...a destra dopo la farmacia !
- Creatore Discussione Angelo Grassi
- Data di inizio
Niente Angelo...per tutta una serie di problemi siamo a Corniolo alle 9:30
e facciamo il vostro giro inverso....mi sa che non ci becchiamo...
buona passeggiata....
alla prossima...
e facciamo il vostro giro inverso....mi sa che non ci becchiamo...
buona passeggiata....
alla prossima...
Niente Angelo...per tutta una serie di problemi siamo a Corniolo alle 9:30
e facciamo il vostro giro inverso....mi sa che non ci becchiamo...
buona passeggiata....
alla prossima...
...ok don't worry,cercheremo di organizzarci meglio alla prossima
Ieri partenza da Premilcuore per raggiungere Fiumicello e risalire verso Pian di Visi,la giornata è decisamente serena
si risale poi verso la Colla di Pian di Mezzano
breve sosta ristorativa, poi un cavallo ci mostra come salire in scioltezza verso monte Ritoio sul sentiero 301
purtroppo noi non siamo dotati della stessa potenza di tiro quindi ci apprestiamo a spingere,fortunatamente per un tratto non troppo impegnativo
il panorama inizia ad essere spettacolare e si cerca la posizione migliore per ritrarlo
finalmente poi inizia il paradiso del biker, ovvero i verdi prati del Lavacchio
e con gli alberi in fiore lo spettacolo è servito
l'interpretazione della discesa è a sentimento
unica accortezza cercare di non perdere di vista i ruderi delle case in quanto sono gli unici punti di riferimento del luogo
un maldestro autoscatto
incontriamo poi l'ultima casa
da dove parte la mulattiera che ci porterà a valle
dotata di passaggi spettacolari
ogni tanto però bisogna fermarsi anche per dare un'occhiata in giro
unico disagio (se così si può chiamare) una piccola frana verso la fine che costringe il passaggio con bici a mano
arriviamo a Lago per poi raggiungere Corniolo dove dopo breve sosta pranzo a Poggio Baldi
cominciamo la lunga salita sulla forestale verso il Rif.Fratta che per nostra fortuna è per la maggior parte ombreggiata e dotata di qualche balcone panoramico
durante l'ascesa becchiamo anche due trekkers stranieri che ci chiedono indicazioni per 'Churnioolo' così abbiamo anche l'occasione di rispolverare il nostro inglese;i nostri sforzi vengono poi ripagati dalla visione dell'imbocco del sent.313
e inizia il Tiravento che ogni volta è sempre più bello , anche se questa volta lo abbiamo beccato con situazione meteo non ideale (per la cronaca ci siamo beccati 2 gocce dalla solita nuvola passeggera)
questa volta però decidiamo di imboccare il Sent.325 per raggiungere Premilcuore
la prima parte è molto flow (a parte le quintalate di pigne presenti)
la parte intermedia è contrassegnata da passaggi molto più tecnici , tra cui la direttissima in cui se si sbaglia si arriva direttamente in piazza a Premilcuore
,poi la parte finale è più gestibile e questa volta chiudo con un scatto in action di The Tracer che diventà sempre più temibile 
dimenticavo , piccolo OT c'è gente che con tanto spazio a disposizione parcheggia la macchina davanti ai cartelli segnalatori del Parco (tra l'altro senza mettere ceppi di legno sotto le ruote anteriori pur essendo in discesa),se andiamo avanti così dove andremo a finire ?
si risale poi verso la Colla di Pian di Mezzano
breve sosta ristorativa, poi un cavallo ci mostra come salire in scioltezza verso monte Ritoio sul sentiero 301
purtroppo noi non siamo dotati della stessa potenza di tiro quindi ci apprestiamo a spingere,fortunatamente per un tratto non troppo impegnativo
il panorama inizia ad essere spettacolare e si cerca la posizione migliore per ritrarlo
finalmente poi inizia il paradiso del biker, ovvero i verdi prati del Lavacchio
e con gli alberi in fiore lo spettacolo è servito
l'interpretazione della discesa è a sentimento
unica accortezza cercare di non perdere di vista i ruderi delle case in quanto sono gli unici punti di riferimento del luogo
un maldestro autoscatto
incontriamo poi l'ultima casa
da dove parte la mulattiera che ci porterà a valle
dotata di passaggi spettacolari
ogni tanto però bisogna fermarsi anche per dare un'occhiata in giro
unico disagio (se così si può chiamare) una piccola frana verso la fine che costringe il passaggio con bici a mano
arriviamo a Lago per poi raggiungere Corniolo dove dopo breve sosta pranzo a Poggio Baldi
cominciamo la lunga salita sulla forestale verso il Rif.Fratta che per nostra fortuna è per la maggior parte ombreggiata e dotata di qualche balcone panoramico
durante l'ascesa becchiamo anche due trekkers stranieri che ci chiedono indicazioni per 'Churnioolo' così abbiamo anche l'occasione di rispolverare il nostro inglese;i nostri sforzi vengono poi ripagati dalla visione dell'imbocco del sent.313
e inizia il Tiravento che ogni volta è sempre più bello , anche se questa volta lo abbiamo beccato con situazione meteo non ideale (per la cronaca ci siamo beccati 2 gocce dalla solita nuvola passeggera)
questa volta però decidiamo di imboccare il Sent.325 per raggiungere Premilcuore
la prima parte è molto flow (a parte le quintalate di pigne presenti)
la parte intermedia è contrassegnata da passaggi molto più tecnici , tra cui la direttissima in cui se si sbaglia si arriva direttamente in piazza a Premilcuore
,poi la parte finale è più gestibile e questa volta chiudo con un scatto in action di The Tracer che diventà sempre più temibile
dimenticavo , piccolo OT c'è gente che con tanto spazio a disposizione parcheggia la macchina davanti ai cartelli segnalatori del Parco (tra l'altro senza mettere ceppi di legno sotto le ruote anteriori pur essendo in discesa),se andiamo avanti così dove andremo a finire ?
bella Angelo eravamo in direzioni opposte e così noi 4 gocce a lavacchio e voi a tiravento.
ma scusa il 325 è ca ridolla ?
perchè sai per me per scendere a premilcuore esiste solo l'integrale
bella Angelo eravamo in direzioni opposte e così noi 4 gocce a lavacchio e voi a tiravento.
ma scusa il 325 è ca ridolla ?
perchè sai per me per scendere a premilcuore esiste solo l'integrale
Stefano,ci vuole Naldone per tradurre...comunque è la seconda deviazione a destra dopo quella per la Torre di Montalto , la vedi sull'ultima edizione della cartina del Parco ( Ca Ridolla la fai facendo il 315).
Angelo....io a quell'auto come minimo gli avrei bucato le gommeeee!!!!...
Nooo dai era troppo , magari gli si poteva fare la pipì nella bocchetta dell'aria...
...Stefano...avevo visto una cartina su FB che avevano pubblicato i biker bolognesi...e avevo visto questo sentiero rosso che non c'è nella mia carta...
se non sbaglio dovrebbe essere a destra al bivio per monte rotondo dove ieri ci hanno superato i biker xc..poi poco dopo dovresti andare a sinistra...a questo punto credo sia segnalato CAI....mi confermi Angelo??
Nooo dai era troppo , magari gli si poteva fare la pipì nella bocchetta dell'aria...
...almeno un rigo laterale col pedale flat....
...Stefano...avevo visto una cartina su FB che avevano pubblicato i biker bolognesi...e avevo visto questo sentiero rosso che non c'è nella mia carta...
se non sbaglio dovrebbe essere a destra al bivio per monte rotondo dove ieri ci hanno superato i biker xc..poi poco dopo dovresti andare a sinistra...a questo punto credo sia segnalato CAI....mi confermi Angelo??
Cico,
Confermo che il sentiero 325 è visibile nella 5a edizione della carta,in pratica quando sei sul Tiravento trovi due deviazioni a destra,con la prima vai alla Torre di Montalto,con la seconda vai verso Monte Rotondo,poi a quota 879 ca tieni la sinistra e arrivi a Premilcuore,i segni Cai sono un pò sbiaditi ma ci sono..spero di aver chiarito l'arcano.
Ciao
Angelo
...credo di si...il bivio è quello nel bosco...verso monterotondo...che tra l'altro è un bel crinale seppur poco pedalabile....
poi poco dopo il bivio ci dovrebbe essere un sentiero che va verso sinistra....
secondo me cmq non è un sentiero nuovo...ma un sentiero vecchio che era andato in disuso ed ora l'hanno rimesso in cartina...ora dovrebbero rinfrescare i segnali....
ok capito grazie Angelo e Cico 
quel sentiero lo feci con Pablo ma quando arrivammo in fondo siccome non ci aveva soddisfatti perchè troppo xcissimo rigirammo e lo rifacemmo tutto all'insù a spinta per andare a fare poi l'integrale del 313 
quel sentiero lo feci con Pablo ma quando arrivammo in fondo siccome non ci aveva soddisfatti perchè troppo xcissimo
rigirammo e lo rifacemmo tutto all'insù a spinta per andare a fare poi l'integrale del 313 
...credo di si...il bivio è quello nel bosco...verso monterotondo...che tra l'altro è un bel crinale seppur poco pedalabile....
poi poco dopo il bivio ci dovrebbe essere un sentiero che va verso sinistra....
secondo me cmq non è un sentiero nuovo...ma un sentiero vecchio che era andato in disuso ed ora l'hanno rimesso in cartina...ora dovrebbero rinfrescare i segnali....
Confermo è un vecchio sentiero che si faceva anni fa quando si voleva evitare il tratto a metà del tiravento, arriva a premilcuore nello stesso punto dove finisce l'integrale...
...Stefano...avevo visto una cartina su FB che avevano pubblicato i biker bolognesi...e avevo visto questo sentiero rosso che non c'è nella mia carta...
se non sbaglio dovrebbe essere a destra al bivio per monte rotondo dove ieri ci hanno superato i biker xc..poi poco dopo dovresti andare a sinistra...a questo punto credo sia segnalato CAI....mi confermi Angelo??
Il 325 prosegue diritto anzichè imboccare la deviazione a destra per monte Rotondo. Il sentiero poi prosegue quasi senza segnatura o con labilissimi segni CAI. tanto che devo aver sbagliato una svolta a destra e siamo finiti nel cortile di un condominio duecento metri a valle del termine ufficiale del sentiero. Poco male, anche perchè il sentiero e bello e scende con continuità, tanto che verso la fine i FOX sbuffavano e gli AVID si lamentavano.
Dopo la bella uscita xc alla pineta san Vitale di domenica mattina, oggi trekking nelle foreste casentinesi. Si parte da Lago di Corniolo, si arriva per strada forestale a sant'Agostino e quindi i sentieri CAI 275 e 243 ci hanno portato alla strade delle Cullacce passando per il rifugio Ballatoio (sentieri in parte molto sporchi per le cadute invernali di rami). Dal km 3.5 della forestale delle Cullacce a Campigna la passeggiata è lunga e un po' monotona, ma allo Scoiattolo ci attendeva il premio a base di tortelli ai funghi, cinghiale e patate al forno (ok, abbiamo esagerato, ma di panini e scatolette ci eravamo stufati!!!!!).
Riposino digestivo e quindi discesa a Lago per il 259, mulattiera del '700 voluta dal Granduca di Toscana e talmente ben realizzata che resiste in discreto stato dopo 150 anni di abbandono. Alcune vie delle nostre città sono messe peggio. sigh! Alla prossima e..... scusate l'extra mtb.
Riposino digestivo e quindi discesa a Lago per il 259, mulattiera del '700 voluta dal Granduca di Toscana e talmente ben realizzata che resiste in discreto stato dopo 150 anni di abbandono. Alcune vie delle nostre città sono messe peggio. sigh! Alla prossima e..... scusate l'extra mtb.
E' grazie all'extra mtb che si trovano sentieri dove far girare poi le ruote grasse!THE TRACER ha scritto:
Bel Trekking bravi.....sopratutto lo spuntino!
Se non l'hai mai percorso, un'altra volta ti consiglio di fare "Il fosso del Satanasso" bellisima traccia segnata a bollini rossi (un po' sbiaditi) con passaggi stretti e piccoli ponti tibetani sui fossi in bosco da favola,
la traccia la trovi sul sito dei Maestri IDtreking, lo percorso l'anno scorso con mio figlio. Ps. il 275 e il 243 li hai trovati molto sporchi da compromettere un giro in bici? O bene o male ci si riesce a divertire ugualmente...zig zagando..
Grazie
