpo ecologico fatto di terra e acqua. Lo dice anche la direttiva acque dell’Unione europea, che risale al 2000. Un fiume è acqua, sponde e aree esondabili».
Un corpo complesso a cui servirà sempre più spazio perché, altrimenti, se lo riprenderà con la forza, come abbiamo visto due settimane fa e un mese fa. Non è una disputa filosofica, è un modo di vedere le cose che ha effetti pratici.
Il fiume visto esclusivamente come una faccenda idraulica e ingegneristica, come se fosse un tubo, lo si protegge rafforzando il contenimento fisico, alzando gli argini, costruendo casse di espansione e dighe. «È quello che abbiamo sempre fatto, i risultati li abbiamo visti», dice Pileri.
«Il difetto di una visione così ingegneristica, e lo dico da ingegnere che ha studiato per costruire argini, è che si basa sulle previsioni e le statistiche, ma il contesto di crisi climatica in cui ci troviamo rende imprevedibili gli eventi estremi. La cassa di espansione è una scatola per tenere l’acqua durante il picco di piena: ci illudiamo di contenere le alluvioni da crisi climatica se pensiamo di risolvere tutto solo così, mettendone qualche decina in punti strategici. Serviranno, ma solo se saranno parte di un disegno più ampio».
«Non è vero che una causa del disastro è stato un eccesso di sedimenti nei fiumi, a volte è vero il contrario, dipende dai casi e dai contesti. Il problema spesso è il deficit di sabbia, ghiaia e ciottoli, quei materiali li abbiamo prelevati ovunque ci fosse convenienza economica, senza un criterio ecologico, e abbiamo trasformato i fiumi in piste da bowling».
Discorsi simili: la vegetazione sulle rive, le nutrie, gli istrici, le organizzazioni ambientaliste locali. Ogni conversazione di questo tipo mostra che la prima cosa a mancare è la comprensione della complessità e della scala del problema.
Così in Emilia-Romagna i fiumi sono diventati piste da bowling
I danni in Romagna sono stati causati dalla crisi climatica e amplificati dalle caratteristiche del territorio. La montagna più abbandonata del centro nord è collassata sul paesaggio più cementificato in Italia. Non serve a nulla un commissario per l’emergenza. Ora dobbiamo pianificare una nuova...
penso si riferisca al fiume Lamone che ha quasi rotto gli argini un mese fa e poi ha fatto il resto con le ultime piene
Emilia Romagna, il disastro delle frane in collina: le immagini dal drone dell'azienda agricola distrutta dalla furia del Lamone - Il Fatto Quotidiano
Emilia Romagna, il disastro delle frane in collina: le immagini dal drone dell'azienda agricola distrutta dalla furia del Lamone
www.ilfattoquotidiano.it
In ogni modo vogliamo scommetterci i coglioni che anche se dovessero trovare il modo di generare energia pulita tramite la fusione nucleare, fusione fredda o qualunque altro sistema che riguardi in qualche modo "gli atomi" Ci sarà sempre qualcuno che osteggerà la costruzione di tali centrali in nome dell ambiente..??
Se gli attivisti che vediamo fossero persone sveglie starebbero studiando per risolvere il problema, non al giro d'Italia in mezzo alla strada. Quindi sarà sicuramente come dici tu
se durante il covid c'erano pure degli idioti contro le vaccinazioni tutto è possibile a questo mondo.
sì questo l'avevo capito, ma ero interessato al perché questo fiume non rientrava nelle casistiche citate dall'articolo, chiedo perché non so.penso si riferisca al fiume Lamone che ha quasi rotto gli argini un mese fa e poi ha fatto il resto con le ultime piene
Emilia Romagna, il disastro delle frane in collina: le immagini dal drone dell'azienda agricola distrutta dalla furia del Lamone - Il Fatto Quotidiano
Emilia Romagna, il disastro delle frane in collina: le immagini dal drone dell'azienda agricola distrutta dalla furia del Lamone
Leggere i commenti sotto l'articolo fa, come sempre, perdere ogni residuo di stima nel genere umano.penso si riferisca al fiume Lamone che ha quasi rotto gli argini un mese fa e poi ha fatto il resto con le ultime piene
Emilia Romagna, il disastro delle frane in collina: le immagini dal drone dell'azienda agricola distrutta dalla furia del Lamone - Il Fatto Quotidiano
Emilia Romagna, il disastro delle frane in collina: le immagini dal drone dell'azienda agricola distrutta dalla furia del Lamone
E comunque, sarei anch'io interessato a come Valerio Vanni conoscesse la situazione di corretta pulizia o meno del letto del Lamone.
Il fatto è che ormai protestare è di moda.
Ed è quello che in pratica sto dicendo dall inizio, cioè che la maggior parte degli ambientalisti che protestano sporcando le opere d'arte, non capiscono una mazza di ambiente... Certo magari un po più dei nostri politici, ma se per dimostrare contro il riscaldamento globale ,gli sprechi d'acqua ecc ..fai un gesto che per porvi rimedio devo usare 100litri d'acqua e detersivo, allora sei proprio un bimbiminkia senza cervello
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