Robe del genere sono il motivo per cui, dopo 6 mesi di bdc, mi sono quasi deciso a venderla e riprendere la
gravel, che mi permette di stare lontano dall'asfalto e dal traffico tra ciclabili mal messe, sterratini e percorsi ciclopedonali nei parchi.
Ogni volta che esco, nonostante io sia super attento e cerchi di prevedere l'imprevedibile, nonostante le luci sempre accese anche in pieno giorno e il radar al posteriore, mi trovo sempre in almeno 2 o 3 situazioni potenzialmente molto rischiose, dovute alla distrazione o alla incapacità di guida di qualcun altro. Statisticamente, per quanto tempo ancora potrà andarmi bene? Onestamente, non ho intenzione di scoprirlo o di aspettare che lo scoprano i miei familiari per me.
Non c'è il minimo rispetto per chi va in bici, poco cambia se lo si fa per sport o per spostamenti casa-lavoro e per commissioni varie.
In strada, per la maggior parte degli altri utenti, non siamo persone, siamo ostacoli che danno fastidio e che devono essere superati a tutti i costi, anche facendo manovre azzardate per poi fermarsi in coda al semaforo 10 metri più avanti. In città non c'è nessuno che si ferma per dare la precedenza perché tanto sei in bici, devi fermarti tu per principio e poco cambia se hai già impegnato l'incrocio o hai la precedenza.
Su provinciali e statali gente che ti fa il pelo senza considerare che magari stai anche spingendo a 30-40 km/h e che basta lo spostamento d'aria o anche solo sfiorarti con lo specchietto per farti fare l'ultimo volo a bordo strada.
E quando capita di farlo notare al fenomeno di turno ci si becca anche i peggiori insulti perché "dai ma non l'ho mica fatto apposta" oppure "eh ma io non ti ho visto", il tutto mentre ti guardano stralunati della serie "ma davvero fai?".
Come dice il titolo del thread "l'Italia non è un paese per ciclisti", prima ancora che per la mancanza di infrastrutture per la mancanza di educazione e rispetto verso gli altri. E, aggiungo, di questo passo probabilmente non lo sarà mai perché io, dopo quasi 10 anni di bici, non vedo segni di miglioramento ma noto che ogni anno è sempre peggio.