Quante alluvioni ancora prima di convincere gli scettici sulla crisi climatica?

[MauroPS]

Allora, il problema della deforestazione c'è sempre stato ed è di difficile risoluzione. Contadini e allevatori incendiano le foreste per ricavarne pascoli. Per fermarli ci vorrebbe l'esercito come minimo. Cosa cambia tra Lula e Bolsonaro?
questo;

"Ma da cosa sono causati gli incendi che stanno distruggendo la foresta Amazzonica? Da una politica di deforestazione: terre strappate alla foresta e poi destinate al pascolo di animali. Tutto a vantaggio di agricoltori e pastori. Ad aggravare la situazione è il presidente brasiliano Bolsonaro, notoriamente poco attento ai temi ambientali, ma che ha trovato il tempo di puntare il dito contro le Ong. Sarebbero state le Ong – a suo dire – ad appiccare gli incendi, così da danneggiare l’immagine del suo governo che, sempre stando alle sue parole, non può contrastare le fiamme per carenza di fondi."

niente di particolarmente eclatante, visto che il runner in Trentino è morto per colpa degli animalisti, e l'esondazione dei fiumi in Emilia Romagna è colpa della LAV che protegge le nutrie e le istrici. insomma, mai colpa del potere, sempre colpa di qualche piccola associazione.

La foresta amazzonica è in fiamme ma perché avvengono questi incendi? | Il Bo Live Unipd

Da almeno due settimane le fiamme stanno divorando la foresta amazzonica. Un fumo molto denso ha avvolto San Paolo, la più grande città del Brasile, distante migliaia di chilometri dal cuore degli incendi divampati nello stato di Rondonia e nel Paraguay. Cerchiamo di capire il perché avvengono...

ilbolive.unipd.it

https://www.open.online/2019/08/23/lamazzonia-brucia-quanto-e-grave-e-di-chi-e-la-colpa/

Prodotti MTB scontati

 

[AxelMTB]

sto per vomitare

 

[Moebius]

La deforestazione in Amazzonia esiste da sempre, ma c'è una differenza fondamentale tra Lula e Bolsonaro: il primo ha sempre cercato (troppo spesso con poco successo) di reprimerla, il secondo l'ha incoraggiata.
Bolsonaro diceva (e dice) che l'Amazzonia è una risorsa del Brasile, e che il Brasile ha diritto di farne ciò che vuole, e che il resto del mondo non ha voce in capitolo sulla faccenda.

(E sì, prima che qualcuno me lo chieda: io ho una conoscenza profonda del Brasile. Ne parlo la lingua, ho la carta d'identità brasiliana, ho dei soci brasiliani, ho avuto per anni residenza brasiliana, ci ho passato moltissimi e lunghi periodi, ci torno pure tra 15 giorni. Quindi non parlo per sentito dire ma per conoscenza diretta, il che è sempre un'ottima regola per evitare di fare figure di merda [hint, hint].)

 

[Pietro.68]

Bolsonaro diceva (e dice) che l'Amazzonia è una risorsa del Brasile, e che il Brasile ha diritto di farne ciò che vuole, e che il resto del mondo non ha voce in capitolo sulla faccenda.

Che è quello che dicono i cinesi sull'inquinamento cinese...

 

[fafnir]

La deforestazione con bolsonaro è come l'evasione fiscale in Italia con il governo attuale, è spalleggiata e neanche lontanamente ostacolata. Con Lula non si fermerà di certo, ma almeno non è fatta col benestare delle autorità e quindi in una certa % scoraggiata (non so se tanto o poco, ma meglio di nulla)

 

[gabriele(76)]

non mi invento i dati, li estrapolo dagli articoli.

Greenpeace, con Bolsonaro +75% deforestazione in Amazzonia - Ambiente & Energia

(ANSA)

www.ansa.it

Brasile. Deforestazione Amazzonia aumentata del 150% a dicembre, ultimo mese di Bolsonaro

Le immagini satellitari mostrano la distruzione di 218,4 chilometri quadrati di vegetazione in meno nella parte brasiliana, circa il 60%, della più grande foresta tropicale del mondo

www.rainews.it

Amazzonia: cala deforestazione ad aprile, sollievo per Lula - America Latina

Prime buone notizie, sul fronte della deforestazione in Amazzonia, per il governo del presidente brasiliano Luiz Inacio Lula da Silva: la distruzione della foresta è stata pari a quasi 288 km quadrati ad aprile, la terza più bassa nella storia, secondo un ... (ANSA)

www.ansa.it

Osserva i dati che tu proponi insieme con il trend storico,
se preferisci usa anche questa serie di dati storici:
https://rainforests.mongabay.com/amazon/deforestation_calculations.html

Sia chiaro che non sto santificando Bolsonaro e son ben lontano dal difendere la sua causa,
ma perché dovrei aspettarmi qualcosa di differente senza di lui visto che chi c'è ora era cmq presente in passato con un trend cmq negativo?
Quello che contesto è il far passare il messaggio che "l'origine del male" non c'è più.

 

[goz]

La deforestazione in Amazzonia esiste da sempre, ma c'è una differenza fondamentale tra Lula e Bolsonaro: il primo ha sempre cercato (troppo spesso con poco successo) di reprimerla, il secondo l'ha incoraggiata.
Bolsonaro diceva (e dice) che l'Amazzonia è una risorsa del Brasile, e che il Brasile ha diritto di farne ciò che vuole, e che il resto del mondo non ha voce in capitolo sulla faccenda.

(E sì, prima che qualcuno me lo chieda: io ho una conoscenza profonda del Brasile. Ne parlo la lingua, ho la carta d'identità brasiliana, ho dei soci brasiliani, ho avuto per anni residenza brasiliana, ci ho passato moltissimi e lunghi periodi, ci torno pure tra 15 giorni. Quindi non parlo per sentito dire ma per conoscenza diretta, il che è sempre un'ottima regola per evitare di fare figure di merda [hint, hint].)

mbè? io c'ho la maglia di Ronaldo!

 

[Moebius]

mbè? io c'ho la maglia di Ronaldo!

E la sua disponibilità finanziaria anche?

 

[goz]

E la sua disponibilità finanziaria anche?

magari! comprerei una Tesla!

 

[Andrea80bz]

ma davvero certe volte rimpiango il covid

ah, ecco il punto.
alla fine ci siamo arrivati.

 

[tostarello]

Col Covid si sono raggiunte punte inequiparabili

 

[gabriele(76)]

Esatto Gabriele. Tu del Brasile hai una conoscenza profonda? O tutto quello che sai arriva dalla pagina di Wikipedia?

Non posso dire di conoscere profondamente il Brasile pur avendoci rapporti per lavoro.
Le affermazioni di Bolsonaro che anche tu citavi sono di dominio pubblico e non è mia intenzione discuterle.
Ma per passione e professione tratto con i numeri e se osservo la serie storica non si può realmente affermare che il periodo di Bolsonaro sia stato "particolarmente" negativo.
Io sto giudicando i numeri, non le persone.
E se diamo per vere le buone intenzioni di Lula, vedendo il trend fortemente negativo anche nel suo passato (più negativo degli ultimi 10 anni), potrei proporti che probabilmente non ha il potere per dare atto alle sue intenzioni.
Quindi perché dovremmo aspettarci un trend diverso ora?
Un'altra domanda interessante potrebbe essere: il presidente del Brasile ha una reale influenza sul destino della foresta?

 

[Andrea80bz]

Questo è il trend di emissioni di CO2 pro-capite da fonti petrolifere. Come si può notare sia per quanto riguarda l'Italia che l'UE siamo tornati ai livelli di metà anni '60.

Per capita CO₂ emissions from oil

An interactive visualization from Our World in Data.

ourworldindata.org

 

[MauroPS]

Non posso dire di conoscere profondamente il Brasile pur avendoci rapporti per lavoro.
Le affermazioni di Bolsonaro che anche tu citavi sono di dominio pubblico e non è mia intenzione discuterle.
Ma per passione e professione tratto con i numeri e se osservo la serie storica non si può realmente affermare che il periodo di Bolsonaro sia stato "particolarmente" negativo.
Io sto giudicando i numeri, non le persone.
E se diamo per vere le buone intenzioni di Lula, vedendo il trend fortemente negativo anche nel suo passato (più negativo degli ultimi 10 anni), potrei proporti che probabilmente non ha il potere per dare atto alle sue intenzioni.
Quindi perché dovremmo aspettarci un trend diverso ora?
Un'altra domanda interessante potrebbe essere: il presidente del Brasile ha una reale influenza sul destino della foresta?

secondo me il commento #1.105 spiega abbastanza come stanno le cose. Ovvero con Bolsonaro hai la certezza che nulla sarà fatto, con Lula almeno qualche speranza c'è, e comunque non c'è l'avallo di queste pratiche.

sui poteri del presidente del Brasile ho anche io qualche dubbio, ma non è che l'evasione fiscale in Italia varia a seconda dei governi.

 

[Vins213]

ah, ecco il punto.
alla fine ci siamo arrivati.

non fare come i giornalisti, la frase non era solo quella

ma davvero certe volte rimpiango il covid, non per il virus in sé sia chiaro

 

[MauroPS]

a proposito di grafici e di religioni...

Questo rapporto è stato dimostrato dal nostro Profeta nella sua Lettera aperta del 2005 e nel successivo articolo “Piracy as a Preventor of Tropical Cycpis” (Henderson R., 2006 in The Gospel of the Flying Spaghetti Monster, Villard, New York): dagli inizi del IX secolo, l’aumento della temperatura media del nostro pianeta (e le disastrose conseguenze come lo scioglimento dei ghiacci, l’avanzata delle zone desertiche, l’aumento degli uragani, eccetera) è stata accompagnata dalla diminuzione del numero di pirati.

Pirati e Global Warming - Chiesa Pastafariana Italiana

Il Pastafarianesimo è uno dei pochi culti in grado di unire la Fede e la Scienza. Infatti, crediamo che l'Universo sia stato creato dal Prodigioso Spaghetto Volante, finché qualcuno non ci dimostrerà che abbiamo torto. Anche i nostri abiti da cerimonia, gli indumenti pirata, seguono un principio...

www.chiesapastafariana.it

 

[Andrea80bz]

non fare come i giornalisti, la frase non era solo quella

no, ma ho ben capito: sei un nostalgico dei lockdown...
gli ambientalisti hanno un po' tutti questa caratteristica in comune.

 

[MauroPS]

no, ma ho ben capito: sei un nostalgico dei lockdown...
gli ambientalisti hanno un po' tutti questa caratteristica in comune.

mentre i fanatici religiosi che tratti in comune hanno?

 

[Vins213]

no, ma ho ben capito: sei un nostalgico dei lockdown...
gli ambientalisti hanno un po' tutti questo tratto in comune.

vuoi mettere gli spostamenti fatti in auto per vera necessità contro spostamenti a caso pur di non fare 500 metri per portare il figlio a scuola o per andare a prendere il caffè? non so se da te c'è quest'usanza, ma da me si spostano in auto per andare al bar a 40 metri.......

rispetto l'ambiente e valuto l'impatto che può dare un determinato lavoro professionalmente parlando, sono ambientalista/ecologista o come vuoi definirlo...ma sicuramente non vado a braccetto con chi fa proteste o chi spaccia l'elettrico come green (o peggio chi sostiene che sia sostenibile per tutti....) o chi esclude a priori le centrali nucleari a fusione, o chi esclude fotovoltaici ed eolici perché siamo il 'bel paese'

dunque sì: sono nostalgico del lockdown, almeno vedevo meno facce da culo, oltre la mia al mattino!!

 

[MauroPS]

vuoi mettere gli spostamenti fatti in auto per vera necessità contro spostamenti a caso pur di non fare 500 metri per portare il figlio a scuola o per andare a prendere il caffè? non so se da te c'è quest'usanza, ma da me si spostano in auto per andare al bar a 40 metri.......

rispetto l'ambiente e valuto l'impatto che può dare un determinato lavoro professionalmente parlando, sono ambientalista/ecologista o come vuoi definirlo...ma sicuramente non vado a braccetto con chi fa proteste o chi spaccia l'elettrico come green (o peggio chi sostiene che sia sostenibile per tutti....) o chi esclude a priori le centrali nucleari a fusione, o chi esclude fotovoltaici ed eolici perché siamo il 'bel paese'

dunque sì: sono nostalgico del lockdown, almeno vedevo meno facce da culo, oltre la mia al mattino!!

chi esclude le centrali a fusione, che non esistono ancora?

per il resto bisogna capire da dove arrivino certi commenti di stampo medioevale.

Francesco difende gli autoritari lockdowns delle bufale COVID-19 come "rispettosi dell'ambiente" - Chiesa Cattolica

“A Roma, Papa Francesco sta difendendo i blocchi autoritari come rispettosi dell'ambiente. Nel suo Angelus domenicale, il Pontefice ha detto che c'è un lato positivo in loro, sostenendo che hanno ridotto l'inquinamento, il traffico e [...]

vaticanocattolico.com