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Rottadicollo
Ospite
Sul sito [url]www.olx.pt[/URL] 2 anni fa circolavano le Scott contraffatte....
Senza volontà polemica ma per curiosità: anni fa c'era scritto che le Scott in vendita erano false ?????
Sul sito [url]www.olx.pt[/URL] 2 anni fa circolavano le Scott contraffatte....
Caro amico,
vedo che anche tu a livello di educazione sei andato all'asilo diverso dal mio...
Non mi pare aver appellato le tue riflessioni definendole "boiate" comunque, cerchiamo di evitare stupide polemiche.
Il rapporto "qualità/prezzo" non è una mia invenzione ed è uno dei pochi rapporti di mercato oggettivi ( quindi scevro da mode, pressioni e via discorrendo )
Dovrei stare qui a scrivere sul come si forma un prezzo a rischi di essere tacciato di formulare un altro "trattato" ma, un minimo è dovuto per la comprensione del punto.
Tralasciando argomentazioni quali tipologie di mercato ( non siamo in un "mercato perfetto" ) o contesto di prodotti omogenei, base della legge di Jevons ( chi ha studiato economia sa di cosa parlo ) appare evidente che ci troviamo di fronte ad altre discriminanti: progettazione, caratteristiche dei materiali, macchinari e loro capacità produttive e di lavorazione, controllo qualità, assistenza, scelta dei componenti e via discorrendo sono la base per formulare un prezzo di vendita. A questo vanno poi aggiunte tante altre voci che vanno dal marketing ai sistemi distributivi e loro filiera ecc. ecc.
Tutto questo comporta una variabile del prezzo, indiscutibilmente sbilanciata a favore ( o sfavore visto che si incrementano i costi e quindi il prezzo finale ) per chi assolve a livelli elevati parte o tutte le voci precedentemente citate.
Ergo, chi investe in progettazione, utilizza materiali e componenti di alta qualità, investe in macchinari sempre più sofisticati, effettua i dovuti controlli di qualità, garantisce assistenza e customer care costerà più caro per offrire, peraltro un prodotto migliore.
Poi possiamo anche affermare che "Qualcuno" anzichè morire sulla croce sia morto di freddo, stai tranquillo che troverai molti sostenitori. Per tua e ns. sfortuna le leggi di mercato funzionano in altro modo.
Per il resto, stiamo parlando di biciclette, pertanto fare esempi di altri prodotti è assolutamente fuori luogo ed ininfluente ( anche se ce ne sono migliaia ).
Decisamente OT ma tant'è.
P.s. chissà a che prezzo sono stati pagati i soli telai da calmo calmo......
Non hai perso l'arte del farti comprendere: io ti ho compreso ma non è che comprendere significa condividere.Caro Claudio,
probabilmente per difendere la scelta del tuo acquisto, pontificando e contestando quanto da me osservato, mi pare tu abbia idee abbastanza confuse per le leggi di mercato..
I russi del periodo staliniano avrebbero tanto voluto avere una legge di mercato per la quale "a maggiore spesa migliore prodotto".
E l'esempio di Prada è poco calzante con il riferimento ai prodotti Decathlon in quanto, in quel caso, paghi per comprare un marchio e poter gridare ai 4 venti il tuo, presunto o reale poco importa, status.
Tant'è che di mercatini pieni di imitazioni dei prodotti Prada o Louis Vuitton ce ne sono a bizzeffe o, come in turchia, si organizzano addirittura viaggi per andare a comprare i prodotti di "griffe".
Non mi risulta vi siano mercati paralleli con imitazioni di biciclette ( di Ferrari si, ma anche qui rientriamo nel discorso precedente ).
Ora, sorvolando sul fatto che tu mi dia del superficiale o di mancare di rispetto ( a chi poi, a te che hai acquistato una Deca ?? ), il mio giudizio su chi compra una mtb mi pare sia stato chiarissimo, tant'è che facevo l'esempio della "full da 300 euro ottima in salita e di grande soddisfazione in discesa": hai qualità ( bassa o inesistente) in proporzione a quello che investi.
Da qui poi a condividere chi spende 1500 / 2000 euro per una mtb di decathlon la strada è lunga. Ognuno è libero di fare le scelte che vuole, ma con certe cifre in ballo, mi riesce difficile credere a "essere attenti alla spesa" quando si parla di un bene non primario come una mtb.
Relativamente ai telai, prendo atto tu non abbia mai visto almeno uno dei telai che ho citato: in tal caso non verresti a disquisire sulla validità dei telai di Decathlon.
Per finire il mio "trattato", come provocatoriamente hai definito il precedente, non ho nulla contro le mtb Deca, i loro proprietari, le loro scelte "attente" o le loro finanze: ho trasferito un mio pensiero, condivisibile o meno, nato da percorsi ed esperienze personali e di altri.
Un telaio Specialized, Cannondale, Lapierre, Santa Cruz, Knolly, Scott e via discorrendo lo puoi sempre rivendere e bene utilizzando poi i componenti di livello su un nuovo upgrade..... non so quanti acquirenti troverai per il tuo telaio Decathlon...
Non mi sembrava così difficile da capire ma, probabilmente e me ne scuso, ho perso l'arte del farmi comprendere.
Ciao
sinceramente io economia la studio in bocconi, e se devo essere più preciso economia e finanza, quindi un minino di come funziona il mercato e dei meccanismi di formazione dei prezzi me l'hanno spiegato.
Detto questo torno a dire che la tua è una boiata, e credimi che dico boiata perchè sono fine e gentile...
una legge di mercato esiste quando è incontestabile o almeno accettata dalla maggior parte degli operatori, la correlazione prezzo-qualità (che poi è la conseguenza di un prezzo e non centra niente con il rapporto qualità/prezzo che è invece una variabile decisionale) è un'idea soggettiva.
visto che parliamo di bici te lo spiego con un esempiuccio facile facile:
Cannondale RZ One Twenty 1 e Canyon Alpinist entrambe di listino stanno a 2999 diresti che hanno la stessa correlazione prezzo-qualità? Ossia pago la stessa cifra per un rapporto di pari qualità?
Ti faccio notare che sono destinate a usi totalmente diversi, e questo dimostra ancora come le tue leggi di mercato non stiano in piedi.
Già che ci sei spiegami anche cosa centra la legge d'indifferenza di Jevons secondo la quale in un dato momento e in un dato mercato non possono esservi due prezzi diversi per lo stesso tipo di articolo? o ti riferivi alla trattazione dell'economia secondo il principio di calcolo del rapporto pleasure/pain di cui parla la usa opera più importante "Teoria dell'economia politica"?
se ci fossero più ingegneri e meno economisti le bici andrebbero meglio e costerebbero meno...
basta discorsi di economia...
sta qualità della decathlon è scesa o no?
se ci fossero più ingegneri e meno economisti le bici andrebbero meglio e costerebbero meno...
basta discorsi di economia...
sta qualità della decathlon è scesa o no?
cmq sia tanto per far capire sia a me che agli altri le tue idee da dove vengono mi dici dove hai studiato? io spero non in bocconi, e lo spero anche per te.
ebbasta con sta bocconi...
pensate a quante bici vi sareste comprati con le rette che avete pagato...![]()
Mòlle;3983416 ha scritto:Inoltre, visto che mi pare siate fior di laureati e/o laureandi, vi inviterei a rileggere il regolamento che avete sottoscritto all'atto di iscrizione al forum....
..
Chiedo anche, se possibile, ad un moderatore di eliminare i post OT..
mi rendo conto di aver creato casino inutile riempiendo il 3d di post completamente OT. tra me e rottadicollo probabilmente la discussione continuerà tramite MP.
Da parte mia chiedo scusa a tutti quelli che hanno dovuto assistere a questo spettacolo di un livello talmente infimo che mi fa vergognare.
Chiedo anche, se possibile, ad un moderatore di eliminare i post OT per permettere a chi in futuro cercherà informazioni di poter ottenerle e non di leggersi pagine di gare a chi ce l'ha più lungo.
Scusandomi ancora con voi tutti
Alessandro