basterebbe leggere prima di scrivere. in questo modo avresti avuto la risposta senza dover chiedere.
detto questo, trovo i v-brakes più modulabili e comunque più facilmente e velocemente personalizzabili come frenata. leggeri, potenti e in abbinamento con cerchi ceramici anche performanti in caso di bagnato, con manutenzioni economiche e semplici adatte anche a chi a poca manualità, poco tempo, poca voglia e poca attrezzatura.
i difetti che riscontro sui disk (shimano XT) che pure uso sono: necessità di centrare la pinza spesso. usura delle pastiglie notevole. risposta alle leve modalità on-off. surriscaldamento rapido in caso di lunghe discese molto ripide (ora tu mi dirai che freni ad intermittenza riuscendo a raffreddarli ma credimi che non è possibile ovunque). obbligo di prestare la massima attenzione nel caso sia necessario togliere una ruota per evitare di bloccare le pastiglie. scomodità nel rimontare la ruota stessa. problemi alla prima frenata nel caso si sia rovesciata la bici per sostituire ad esempio una camera d'aria. massima attenzione alle dita durante l'apertura/chiusura del quick release per problemi di ustioni. necessità di spurgo (operazione richiesta raramente ad onor del vero), non semplice e qualche volta da ripetere. costo delle pastiglie decisamente superiore ai pattini dei freni (e come detto a me durano molto meno, circa un terzo delle uscite rispetto ai pattini).
per tutti questi motivi se potessi metterei i v-brakes anche sulla bici che al momento è dotata di dischi, ma il telaio NON lo permette.
ma ai mai provato una bici con dischi?