Associazione biker del centro Italia

Pe

Biker velocissimus
30/10/02
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per adesso roma...
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Be' se l'organizzazione si crea all'interno del CAI come sottosezione che cura gli interessi di tutti i biker che frequentano i sentieri di montagna mi pare l'ideale x tutelarci da divieti ingiusti,anche perche' 'essendoci' potremo prevenire invece che subire, incrementando con la nostra presenza la sensibilita' alle problematiche della bici in montagna di tutto l'ente,almeno nel centroitalia.
proposta piu' che sensata.

Quello che voglio proporre io(e forse anche axlwar)e' qlc di piu' locale,per riunirci in una struttura tipo club ....
Naturalmente le due organizazioni possono coesistere tranquillamente e l'una non esclude l'altra.

cosa ne pensate?o-o

assolutamente daccordo!
penso che oggi la questione + urgente sia di avere qualcuno che parli per noi in sezione CAI sotto l'esempio della Liguria et similia...
se poi si riesce a medio termine di creare un gruppo di bikers nella sezione CAI di roma(per esempio) diventa + facile come sottosezione e/o associazione ex novo di pulire sentieri, organizzare uscite ecc ecc...
magari tramite il CAI riuscirò a trovare un interlocutore per il parco dei Lucretili... da 2 anni solo numeri a vuoto e email non + attive...

per quanto riguarda le comunicazioni internet o le email sono un mezzo molto efficace...

mo' tocca aspettare cosa dice l'amico di germana - "eminenza grigia" della sezione di Roma e fare la conta...

sperando che almeno roma e chieti siano coperti... se qualche altra sezione si aggiunge tanto di guadagnato.
 

WilLupo

Biker assatanatus
questo discorso non mi piace ma sicuramente è solo posto male.
Se lavoro per mestesso che mi associo a fare? esco dove posso finchè posso e quando on posso o ingraggo la legge o vado da altre parti (teoria non sto dicendo di fare questo). se mi associo è perchè prendo un impegno con altre persone dove i darò finche posso e gli altri pure, pretendendo non in misura proporziale a quanto si è dato (così si litiga e basta) ma dividendo la "quota" in parti uguali, certo che ognuno ha dato il massimo delle propie possibilità. Voglio dire, oltre la quota, se tu puoi contribuire che nesò, lavorando 10 gg l'anno e io 5 non è detto che tu possa pretendere di + e io di meno, l'importante è che tutti lavorino al max delle proprie possibilità (definite a inizio anno e valutate dai membri già associati) ossia in fase di associazione non devo solo fare numero e dare i soldi ma dire anche come posso contribuire in maniera attiva vedendo quali sono i progetti e inserendomi. così credo sia più giusto.

Esatto, penso che ci siamo capiti.
Di sicuro mi ero spiegata male ma quello che volevo dire era che ha poco senso dire "non mi iscrivo se non ci sono programmi chiari e se non vengono rispettati", perchè chi deve farli, i programmi , e rispettarli poi è esattamente chi si iscrive ;-)
Questa cosa la stiamo creando noi dal nulla, non esiste già :-)
 
esatto, mi pareva, conoscendoti che non ci ervavamo solo capiti.
è logico che i programmi li fanno tutti, uno può anche iscriversi e dire io voglio iscrivermi perchè voglio realizzare questo e ho bisogno di una mano...

Esatto, penso che ci siamo capiti.
Di sicuro mi ero spiegata male ma quello che volevo dire era che ha poco senso dire "non mi iscrivo se non ci sono programmi chiari e se non vengono rispettati", perchè chi deve farli, i programmi , e rispettarli poi è esattamente chi si iscrive ;-)
Questa cosa la stiamo creando noi dal nulla, non esiste già :-)
 

DR_Balfa

Biker grossissimus
Io credo che la frase giusta sia "mi impegno perché..."
...perché voglio continuare ad andare in mtb sui sentieri di montagna (per prima cosa)
... perché voglio creare un gruppo organizzato per fare "escursioni insieme"
... perché voglio creare un punto di riferimento per nuovi "adepti"
... perché sono stupido e voglio impegnare il mio tempo ibero a farmi un mazzo infinito (questa è valida sempre) :-)

Ora come facciamo ciò?
Nuova associazione con tutti i problemi e i vantaggi relativi
Nel CAI con tutti i problemi e i vantaggi relativi
Nella FCI con tutti i problemi e i vantaggi relativi
Nella UISP con tutti i problemi e i vantaggi relativi
Nell'associazione pinco pallo con tutti i problemi e i vantaggi relativi

Inoltre come ho già scritto bisogna muoversi uniti altrimenti ci passano sopra come rulli compressori... impariamo dalle lotte altrui (alpinisti), il parco Del GS aveva anche pensato la chiusura di alcune pareti del corno piccolo, il parco majella quella delle pareti di roccamorice una delle falesie più importanti d'Italia (oltre 400 vie un piccolo verdon)... insomma o si lotta uniti o ci ritroveremo a fare street :-(

Ciao Gianluca
 

WilLupo

Biker assatanatus
mi sembra che qua la comprensione non sia proprio ottimale.
gli interventi di axlwar e di madcat fanno riferimento ad un'associazione ex novo...

gli ultimi di germana, gianluca e del sottoscritto facevano riferimento all'associazione al CAI... (correggetemi se sbaglio)

il fine a questo punto mi sembra chiaro ed evidente:
evitare che qualcuno legiferi contro la percorribilità in bici dei sentieri...

tutte le altre cose hanno priorità infinitamente minore e rilevanza nulla per il "centro italia"...
ai sorci che luciano e tiziano organizzino montecavo gliene frega 'na sega... a chi non si sposta da roma che i sorci puliscano il catria altrettanto....:nunsacci:
che in abruzzo-lazio-marche-umbria si possa girare senza rischiare multe ce ne frega a tutti.

la realtà sarà che chi si prenderà l'impegno si sbatterà una cifra... poi ci sarà chi lo sosterrà... e chi si iscrive e basta per fare numero.

che adesso si stia discutendo di obiettivi come "apertura percorsi"?!?!?!? e di budget (?!?!??!) che sarà chiaramente pari a zero non ha senso.
poi se la sezione romana di mtb del CAI conterà 50 persone che vivono tutti vicini e/o vanno a girare nella stessa zona allora quelle 50 persone si organizzeranno a pulire qualche percorso come già fanno i ragazzi di montecavo ed i sorci sul catria...
ma mi sembra una questione completamente indipendente dall'obiettivo primario...

Quoto questa sottolineatura dell'obiettivo primario.

La pulitura dei sentieri, o più che altro in caso la riapertura di qualche vecchio itinerario che la vegetazione sta chiudendo, mi sembra un obiettivo infinitamente secondario per il quale non è indispensabile nessuna organizzazione (si può benissimo fare come a Vado di Corno, se un itinerario interessa, chi lo fa se lo pulisce :-) )


Piuttosto, eventualmente la manutenzione sentieri potrebbe configurarsi come merce di scambio all'interno del CAI :mò-te-pi:
 

WilLupo

Biker assatanatus
(...)
associarsi invece ad un "ente" il CAi che non ha obbietivi precisi posso rispondere che sono già socio del WWF fanno anche loro salvaguardi dell'ambiente...che mi cambierebbe il CAI? non è una contestazione è la manifestazione di una non onoscenza di cosa state proponendo. Quando dite associamoci al CAI dite perchè e percome e allora uno decide. vattelo aguardare da solo direte, e io dico che per quello che ho visto non vedo nulla che ci\mi riguardi. forse non ho visto bene. aiutatemi.

Più che altro se ne è già parlato in questo topic (in particolare GdelConte qualche post fa ha sintetizzato molto bene le ragioni pro e contro) ... comunque provo a riassumere di nuovo.

L'idea sarebbe quella di sfruttare la forza del CAI, che è di sicuro molta, lavorando al suo interno per i notri scopi, ossia fare pressioni su Regioni ed Enti contro eventuali futuri divieti riguardo alla mtb.

Il CAI raccoglie alpinisti ed escursionisti, raccoglie un pò tutti coloro che frequentano l'ambiente montano. Noi (almeno chi pratica freeride, allmountain) ci configuriamo come escursionisti in bici, o cicloalpinisti (certo, chi fa solo street è poco interessato ;-) )

Lavorando all'interno delle sezioni CAI inoltre impediamo al CAI stesso di fare pressioni perchè le regioni emanino normative volte a riservare a chi va a piedi l'utilizzo dei sentieri.

L'iscrizione al CAI con quella al WWF c'entra poco ;-)
 
eheh come al solito non sono daccordo...ma cerchiamo di spiegarlo meglio.
state dicendo che dobbiamo fare o associarci a un'associazione che ha come obbiettvo primario una cosa che potrebbe succedere...ma che ora è resta solo un nostro incubo?!
spero di no, perchè fare delle azioni tipo contattare giunte politici o chi altro e dire, oh mi raccomando non mettete divieti li che ci passiamo noi...mi pare brutto. di che parliamo allora? se oltre alla teoria fate qualche esempio pratico capiamo meglio

Grazie


Quoto questa sottolineatura dell'obiettivo primario.

La pulitura dei sentieri, o più che altro in caso la riapertura di qualche vecchio itinerario che la vegetazione sta chiudendo, mi sembra un obiettivo infinitamente secondario per il quale non è indispensabile nessuna organizzazione (si può benissimo fare come a Vado di Corno, se un itinerario interessa, chi lo fa se lo pulisce :-) )


Piuttosto, eventualmente la manutenzione sentieri potrebbe configurarsi come merce di scambio all'interno del CAI :mò-te-pi:
 

DR_Balfa

Biker grossissimus
eheh come al solito non sono daccordo...ma cerchiamo di spiegarlo meglio.
state dicendo che dobbiamo fare o associarci a un'associazione che ha come obbiettvo primario una cosa che potrebbe succedere...ma che ora è resta solo un nostro incubo?!
spero di no, perchè fare delle azioni tipo contattare giunte politici o chi altro e dire, oh mi raccomando non mettete divieti li che ci passiamo noi...mi pare brutto. di che parliamo allora? se oltre alla teoria fate qualche esempio pratico capiamo meglio

Grazie

Allora esempio pratico:
I parchi (tranne il PN d'Abruzzo) hanno un accordo firmato diversi anni fa per la sentieristica con il CAI regionale.
Ora il Pn Majella è in procinto di definire quali sentieri saranno percorriibili e con quali modalità e sta interessando il cai e non il wwf o altri per fare ciò, il Parco GS lo ha già fatto in passato per il restauro delle ferrate e la segnaletica.

Ora o ci entriamo nel gioco o niente...

Ho detto il CAI ha molti svantaggi ma anche ha molti vantaggi tra cui quello che al momento sono poche le persone che si corciano le mani e portano le idee avanti, ora se tra quei pochi ci siamo andranno avanti anche le nostre idee.

Ciao Gianluca
 
ohhhhhh, ecco qualcosa di pratico chiaro e concreto. Bravo.
io direi raccogliamo esempi così e vedrai che la gente si sensibilizza molto e oltre a proporre (io sto facendo l'avvocato del diavolo per tirare fuori spunti di riflessione) prende posizione.
un'altro esempio anche se minore e moltoooooo locale, è cercare di ufficializzare, così come stiamo facendo per la caffarella, cosa fare in caso di chiamate di soccorsi....

Allora esempio pratico:
I parchi (tranne il PN d'Abruzzo) hanno un accordo firmato diversi anni fa per la sentieristica con il CAI regionale.
Ora il Pn Majella è in procinto di definire quali sentieri saranno percorriibili e con quali modalità e sta interessando il cai e non il wwf o altri per fare ciò, il Parco GS lo ha già fatto in passato per il restauro delle ferrate e la segnaletica.

Ora o ci entriamo nel gioco o niente...

Ho detto il CAI ha molti svantaggi ma anche ha molti vantaggi tra cui quello che al momento sono poche le persone che si corciano le mani e portano le idee avanti, ora se tra quei pochi ci siamo andranno avanti anche le nostre idee.

Ciao Gianluca
 

DR_Balfa

Biker grossissimus
ohhhhhh, ecco qualcosa di pratico chiaro e concreto. Bravo.
io direi raccogliamo esempi così e vedrai che la gente si sensibilizza molto e oltre a proporre (io sto facendo l'avvocato del diavolo per tirare fuori spunti di riflessione) prende posizione.
un'altro esempio anche se minore e moltoooooo locale, è cercare di ufficializzare, così come stiamo facendo per la caffarella, cosa fare in caso di chiamate di soccorsi....

Ti ringrazio,
io spingevo per far partire ORA le cose in Abruzzo,
mi serve un numero degno di soci interessati in sezione e in altre sezioni, perché si dovrà rifare la commissione escursionismo ed avere all'interno uno che la pensa come noi non sarebbe assolutamente male... anzi.

Ciao
Gianluca

PS se tutto ve bene a breve sul sito del cai di chieti ci sarà la pagina mountain bike.
 

DR_Balfa

Biker grossissimus
Allora cari,

questa potrebbe essere la pagina della sezione di chieti sulla mtb:
http://www.caichieti.it/index.php?pag=pagine&idp=27

al momento non è raggiugibile dalla home page n quanto manca l'OK del presidente, ora mi serve un aiutino da parte vostra:

@tutti: scriveteme tutti i commenti e le modifiche che volete fare
@germana: posso usare una delle tue foto per rendere più carina la pagina?

Tenete conto che potranno nascere le sottopagine e tutto quanto ci venga in mente.

Ciao Gianluca
 

WilLupo

Biker assatanatus
Allora cari,

questa potrebbe essere la pagina della sezione di chieti sulla mtb:
http://www.caichieti.it/index.php?pag=pagine&idp=27

al momento non è raggiugibile dalla home page n quanto manca l'OK del presidente, ora mi serve un aiutino da parte vostra:

@tutti: scriveteme tutti i commenti e le modifiche che volete fare
@germana: posso usare una delle tue foto per rendere più carina la pagina?

Tenete conto che potranno nascere le sottopagine e tutto quanto ci venga in mente.

Ciao Gianluca

Certo, con piacere :-) (se possibile, cita la fonte)

Se ti serve un formato a definizione maggiore fammelo sapere :prost:


Forse c'è qualche refuso. Sui contenuti, lasciami il tempo di riflettere ;-)
 

DR_Balfa

Biker grossissimus

WilLupo

Biker assatanatus
Per ora a me viene solo qualche dubbio sulla definizione delle soglie minime di capacità tecnica... è già complicato stabilire una scala delle difficoltà, figuriamoci una scala della bravura :roll: ... che poi uno ha certe sorprese :cucù:


Per la forma: metti "organizzare" al posto di "organizzazione" , gli altri punti sono tutti all'infinito :-) (che pignola :ueh: :espulso!: )
 

Classifica giornaliera dislivello positivo