24h Italiane: cosa non va?

laveladileo

Biker dantescus
12/4/06
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Roma
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Questo sarà il mio ultimo post sull'argomento ... e non me ne voglia Angelo.

Cosa vuol dire corre con l'ipod ???

ididimarzo .... credo tu abbia visto ( me compreso visto lo uso anche se solo la notte ) solo solitari usarlo. Un solitario sopratutto la notte , visto non ha piu molti modi per tenersi impegnato mentalmente, si ascolta musica ( ascoltare non vuol dire isolarsi dal resto ) e secondo me è un valido " toccasana " per passare le ore.

Non voglio polemizzare con nessuno, ma quando sento qualcuno che arriva ( anche senza gridare ) alle spalle e sono in un posto critico preferisco " quasi " fermarmi che rischiare ( lo faccio anche con l'ipod acceso ).

Solo due parole per me ha un grande valore = responsabiltà e rispetto ( il resto viene da solo ).

Io non sono un solista, anche io (anche se molto raramente) uso l'ipod quando pedalo da solo, usandolo a volume bassissimo non mi estraneo, però concordo sul fatto che in gara sarebbe giusto vietarlo.

Da questa lunga discussione sono emerse delle cose interessanti......
 

ididimarzo

Biker novus
24/8/06
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bolzano
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Solo due parole per me hanno un grande valore = responsabiltà e rispetto ( il resto viene da solo ).[/quote]


Quoto ed approvo..per quanto riguarda l'ipod non tutti lo usano ad un volume basso e con la testa come fai tu, altrimenti avrebbero sentito coloro che stavano arrivando. Con questo non voglio giustificare i maleducati e coloro che non conoscono la cultura sportiva, ma credo altresì, che ognuno di noi debba metterci del suo.

p.s. ti assicuro che sia Claudio che Franscesco saranno grandi atleti ma si divertono alla grande durante la gara e non mancano di soste per una birra e un pezzo di pizza
 

fenomeno

Biker superioris
20/6/04
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Monfalcone ( go )
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Solo due parole per me hanno un grande valore = responsabiltà e rispetto ( il resto viene da solo ).

Quoto ed approvo..per quanto riguarda l'ipod non tutti lo usano ad un volume basso e con la testa come fai tu, altrimenti avrebbero sentito coloro che stavano arrivando. Con questo non voglio giustificare i maleducati e coloro che non conoscono la cultura sportiva, ma credo altresì, che ognuno di noi debba metterci del suo.

p.s. ti assicuro che sia Claudio che Franscesco saranno grandi atleti ma si divertono alla grande durante la gara e non mancano di soste per una birra e un pezzo di pizza


Ecco li hai svelato il " segreto " :mrgreen:
per quello vado piano io vado ad acqua :cry:
dal proxximo anno cambio " carburante " :prost:

ps per la tua risposta sono in sintonia
 

MetalDave

Biker ciceronis
3/4/08
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Ivrea(TO)
www.davespace.it
Ciao 24hpassion
Io trovo che una frase come quella sotto indicata,




in un discorso, anche sensato, renda tutto il resto inutile.

Da ex atleta, dove l'adrenalina scorre a mille, certe cavolate, le posso pure capire, ma non accettare. Mentre invece a freddo non le tollero (sono fatto così).

Trovo molto più inutili estemporanei ed :offtopic: certi interventi

Tutto il mio intervento voleva essere serio con qualche nota di colore per sdrammatizzare :smile: ho voluto chiudere con una battuta nulla di più :celopiùg:

Discorso musica durante la gara, seguo anche un sito di corsa, nonostante correre mi annoi a morte, ma curo la parte tecnica e di conseguenza leggo e rileggo sempre, come sapete nella corsa il problema musica durante la gara è un pò il problema di questi ultimi anni, personalmente credo che vietarlo in gare podistiche sia una stupidata non la tiro per le lunghe per evitare l'off-topic ma di motivi ce ne sono mille.
Per quanto riguarda la bicicletta invece devo dire che mi troverei più d'accordo con il divieto di utilizzo principalmente per una questione di sicurezza e di ingombro del mezzo+biker su tratti stretti e accidentati. Di fatto superare chi mi sta davanti a piedi è molto meno problematico che farlo in bicicletta e il volume c'entra relativamente, alto o basso che sia semplicemente mi distrae di più o di meno ma distoglie comunque la mia attenzione da quello che sto facendo.:celopiùg:
 

laveladileo

Biker dantescus
12/4/06
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Secondo me in una gara endurance (in MTB naturalmente), convivono 4 diversi spiriti, a cui far condividere una unica manifestazione, ed ognuno di questi diversi gruppi di biker ha le sue priorità e le sue esigenze.

Questi gruppi sono:

- Gli atleti Endurance (quelli che corrono per vincere o almeno per arrivare sul podio nella solo).
- I biker stile XC (quelli che corrono per vincere o almeno per arrivare sul podio nella categoria da 8 che fanno uno o due giri a tutta).
- Gli avventurieri duri e puri (che fanno la solo o la x2 in puro stile avventura, dare il massimo ma sapendo che qualche ora di sonno non guasta, che comunque cercano di fare più giri possibili senza speranze di podio)
- I goderecci (che lo fanno per la convivialità dell’evento per stare insieme ma comunque quando stanno in pista danno tutti loro stessi).

Detto questo, nessuna gara potrà essere perfetta per ogni singolo atleta, perché i punti di vista sono differenti, le necessità pure, pertanto una cosa che va bene all’uno, magari non va bene all’ altro.

In una gara come questa è fondamentale la mediazione, per chi è più importante il mangiare e la logistica per chi invece è più importante il percorso fatto in un certo modo.

Certamente la sicurezza deve essere sopra a tutto, anche se in una gara l’incidente ci può stare, altrimenti è meglio restare a casa.

Per cui luci funzionanti durante la notte, casco in testa, avviso nei sorpassi (e secondo me in curva il sorpasso deve essere all’ esterno), no ipod ecc.

E poi questa gara è una festa per cui ben venga un campo razionale, mangiare abbondante per tutti, un po’ di musica ed un bel pacco gara e tutti felici e contenti!!!!!!
 

laveladileo

Biker dantescus
12/4/06
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Ahhh!!!!!!!! mi sono scordato di dire una cosa, se al cosa non va aggiungiamo anche il cosa va, per me non è sbagliato, altrimenti il rischio è quello che tolgano quel che va per cercare di mettere un’altra cosa, che poi magari non va bene.



........... che sono :offtopic:
 

24hpassion

Biker perfektus
Secondo me in una gara endurance (in MTB naturalmente), convivono 4 diversi spiriti, a cui far condividere una unica manifestazione, ed ognuno di questi diversi gruppi di biker ha le sue priorità e le sue esigenze.

Questi gruppi sono:

- Gli atleti Endurance (quelli che corrono per vincere o almeno per arrivare sul podio nella solo).
- I biker stile XC (quelli che corrono per vincere o almeno per arrivare sul podio nella categoria da 8 che fanno uno o due giri a tutta).
- Gli avventurieri duri e puri (che fanno la solo o la x2 in puro stile avventura, dare il massimo ma sapendo che qualche ora di sonno non guasta, che comunque cercano di fare più giri possibili senza speranze di podio)
- I goderecci (che lo fanno per la convivialità dell’evento per stare insieme ma comunque quando stanno in pista danno tutti loro stessi).

Detto questo, nessuna gara potrà essere perfetta per ogni singolo atleta, perché i punti di vista sono differenti, le necessità pure, pertanto una cosa che va bene all’uno, magari non va bene all’ altro.

In una gara come questa è fondamentale la mediazione, per chi è più importante il mangiare e la logistica per chi invece è più importante il percorso fatto in un certo modo.

Certamente la sicurezza deve essere sopra a tutto, anche se in una gara l’incidente ci può stare, altrimenti è meglio restare a casa.

Per cui luci funzionanti durante la notte, casco in testa, avviso nei sorpassi (e secondo me in curva il sorpasso deve essere all’ esterno), no ipod ecc.

E poi questa gara è una festa per cui ben venga un campo razionale, mangiare abbondante per tutti, un po’ di musica ed un bel pacco gara e tutti felici e contenti!!!!!!

Ribadisco il mio punto fermo: è sempre questione di cultura.

In Italia ce n'è poca, o meglio, molta ma molta meno che altrove.......in campo sportivo amatoriale intendo.

Non perdiamo di vista il contesto.

Ho corso anch'io per vincere nelle 24h.....(secoli fa....), e in un giro a Finale mi sono fatto tutto il toboga dietro ad un biker molto più lento di me.....verso la fine gli ho detto: " scusa, sono in lotta per il campionato, mi fai passare per favore?"....e sono passato.....dove per campionato io intendo sempre quello del "pane e salame" che sono poi le 24 ore.

Che chiunque la prenda come vuole, questo è il mio pensiero. Non esistono atleti di alto livello nelle 24 ore, ma solo bikers che si allenano poco più di un qualunque biker...fossero campioni sarebbero altrove a correre.


Mi autoquoto per dire:

"Sono la contestualizzazione di certe prestazioni, e la loro conseguente dimostrazione di consapevolezza a fare la differenza tra una persona ed un'altra".......come scritto nel pezzo del mio sito riguardante la stagione passata.

Il sorpasso ideale, è quello che si effettua dicendo al biker davanti il lato dal quale si passa..che sia interno o esterno.

Non esistono gare perfette, è vero, ne mai esisteranno, ma le lodi appagano, le critiche fanno crescere chi sa ascoltare.

Riguardo agli incidenti: una gara sicura non esiste ( già detto più volte nei miei testi...) è il comportamento dei coinvolti a fare la differenza.


Off topic sì, ma fino ad un certo punto, o meglio l'intervento sulla troppa veemenza di certi post ci sta; questo però è un 3d dedicato ai punti migliorabili delle 24 ore, alle lodi delle stesse ci sono già i topic titolati con il nome delle prove; oltretutto nessuno vieta di aprire una discussione sulle cose che vanno;-).

Ciao.:-)
 

CapoGufo

Biker ultra
9/11/07
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Niner J.E.T. 2010; Niner A.I.R 2009
Dire cosa va in questa discussione lo trovo off topic (si dice così?).
Non perché non ne voglia parlare, ritenevo più utile evidenziare cosa non viene apprezzato in una 24h, la cosa di cui ognuno non é disposto a farne a meno, che non accetta; anche per dare un'indicazione ai vari C.O. ( che leggono il forum). Proprio perché é un mondo veramente eterogeneo e non classificabile in gruppi definiti, volevo vedere come si sviluppava la discussione;per alcuni certo tipo di servizi non sono indispensabili, mentre per altri si'.
Io, molto ingenuamente, pensavo che venissero fuori delle problematiche più definite, concise, in modo da poterci discutere per valutare delle alternative, non essendo avvezzo al forum, probabilmente non sono riuscito a spiegarmi o forse sono stato troppo banale....
Di certo il discorso sicurezza la fa da padrone....

Termino lanciando una provocazione:
dove c'é scritto che si deve DARE pista libera??
 

24hpassion

Biker perfektus
Dire cosa va in questa discussione lo trovo off topic (si dice così?).
Non perché non ne voglia parlare, ritenevo più utile evidenziare cosa non viene apprezzato in una 24h, la cosa di cui ognuno non é disposto a farne a meno, che non accetta; anche per dare un'indicazione ai vari C.O. ( che leggono il forum). Proprio perché é un mondo veramente eterogeneo e non classificabile in gruppi definiti, volevo vedere come si sviluppava la discussione;per alcuni certo tipo di servizi non sono indispensabili, mentre per altri si'.
Io, molto ingenuamente, pensavo che venissero fuori delle problematiche più definite, concise, in modo da poterci discutere per valutare delle alternative, non essendo avvezzo al forum, probabilmente non sono riuscito a spiegarmi o forse sono stato troppo banale....
Di certo il discorso sicurezza la fa da padrone....

Termino lanciando una provocazione:
dove c'é scritto che si deve DARE pista libera??

Mi quoto da solo:
Off topic sì, ma fino ad un certo punto, o meglio l'intervento sulla troppa veemenza di certi post ci sta; questo però è un 3d dedicato ai punti migliorabili delle 24 ore, alle lodi delle stesse ci sono già i topic titolati con il nome delle prove; oltretutto nessuno vieta di aprire una discussione sulle cose che vanno.
;-)

Proseguo.
Il topic è azzeccato, le problematiche sono uscite, e anche chiare, così come le possibili soluzioni.......mi pare.

Ovviamente poi la discussione prende ogni tanto pieghe trasversali.

Aprire un 3d così poi è rischioso, dove per "rischioso" intendo che non è facile riuscire ad ottenere punti definiti e soprattutto unanimi......ancor di più se si hanno delle aspettative.

Chiudo con: il DEVE effettivamente non esiste, in quanto anche il solitario più forte sarà sempre più lento del frazionista di testa; ma credo sarai concorde se dico che non è obbligatorio, ma opportuno e decisamente sportivo.

Trovo più indicato, per chi sta davanti, il non ammazzarsi e scegliere la traiettoria che più trova giusta.
Nel senso, più di una volta si sono sentite frasi tipo: spostati che passo...oppure: stai fermo lì.....
Spostati???....che significa spostati? Se vuoi passare passi dove ti lascio spazio, mica che mi getto nel burrone io o vado fuori traccia per te......poi chiaro, a volte lo si fa, ma a discrezione di chi sta davanti, non per ordine di chi arriva.
Così come il "stai fermo che passo".....se vuoi passare passi quando si allarga o ci passi...e anche qui se voglio mi fermo, altrimenti aspetti.

Ciao.
 

CapoGufo

Biker ultra
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Ciao Angelo,
Proprio questo volevo fare emergere: Ormai la fase di sorpasso é degenerata........Ti senti dietro degli invasati che urlano come ossessi che vogliono/devono passare a tutti i costi!! Personalmente non rischio di volare fuori single track perché sono cotto, perché ho difficoltà tecniche,perché....in quei giorni sono così... :mrgreen:.
Bisogna fare capire che se uno ti dà strada lo fa per gentilezza e non per atto dovuto.
Come sappiamo entrambi questa é una "caratteristica" tutta Italiana, l'educazione che c'é all'estero, soprattutto di gente che "tira " anche il doppio dei nostri "campioni", purtroppo che la scordiamo!!!
Non per questo bisogna accettare questo trend.
Più che fare un regolamento con norme precise e conseguenti penalità....non saprei...
Se qualcuno ha delle idee...la discussione é stata aperta per questo!
 

CapoGufo

Biker ultra
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Niner J.E.T. 2010; Niner A.I.R 2009
Arrivati all'età dei bikers che popolano le 24h (a parte mio figlio che ha 13 anni) l'educazione e la cultura sportiva dovresti averla già da un pezzo....Quindi ci si arrende ai maleducati e si evita di fare le 24h?
vado in esilio all'estero?
 

sembola

Moderatur cartesiano
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una nera e l'altra pure
Arrivati all'età dei bikers che popolano le 24h (a parte mio figlio che ha 13 anni) l'educazione e la cultura sportiva dovresti averla già da un pezzo....Quindi ci si arrende ai maleducati e si evita di fare le 24h?
vado in esilio all'estero?

Non dico questo. Dico semplicemente che è difficile scrivere un regolamento che preveda e punisca casi come quelli citati, ed ancora più difficile farlo rispettare, a meno di avere un commissario di percorso ogni 40 metri, cosa evidentemente impossibile.

A mio parere scrivere delle norme che non si possono applicare è perfettamente inutile. Per dire, una volta nella gara cui collaboravo c'era il divieto esplicito di gettare rifiuti pena la squalifica. Come fai ad applicare una norma del genere su un percorso di 52 km?

Io la penso in maniera un po' "drastica": quando si passa da una sparuta minoranza di appassionati alla massa, la probabilità di comportamenti "devianti" aumenta sensibilmente.
 

24hpassion

Biker perfektus
Arrivati all'età dei bikers che popolano le 24h (a parte mio figlio che ha 13 anni) l'educazione e la cultura sportiva dovresti averla già da un pezzo....Quindi ci si arrende ai maleducati e si evita di fare le 24h?
vado in esilio all'estero?

No dai.....a meno che non lo voglia tu (.io ci andrei subito se potessi.....)

Non ci si deve arrendere ai maleducati, se si comincia a rispondere di persona ad atti antisportivi.

Rispondo però a te e a sembola con:

==============================================================================
Articolo 1:
La fase di sorpasso tra bikers deve avvenire nel pieno rispetto delle parti coinvolte. Premesso questo, il biker che sopraggiunge dovrà sempre avvisare chi lo precede indicando il lato dal quale intende passare (es: "passo a destra!").
Le modalità di ogni sorpasso, comunque, non dovranno mai ostacolare ne mettere a rischio la guida di nessuna delle parti.
Chi è davanti ha la precedenza e il diritto di scegliere sia la traccia che la traiettoria a lui più consona.
Di seguito, colui che intende sorpassare dovrà utilizzare la parte di percorso lasciata libera, ove questa esista, da chi lo precede. Qualora non vi sia lo spazio fisico per poter sorpassare, il biker davanti ha pieno diritto di mantenersi sul percorso, a meno che non decida diversamente e di iniziativa personale.
E' altresì possibile che il biker davanti decida di agevolare nei modi che ritiene più opportuni il biker che sopraggiunge, ma questo rimane a discrezione di ognuno, in tempi luoghi e situazioni.

Ogni manovra che violi i punti sopra citati, comporterà un richiamo da parte della giuria nei confronti del biker che ha commesso l'infrazione. Il ripetersi di tale infrazione farà incorrere il biker coinvolto in una squalifica di n.1 giri qualora si tratti di un solitario, e di n.2 giri se membro di un team.
==============================================================================

Così stesa mi sembra una bozza buona per un punto di regolamento............però......

Però lasciami anche dire: dove siamo finiti Marco? (....e lo sai?)...lo trovo quasi paradossale, pur avendolo scritto ora, di mio pugno.....perchè si devono raggiungere simili punti?

Aggiungo: Chi controlla chi? Chi testimonia? Io mi metto d'accordo con te e faccio squalificare un team così, per antipatia, o perchè voglio agevolare un team che vuole sorpassarlo in classifica....magari il mio stesso.

Non so, trovo utopistico tutto questo......più indicato invece il predicare il verbo......

Ciao.

p.s. scritto mentre sembola rispondeva.......quoto parte del suo intervento qui sotto.
 

sembola

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una nera e l'altra pure
Però lasciami anche dire: dove siamo finiti Marco? (....e lo sai?)...lo trovo quasi paradossale, pur avendolo scritto ora, di mio pugno.....perchè si devono raggiungere simili punti?
Perchè purtroppo l'agonismo risente del clima della società, dove l'unica cosa che conta è vincere, ad ogni costo...:bleah:

Aggiungo: Chi controlla chi? Chi testimonia? Io mi metto d'accordo con te e faccio squalificare un team così, per antipatia, o perchè voglio agevolare un team che vuole sorpassarlo in classifica....magari il mio stesso.
E' proprio qui che casca l'asino. Una regolamentazione come quella che hai citato può funzionare solo in presenza di commissari su tutto il percorso... in pratica come in Formula1...
Una cosa semplice si può fare: rendere obbligatorio il numero posteriore. Quando si sa che non si è anonimi si sta un po' più attenti...
 

24hpassion

Biker perfektus
Perchè purtroppo l'agonismo risente del clima della società, dove l'unica cosa che conta è vincere, ad ogni costo...:bleah:


E' proprio qui che casca l'asino. Una regolamentazione come quella che hai citato può funzionare solo in presenza di commissari su tutto il percorso... in pratica come in Formula1...
Una cosa semplice si può fare: rendere obbligatorio il numero posteriore. Quando si sa che non si è anonimi si sta un po' più attenti...

Infatti come avrai notato criticavo da solo il mio regolamento ;-)
Troppo paradossale, contorto, inattuabile, e specchio di una difficoltà incontrollabile.

Sul numero posteriore siamo tutti d'accordo, è l'unico punto fermo uscito già nei primi post e qui.

sperem:medita:
 

fenomeno

Biker superioris
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Aggiungo: Chi controlla chi? Chi testimonia? Io mi metto d'accordo con te e faccio squalificare un team così, per antipatia, o perchè voglio agevolare un team che vuole sorpassarlo in classifica....magari il mio stesso.
E' proprio qui che casca l'asino. Una regolamentazione come quella che hai citato può funzionare solo in presenza di commissari su tutto il percorso... in pratica come in Formula1...
Una cosa semplice si può fare: rendere obbligatorio il numero posteriore. Quando si sa che non si è anonimi si sta un po' più attenti...

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Certo che la faccenda è piuttosto complicata, credo che in linea di massima il regolamento delle 24h sia abbastanza chiaro , la difficoltà ( come emerso nei vari post ) è nel rispettarlo da parte di molti partecipanti e applicazione da chi gestisce l'evento.

Qua se questa benedetta " cultura " dello sport non esce la vedo dura ...... suggerirei nelle 24h prima del famoso briefing un'incontro OBBLIGATORIO su questo tema , in modo da sensibilizzare tutti ( o almeno sempre più persone ).

Sui controlli lungo il tracciato, concordo che sia complicato, ma forse una soluzione esiste, mettere qualcuno ( con potere decisionale ) SOLO nei punti piu critici e cosi poter limitare certe pericolosità.
 

educlimb

Biker serius
...a mio avviso in una 24 non ci dovrebbero proprio essere i controlli se non per la sicurezza.
Non è mica una coppa del nonno!!!! vado per veder i miei limiti se poi c'è qualcuno più forte di me amen.
Per i comportamenti antisportivi secondo me pettorale sulla schiena (schienorale?) e poi che vengano sottoposti al pubblico linciaggio.
Il numero chiuso?
 

Classifica giornaliera dislivello positivo