"E' sempre bene ricordare che i biocarburanti dovrebbero (condizionale d'obbligo) immettere CO2 non fossile, per cui non alterano la quantità totale di CO2 in atm."
fonte e spiega meglio.
Cmq per produrre il biocarburante quanta CO2 si produce? e per trasportarlo dal benzinaio?
e poi quanta CO2 emette in atmosfera?
Allora, è l'abc.. non parto dalle api, ma quasi. Ti ricordi la sintesi clorofilliana? Bene. Gli esseri viventi in genere, per ottenere energia consumano materiale organico, che contiene carbonio, e lo trasformano in inorganico. Cioè eliminano il carbonio legandolo a un atomo di ossigeno. Ecco spiegato perché quando respiri emetti CO2, e tutta storia della fase aerobica, anaerobica che riguarda i processi energetici degli organismi. Quindi tu come ogni buon motore termico, emetti CO2 per questioni energetiche. Ma quel carbonio che rimetti nell'ambiente era stato a sua volta prelevato dall'ambiente attuale, per cui non hai alterato la quantità di carbonio totale, salvo che tu non mangi molecole organiche fossili. Se mangi una bistecca di dinosauro del quaternario (adesso
@Tc70 mi contesta il quaternario, ma lui è un vero scienziato quindi ha ragione), hai aggiunto CO2 prelevata dall'atmosfera del quaternario e l'hai rimessa in quella dell'epoca post moderna. Le piante, e qui viene il bello, sanno fare il contrario, cioè sanno prendere le molecole inorganiche, poi sottraggono il carbonio dall'anidride atmosferica e zac, ti tirano fuori una bella molecola organica. Fighe è le piante. Però non devi confondere piante con le fighe di legno, che sono un'altra cosa. Ora i biocarburanti di derivazione vegetale rimettono in ambiente il carbonio che le piante avevano sottratto, per cui il ciclo è perfettamente bilanciato. Cosa diversa invece è la CO2 fossile, cioè il carbonio contenuto nelle molecole organiche di organismi fossili, organismi che, come la bistecca di dinosauro, avevano sintetizzato il carbonio qualche centinaio di ml di anni fa. Organismi che si trovano ora in quella forma che a tutti noi fa un po' schifo - sicut palea -, ma che tutti vorremmo possedere a pozzi, cioè il
petrolio. Quindi quando il tuo motore termico, per ottenere energia meccanica da quella chimica eiacula CO2 in atm, quella CO2 altera la nostra atmosfera. Ed è quella lì la CO2 cattiva, perché quella che invece è riferibile alla nostra atmosfera, non solo non fa male, ma è assolutamente necessaria alla vita (prego qualche biologo/chimico di controllare se non ho detto troppe cazzate sbagliate grazie).
Ora non so se te l'ho spiegata bene, e sicuramente c'è chi ti può spiegare con maggiore rigore di me la questione, ma credo che tu abbia capito. Però, scusa se te lo dico, senza alcuna polemica, se non hai le basi minime per comprendere il dibattito sul riscaldamento globale, sarebbe meglio studiare un po'. Altrimenti il tuo è un approccio religioso alla questione climatica. E siccome l'approccio religioso alla questione climatica è il più antico e diffuso al mondo, il rischio è che al peggio si sacrifica qualcuno per far piovere o evitare troppa pioggia, al meglio si costruiscono le santelle per tenere buono il dio delle piogge e del sole. I sacrifici umani mi fanno orrore, le santelle mi fanno tenerezza e non so perché mi danno sicurezza, ma non c'è alcuna prova scientifica (che è un processo non di verifica, ma di falsificazione) che agiscano sul clima.
Sono andato un po' lungo, però tutto sommato è un bella storia, no?
PS. Sul tema fighe di legno, devo citare anche il picio di gomma per questione di pari opportunità, altrimenti i moderatori mi moderano per sessismo.