Tra un Tex, un giallo e un libro di fantascienza, mi sono anche informato sulla propaganda e la sua trasformazione dagli inizi del 900 ad oggi e ho cercato di approfondire i meccanismi che regolano il "sistema" in cui viviamo. Da quello che ho capito lo schema non è affatto così complesso, anzi, non c'è alcun "Nuovo Ordine" è sempre lo stesso "Vecchio Ordine" in cui, per fare un esempio storicamente vicino, la nobiltà governava e sfruttava il lavoro della massa.Ora chi dirige il gioco non ha il sangue blu, ma dispone di tanto danaro (e quindi potere)che gli consente di orientare le scelte dei vari governi anche con l'aiuto dei media....non c'è nulla di nuovo né di complicato. Però anche nel sistema nobiliare le varie casate e i vari sovrani si facevano guerra per accrescere il loro potere e non c'era un unico blocco compatto. Oggi è la medesima cosa. Qualsiasi ipotesi deve avere un filo logico che risponde alle domande che l'ipotesi stessa fa nascere. Non ci si può nascondere dietro al fatto " che sono cose complesse"....non sono complicate, semplicemente non hanno logica.
Ovvio che le informazioni che che ci vengono fornite vanno "ragionate" perché quasi tutti i sistemi informativi fanno capo ad un "proprietario" , es. Berlusconi con giornali televisioni e siti internet e Agnelli Elkann con il gruppo editoriale GEDI, anzi molte delle vostre certezze vengono sostenute, anche ambiguamente, da Libero, La Verità, ilGiornale.....pensa un po' te, ci hai riflettuto su questo?.… ma torniamo inevitabilmente al fatto che gli interessi sono i più diversi e per fare funzionare quello che voi date per certo occorrerebbe immaginarsi un "grande burattinaio" che è al di sopra di tutto e di tutti e qui ci fermiamo.... ancora senza una vera risposta logica alla mia domanda.