il CAI sono le persone e vi assicuro che bastano poche persone che hanno voglia di fare e si cambiano le opinioni....
Sante parole...
il CAI sono le persone e vi assicuro che bastano poche persone che hanno voglia di fare e si cambiano le opinioni....
[MENTION=17688]gipipa[/MENTION]: io non ci conterei molto. Fai conto che il CAI ha 300.000 soci, più di quattro volte la FCI, non so se mi spiego...
proprio veroSecondo me ci vuole buon senso per salvarci. Per la mia esperienza Rallentare salutare e in qualche caso approfittare per una sosta e scambiare due battute coi pedoni sui sentieri cambia immediatamente l'atteggiamento da astio a ammirazione. garantito!
Secondo me ci vuole buon senso per salvarci. Per la mia esperienza Rallentare salutare e in qualche caso approfittare per una sosta e scambiare due battute coi pedoni sui sentieri cambia immediatamente l'atteggiamento da astio a ammirazione. garantito!
mi è capitato di ascoltare la trasmissione ora su Radio2.....
In trentino zona Garda quest'anno qualche multina l'hanno fatta
Secondo me ci vuole buon senso per salvarci. Per la mia esperienza Rallentare salutare e in qualche caso approfittare per una sosta e scambiare due battute coi pedoni sui sentieri cambia immediatamente l'atteggiamento da astio a ammirazione. garantito!
do un rivangata al topic a cui avevo partecipato in tempo di vacanza e poi lo riporto quaDavvero??!! Sai dove per caso? Grazie![]()
la fci non è l'unico ente che raccoglie i ciclisti,qui da noi(veneto) la fci è parecchio in decadenza; altri enti hanno certamente + iscritti
comunque sarebbe interessante aprine una discussione sulle prospettive future di convivenza bici/pedoni sugli stessi sentieri
credo sarebbe un argomento da analizzare perché negli anni:
- ci sono sempre piu' bici
- con le meccanizzate le bici scendono da luoghi che prima erano impossibili
- le velocita' medie delle bici sono aumentate notevolmente
- il codice NORBA: questo sconosciuto
ricordiamoci che senza una federazione/associazione (e la fcoìi non mi pare propio un ente preposto a tutelare chi fa il nostro sport) siamo ''carne da macello'' nullita' istituzionali
il bersaglio previlegiato di chi vuole cinque minuti di gloria
No, grazie, di altre "leggi apposite" fatte alla pene di segugio che si aggiungano alle migliaia già esistenti (altrettanto inutili) non se ne sente la necessità...Fabyker ha scritto:basterebbe fare leggi apposite...
Ma io non la vedo così complicata:basterebbe fare leggi apposite, e le cose cambierebbero.. il proibizionismo assoluto non ha mai portato a niente..
basterebbe fare leggi apposite, e le cose cambierebbero.. il proibizionismo assoluto non ha mai portato a niente..
io ho la tessera ancora con quella scritta(tralasciamo la lotta con l'alpe che non è più scritta nemmeno sulle tessere CAI, anche se mi manca quella frase...)
io ho la tessera ancora con quella scritta
Senza dimenticare che la "montagna è sofferenza"
Grande Balfa... hai centrato il discorso...
Purtroppo la parola freeride identifica non più lo spirito libero per cui era stata creata... anche se secondo me quando segui un sentiero tanto free non lo sei ma è IMHO(diversamente dallo scialpinismo con sci o tavole dove li si che sei free almeno fino a quando il pendio non è tutto tritato... allora li sei free-gato)