Non sarebbe molto "democratico" visto che qualcuno dovrebbe andare sempre a piedi e qualcuno fottersene completamente.
Piuttosto facciamo "hai diritto a 1000km all'anno". O meglio ancora "100l all'anno", non compravendibili vs terzi.
Ma perché un auto da 50k€ con rottamazione della propria a valore 0 e un pieno di elettricità che costerà di più dell'armagnac del 66, ti sembra democratico. Ma poi la democrazia non è la equa distribuzione della ricchezza, quello è il socialismo, e una parte moderata del pensiero liberale, la democrazia è semplicemente il modo con cui si partecipa alla governo di un qualsiasi ente pubblico o privato, compreso lo stato. Le coop. sono democratiche, che non significa che tutti guadagnano uguale, significa che ogni testa vale un voto (al netto dei soci sovventori per i quali vige altra regola). Ecco cosa è la democrazia (qui divento pienamente bobbiano, che non era uno che bobbava, ma un grande pensatore italiano), un sistema per eleggere chi governa. Possono esiste governi molto equi senza democrazia, come veniva auspicato nel '700. Comunque in un altro post evanzo anche la tua ipotesi. Poi ce n'è una terza che la conversione dalla 4 alle 2
ruote, che ha anche altri vantaggi. Ma qui non è in ballo solo l'ambiente. Pensi che se la maggioranza dei paesi europei fossero produttori di auto come Italia e Germania, si sarebbe inventata sta baggianata del 2035? Il fatto è che siccome vige la democrazia, gli stati non produttori sommano più voti dei produttori, per cui determinano la scelta, in quanto non lede gli interessi della maggioranza. Sta cosa ha foriera di una valanga di problemi per l'Europa, e per la sua unità. E il danno più grande sarebbe vedere l'Europa che invece di proseguire sulla strada dell'unità, tornasse a dividersi. Per cui si fa buon viso... e cattivo gioco.