Sono tutti così qui...lancosa singolare che nessuno abbia mai pensato fosse necessario un secpndo argine di sicurezza se cedenil primo. Abbiamo, unico credo paese al mondo, due macchinisti alla guida dei treni x sicurezza, ma fare un argine di riserva pare non sia un'opzione mai considerata. Tuttalpiù vicino all'argine ci piazzano case e strade.Comunque ora possiamo star a discutere sulla verità o meno del cambiamento del clima ecc.
Ma se ad esempio guardiamo questa foto c'è poco da discutere..
Cioè a me non sembra assolutamente normale che ci sia un fiume che scorre praticamente più alto dei terreni circostanti e contenuto solo da argini in terra..
Vedi l'allegato 593458
Quindi in questo caso è certo che qualcuno ha fatto qualche sbaglio..
Chi ha fatto passare il fiume più alto che i terreni o chi ha permesso di costruire case in una piana alluvionale..?
Non vivo in Romagna ma pure dalle mie parti ci sono canali simili.Oddio...
Ma veramente dobbiamo spiegarti che in condizioni normali il fiume non passa più alto dei terreni, e che gli argini esistono proprio per evitare che quando il livello dell'acqua sale oltre il livello dei terreni non fuoriesca e non invada gli stessi??
Mi sa che @ziozizzo aveva proprio ragione.
Argini credo rialzati per contenere le piene.Comunque ora possiamo star a discutere sulla verità o meno del cambiamento del clima ecc.
Ma se ad esempio guardiamo questa foto c'è poco da discutere..
Cioè a me non sembra assolutamente normale che ci sia un fiume che scorre praticamente più alto dei terreni circostanti e contenuto solo da argini in terra..
Vedi l'allegato 593458
Quindi in questo caso è certo che qualcuno ha fatto qualche sbaglio..
Chi ha fatto passare il fiume più alto che i terreni o chi ha permesso di costruire case in una piana alluvionale..?
Questo non è vero. Il Po ha diversi ordini di argini (non a caso uno è l’argine maestro), e anche il Crostolo, per rimanere in quello che conosco, in più tratti ha argini secondari e golene.Sono tutti così qui...lancosa singolare che nessuno abbia mai pensato fosse necessario un secpndo argine di sicurezza se cedenil primo. Abbiamo, unico credo paese al mondo, due macchinisti alla guida dei treni x sicurezza, ma fare un argine di riserva pare non sia un'opzione mai considerata. Tuttalpiù vicino all'argine ci piazzano case e strade.
Sarà che ci sono, ma in Tv ho visto solo volontari e vigili del fuoco, militari dell' E.I. con mezzi anfibi per recuperare persone non ne ho visti, ma solo vigili del fuoco o protezione civile, con canotti...e non un militare con badile in mano.ci sono. o sei sul posto e non li hai visti?
ci sono pure gli attivisti di Ultima Generazione a spalare fango.
Io vivo a Faenza, e qui è un incubo. Martedì notte siamo scappati di casa al buio totale visto che mancava la corrente con l'acqua che saliva minacciosa e con gli elicotteri che ci giravano sopra la testa. con i bambini sulle spalle sotto la pioggia battente. Sembrava la terza guerra mondiale. Oggi l'acqua si è ritirata in città lasciando fango e distruzione, tantissimi sono senza luce e chissà per quanto ci rimarrà. ma non è finita. tutto il territorio collinare è a grandissimo rischio frane, ancora ieri notte hanno evacuato persone più a valle per altre piene, ci sono comuni totalmente senza strade di comunicazione. tenete conto che una settimana fa già si era allagato tutto, ma nulla in confronto a mertedi notte. la situazione è grave, ti piange il cuore vedere una città distrutta ma ci si aiuta tutti e ne usciremo!Però una cosa che mi chiedo...ma in questi casi cosi disastrosi come in Emilia...al di la di tutto...ma a dare una mano a spalare fango e aiutare queste sfortunate persone, lo Stato dov è? Oltre che rimpallarsi colpe, a parte un esercito di volontari, ma un esercito italiano con mezzi adeguati militari e robuste spalle giovani su cui contare, perchè non li si posson mandare a dar man forte?
Beh abbiamo avuto un inverno mite che manco nell'eden. Sì sfigato per sciare, ma non c'ha mica fatto tribulare. Adesso abbiamo in tutta italia una fase di piogge e in un posto si sono concentrate delle piogge più insistenti, nulla di monsonico e nulla che in italia non ci sia già stato. Però se vogliamo fare una correlazione tra gravità delle alluvioni e cambiamento climatico vi sottopongo il seguente grafico che riporta i morti per alluvione per anno, in ItaliaSei ottimista se pensi che il cambiamento climatico sia "tutto sommato modesto".
che i fenomeni si stanno incrementando negli ultimi anni.Quindi cosa si deduce in parole povere?
puoi escludere che un'alluvione come l'ultima, che ha fatto 14 morti, nel 1954, con i criteri di sicurezza dell'epoca, i gli elicotteri che non c'erano, le comunicazioni solo via radio, i volontari non coordinati come oggi, non ne avrebbe fatti altrettanti?Beh abbiamo avuto un inverno mite che manco nell'eden. Sì sfigato per sciare, ma non c'ha mica fatto tribulare. Adesso abbiamo in tutta italia una fase di piogge e in un posto si sono concentrate delle piogge più insistenti, nulla di monsonico e nulla che in italia non ci sia già stato. Però se vogliamo fare una correlazione tra gravità delle alluvioni e cambiamento climatico vi sottopongo il seguente grafico che riporta i morti per alluvione per anno, in Italia
Vedi l'allegato 593460
Fonte wikipedia, elaborazione mia.
Cosa ne ricavate. Se le gravità delle alluvioni fosse correlata al cambiamento climatico non emerge nessuna dimostrazione. Non faccio vedere i dati disaggregati su anno, però negli ultimi 20 anni il numero di registrazione è maggiore in quanto i dati derivano anche da fonte giornalistica, è evidente che l'informazione dall'epoca del web è diventata molto più capillare. Per cui è facile che i dati più antichi siano decisamente sottostimati, i recenti viceversa.
Ne concludo che si stava peggio quando si stava meglio.
Per cui alle 23 e 12 di un piovoso 19 maggio il livello di perculamento a cui mi sento esposto sta raggiungendo livelli inenarrabili, aggravato dal fatto che a maggio ho dovuto allenarmi sui rulli ben 2 volte in una settimana.
Oddio...
Ma veramente dobbiamo spiegarti che in condizioni normali il fiume non passa più alto dei terreni
L'esercito da noi da quel che ricordo forniva supporto tramite mezzi, la Polizia tramite logistica, ma in questi casi sul campo credo siano più specializzati vigili del fuoco e protezione civile che da noi sono stati eccezionali, con supporto continuo ed ininterrotto da mattina a sera. Senza dimenticare i tanti volontari. Per il resto purtroppo condivido quello che hai scritto. Piange il cuore vedere il proprio paese devastato. Hai scritto bene. Quello che lascia sembra il risultato di una guerra. Da quello che vedo a livello di territorio è stato più devastante da voi, mentre da noi era più localizzato in zone specifiche ed in qualche modo eravamo meno isolati. Un abbraccio.Io vivo a Faenza, e qui è un incubo. Martedì notte siamo scappati di casa al buio totale visto che mancava la corrente con l'acqua che saliva minacciosa e con gli elicotteri che ci giravano sopra la testa. con i bambini sulle spalle sotto la pioggia battente. Sembrava la terza guerra mondiale. Oggi l'acqua si è ritirata in città lasciando fango e distruzione, tantissimi sono senza luce e chissà per quanto ci rimarrà. ma non è finita. tutto il territorio collinare è a grandissimo rischio frane, ancora ieri notte hanno evacuato persone più a valle per altre piene, ci sono comuni totalmente senza strade di comunicazione. tenete conto che una settimana fa già si era allagato tutto, ma nulla in confronto a mertedi notte. la situazione è grave, ti piange il cuore vedere una città distrutta ma ci si aiuta tutti e ne usciremo!
esercito al momento a parte in cielo non ne ho visto,
A parte il Po, che non è un fiume regionale in senso stretto, gli altri corsi non hanno argini doppi quasi mai, ricorsd l'Enza pochi anni fa? Rotto argine tutti sotto in pianura.Questo non è vero. Il Po ha diversi ordini di argini (non a caso uno è l’argine maestro), e anche il Crostolo, per rimanere in quello che conosco, in più tratti ha argini secondari e golene.
Le casse di espansione ad esempio il Secchia le ha, le vedo tutti i giorni.
E la dimostrazione è sotto gli occhi di tutti.A partenil Po, che non è un fiume regionale in senso stretto, gli altri corsi non hanno argini doppi quasi mai, ricorsi l'Enza pochi anni fa? Rotto argine tutti sotto in pianura.
Le casse di espansione del secchia sono dei laghetti, erano già piene dopo il primo episodio di piogge, e siccome ci vivo a 3 km di distanza, ti assicuro che era vuote per la siccità che c'era. Piove un giorno forte e si riempiono in poche ore, non bastano, sono un opera di 40 anni fa...
Mi spiace per il disastro, quanta fatica e rabbiaIo vivo a Faenza, e qui è un incubo. Martedì notte siamo scappati di casa al buio totale visto che mancava la corrente con l'acqua che saliva minacciosa e con gli elicotteri che ci giravano sopra la testa. con i bambini sulle spalle sotto la pioggia battente. Sembrava la terza guerra mondiale. Oggi l'acqua si è ritirata in città lasciando fango e distruzione, tantissimi sono senza luce e chissà per quanto ci rimarrà. ma non è finita. tutto il territorio collinare è a grandissimo rischio frane, ancora ieri notte hanno evacuato persone più a valle per altre piene, ci sono comuni totalmente senza strade di comunicazione. tenete conto che una settimana fa già si era allagato tutto, ma nulla in confronto a mertedi notte. la situazione è grave, ti piange il cuore vedere una città distrutta ma ci si aiuta tutti e ne usciremo!
esercito al momento a parte in cielo non ne ho visto,
pedalando lungo po nella destra emiliana e sinistra veneta, cavo napoleonico vicino a Bondeno, ho visto il Reno esondato (Sant'agostino) che ha il cavo napoleonico che porta l'acqua al Po, per lasciare il Reno "tranquillo verso l'adriatico". Ho visto il Po a rischio tracimazione, con gli argini che avevano sotto a malapena due metri di sicurezza, e le golene perfettamente ricoperte d'acqua.Purtroppo in quella zona, la bassa Romagna, l'alveo pensile è una cosa molto comune.
Un migliaio di anni fa, i fiumi a sud del Reno *non* arrivavano al mare. Si perdevano in quella zona, perché mancava la pendenza, e formavano una grande palude. Erano abitate solo le zone più rialzate.
Poi sono arrivate le bonifiche. Un po' i territori depressi sono stati rialzati con le colmate, ma l'innalzamento degli alvei è stata l'unica maniera di portarli al mare.
E' un'area molto delicata per l'abitabilità. A me, che sono di montagna, istintivamente m'ha sempre spaventato questa cosa dei fiumi che passano là in alto. Ma così è, e da secoli.
Tra l'altro, esondazioni ce n'erano anche nei secoli scorsi.
Nota: se il fiume passasse più in alto dei terreni, non saremmo qui a parlare di questo grande disastro: i fiumi sarebbero esondati, avrebbero fatto un giro lì intorno e poi le acque sarebbero tornate nell'alveo.
Invece sono andate per il territorio da Castel Bolognese a Alfonsine, non potevano più tornare "su" negli alvei.
Come ti hanno già risposto non ha senso correlare numero di morti per alluvioni e cambiamento climatico.Beh abbiamo avuto un inverno mite che manco nell'eden. Sì sfigato per sciare, ma non c'ha mica fatto tribulare. Adesso abbiamo in tutta italia una fase di piogge e in un posto si sono concentrate delle piogge più insistenti, nulla di monsonico e nulla che in italia non ci sia già stato. Però se vogliamo fare una correlazione tra gravità delle alluvioni e cambiamento climatico vi sottopongo il seguente grafico che riporta i morti per alluvione per anno, in Italia
Vedi l'allegato 593460
Fonte wikipedia, elaborazione mia.
Cosa ne ricavate. Se le gravità delle alluvioni fosse correlata al cambiamento climatico non emerge nessuna dimostrazione. Non faccio vedere i dati disaggregati su anno, però negli ultimi 20 anni il numero di registrazione è maggiore in quanto i dati derivano anche da fonte giornalistica, è evidente che l'informazione dall'epoca del web è diventata molto più capillare. Per cui è facile che i dati più antichi siano decisamente sottostimati, i recenti viceversa.
Ne concludo che si stava peggio quando si stava meglio.
Per cui alle 23 e 12 di un piovoso 19 maggio il livello di perculamento a cui mi sento esposto sta raggiungendo livelli inenarrabili, aggravato dal fatto che a maggio ho dovuto allenarmi sui rulli ben 2 volte in una settimana.
Comunque ora possiamo star a discutere sulla verità o meno del cambiamento del clima ecc.
Ma se ad esempio guardiamo questa foto c'è poco da discutere..
Cioè a me non sembra assolutamente normale che ci sia un fiume che scorre praticamente più alto dei terreni circostanti e contenuto solo da argini in terra..
Vedi l'allegato 593458
Quindi in questo caso è certo che qualcuno ha fatto qualche sbaglio..
Chi ha fatto passare il fiume più alto che i terreni o chi ha permesso di costruire case in una piana alluvionale..?