Thread MotoGP_SBK_F1. ✊

[valium64]

Io spererei più in un italiano, Morbido e Pecco sono entrambi piloti che hanno dominato nella Moto2 e una volta terminato l'adattamento e dotati di mezzo all'altezza secondo me hanno sia le capacità tecniche che la testa per diventare seriamente competitivi anche in MotoGP.
Il discorso Quartararo secondo me è da vedersi nel tempo, ho come l'impressione che possa fare come Vinales che ebbe un debutto fenomenale andando subito forte anche con la Suzuki e poi appena arrivato in Yamaha sembrava potesse non essercene più per nessuno, poi però tutta la concorrenza ha fatto progressi e lui è rimasto un po' fermo al palo, se imbrocca la giornata nulla da dire, ma quando parte col piede sbagliato poi cade ne limbo e si perde senza neanche capirne il perché, che è la cosa più grave; o ancor peggio come Zarco che si è e gli hanno messo addosso talmente tante aspettative che ora trovandosi compagni di marca che fanno meglio di lui sbarella.
Ecco, non so perché ma penso che quartararo andrà valutato non prima della fine della prossima stagione per avere un idea effettiva di quanto possa essere non solo forte ma completo.

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[Boro]

Il problema è che oggigiorno basta andare piu' forte sul giro con la stessa moto non ufficiale di un quarantenne a fine carriera che tutti gridano al fenomeno. Non hanno vinto niente, al massimo una pole, qualche podio, qualcuno una vittoria se va bene e sono già fenomeni, ah quello come va, questo come fila. E magari ci credono anche loro, pensano di essere arrivati, che gli manca solo la moto ufficiale e si scordano che una carriera va costruita. Al primo problema serio sbroccano e finiscono in nulla.
Oggigiorno c'e' poco da scherzare, gente come Lorenzo passa dalla condizione di pluricampione a ultimo paracarro solo cambiando moto e sempre ufficiale. La condizione tecnica conta tantissimo. Il pilota fa la differenza solo se tutto è a posto, anzi molto a posto.
Lo stesso Rins alterna gare supreme a prestazioni insignificanti, ma almeno si riconferma, vince e torna a vincere. Altri nemmeno quello. Difficile valutare se non sul lungo periodo.

 

[Minitrek]

Non ho visto la gara ma ho visto il sorpasso e dire che non gli rode e' una cosa che non esiste proprio.
Con la fame di vittoria che hanno, soprattutto lui...
Per il fatto che è solo lui non ci sono dubbi, c'è il vuoto di talenti.
li spacciano tali i pseudo intenditori che strillano in telecronaca

 

[D-Lock]

Non ho visto la gara ma ho visto il sorpasso e dire che non gli rode e' una cosa che non esiste proprio.
Con la fame di vittoria che hanno, soprattutto lui...
Per il fatto che è solo lui non ci sono dubbi, c'è il vuoto di talenti.
li spacciano tali i pseudo intenditori che strillano in telecronaca

Sfrutto il tuo post ma mi riferisco anche a tutti quelli simili precedenti. Quando leggo cose riassumibili con "vince contro tanti signor nessuno" secondo me si sta sbagliando. L'ho sentito fin dai tempi di Doohan (e immagino prima sia successo a Agostini e Roberts sr. ma non c'ero ancora), poi Rossi, adesso Marquez. Il problema non è la mancanza di avversari, ma che questi fenomeni di cui ne esce uno per generazione, sono così più forti degli altri che fanno sembrare gli altri dei signori nessuno.
Capita a volte per congiunzioni cosmiche che ci siano annate in cui più piloti se la giocano e quindi si tende a ricordare quelle annate come epiche (il periodo Rayney-Schwanz-Doohan a inizio '90 è forse il più memorabile) ma spesso il mondiale è stato "dominato" da qualcuno. Vuoi per talento, vuoi per la moto, vuoi per le gomme, vuoi per il fato. Ma sminuire una stagione vincente con il solito "ha corso contro nessuno" oppure "eh ma col missile che aveva" è sminuente per il talento di questi ragazzi.

 

[Minitrek]

Sfrutto il tuo post ma mi riferisco anche a tutti quelli simili precedenti. Quando leggo cose riassumibili con "vince contro tanti signor nessuno" secondo me si sta sbagliando. L'ho sentito fin dai tempi di Doohan (e immagino prima sia successo a Agostini e Roberts sr. ma non c'ero ancora), poi Rossi, adesso Marquez. Il problema non è la mancanza di avversari, ma che questi fenomeni di cui ne esce uno per generazione, sono così più forti degli altri che fanno sembrare gli altri dei signori nessuno.
Capita a volte per congiunzioni cosmiche che ci siano annate in cui più piloti se la giocano e quindi si tende a ricordare quelle annate come epiche (il periodo Rayney-Scwhanz-Doohan a inizio '90 è forse il più memorabile) ma spesso il mondiale è stato "dominato" da qualcuno. Vuoi per talento, vuoi per la moto, vuoi per le gomme, vuoi per il fato. Ma sminuire una stagione vincente con il solito "ha corso contro nessuno" oppure "eh ma col missile che aveva" è sminuente per il talento di questi ragazzi.

Il talento non lo mette in discussione nessuno e il "nessuno" inteso come avversari, e' comunque un pilota, non un motociclista della domenica, quindi contestualizzando.
Per rimanere nel recente passato, Rossi ha avuto a turno Gibernau, Stoner, Hayden, Capirossi, Pedrosa, Lorenzo, ai quali onestamente, i piloti di adesso, non è non gli mettono le scarpe, non gli mettono manco i lacci alle scarpe: che poi non tutti hanno vinto un mondiale ma la battaglia c'era.
A quanto sembra il missile che ha in mezzo le gambe Marquez, non è poi tanto un missile, la Honda e' stata molto superiore nel passato, ma e' impressione mia.

 

[Boro]

Attualmente parrebbe che con le gomme, l'elettronica e i regolamenti che ci sono, rigidi nel bloccare lo sviluppo lungo la stagione, vince chi cuce la moto sullo stile del suo pilota, il che per altri potrebbe significare non risucire a guidare decentemente.
La Honda attuale è potente e si guida come la vuole MM. In passato si poteva fare una buona base e poi differenziare gli assetti e l'elettronica fra i piloti, senza contare che il gommista, se c'era una gomma che non usavano tutti la faceva in piu' lo stesso. Ora le gomme sono quelle, con range ristretti di utilizzo e delicate nella durata, tutto lo sviluppo del progetto è di per se estremizzato in una direzione tale per cui se due piloti sono molto diversi, la moto non può andar bene per entrambi e con il solo assetto o elettronica non risolvi. Uno mangia le gomme e uno no, uno curva e l'altro no, uno frena forte l'altro va dritto, ecc.

 

[valium64]

Sfrutto il tuo post ma mi riferisco anche a tutti quelli simili precedenti. Quando leggo cose riassumibili con "vince contro tanti signor nessuno" secondo me si sta sbagliando. L'ho sentito fin dai tempi di Doohan (e immagino prima sia successo a Agostini e Roberts sr. ma non c'ero ancora), poi Rossi, adesso Marquez. Il problema non è la mancanza di avversari, ma che questi fenomeni di cui ne esce uno per generazione, sono così più forti degli altri che fanno sembrare gli altri dei signori nessuno.
Capita a volte per congiunzioni cosmiche che ci siano annate in cui più piloti se la giocano e quindi si tende a ricordare quelle annate come epiche (il periodo Rayney-Schwanz-Doohan a inizio '90 è forse il più memorabile) ma spesso il mondiale è stato "dominato" da qualcuno. Vuoi per talento, vuoi per la moto, vuoi per le gomme, vuoi per il fato. Ma sminuire una stagione vincente con il solito "ha corso contro nessuno" oppure "eh ma col missile che aveva" è sminuente per il talento di questi ragazzi.

Esatto, il problema è che solitamente di chi scrive sull'argomento il 50% come minimo neanche ha mai acceso una moto e del restante:
- 25% ha avuto solo delle moto che di sportivo e racing non avevano nulla.
- 12.5 % si è fermato alle alle cilindrate minori.
- 6.25% ha fatto il grande passo comprando una naked che scimmiotta una superbike.
- 3.125% non ha mai visto un cordolo se non in TV.
- 1.5625% è convinto che guidare su un passo sia la stecca cosa che darcela tutta in pista.
- il restante 1.5625% si è fatto almeno una volta nella vita un idea di cosa sia guidare anche solo una moto sportiva con tanti cavalli quanto sono i chilogrammi che pesa se non oltre e solitamente prima di definire il meno talentuoso del motomondiale o del mondiale delle derivate uno scarso anzi si mangerebbe due piedi e una mano, tenendo l'altra solo per potersi schiaffeggiarsi se mai gli venisse in mente di dare del brocco a uno solo di loro.

Io non sono mai stato un fenomeno in pista, ma sai quante volte dopo aver smesso con la moto mi son trovato a parlare con gente che a sentirla parlare mi è venuto da dirgli "mannaggia, se ci si conosceva prima sai che belle uscite si potevano organizzare, col mio gruppo ti saresti divertito", e in risposta quando andava bene mi sentivo dire che non aveva mai avuto una moto o si era fermato al 125 prima della macchina se non addirittura che col suo T-Max con quelli con le moto non usciva volentieri perché lo snobbavano... a ragione aggiungo!

 

[D-Lock]

Esatto, il problema è che solitamente di chi scrive sull'argomento il 50% come minimo neanche ha mai acceso una moto e del restante:
- 25% ha avuto solo delle moto che di sportivo e racing non avevano nulla.
- 12.5 % si è fermato alle alle cilindrate minori.
- 6.25% ha fatto il grande passo comprando una naked che scimmiotta una superbike.
- 3.125% non ha mai visto un cordolo se non in TV.
- 1.5625% è convinto che guidare su un passo sia la stecca cosa che darcela tutta in pista.
- il restante 1.5625% si è fatto almeno una volta nella vita un idea di cosa sia guidare anche solo una moto sportiva con tanti cavalli quanto sono i chilogrammi che pesa se non oltre e solitamente prima di definire il meno talentuoso del motomondiale o del mondiale delle derivate uno scarso anzi si mangerebbe due piedi e una mano, tenendo l'altra solo per potersi schiaffeggiarsi se mai gli venisse in mente di dare del brocco a uno solo di loro.

Io non sono mai stato un fenomeno in pista, ma sai quante volte dopo aver smesso con la moto mi son trovato a parlare con gente che a sentirla parlare mi è venuto da dirgli "mannaggia, se ci si conosceva prima sai che belle uscite si potevano organizzare, col mio gruppo ti saresti divertito", e in risposta quando andava bene mi sentivo dire che non aveva mai avuto una moto o si era fermato al 125 prima della macchina se non addirittura che col suo T-Max con quelli con le moto non usciva volentieri perché lo snobbavano... a ragione aggiungo!

Lol, però immagino che al t-max ha messo lo scarico aperto ed è di quelli che sgasa ai semafori così per il gusto di farlo.

Guarda, io moto seria ne ho avuta una, un 748, e nell'età giusta per essere abbastanza scemo da guidarla in strada. Ed ero fermo in termini assoluti. Chiunque entri in una pista e si metta a gareggiare con altri a fianco ha la mia sincera ammirazione. Poi si può discutere di vari livelli e dire che x è più lento di y, ma fino all'ultimo della 125 sono tutti fenomeni rispetto a noi. I nessuno contro cui vincono i campioni arrivano a qualche secondo dopo un'ora di gara, noi verremmo credo doppiati ogni due giri.

 

[Boro]

Io ho avuto diverse moto da strada, l'ultima è stata un cbr 954 del 2002, ci sono andato a girare ad Imola e poi l'ho venduta. Ho capito che pensavo di andar forte invece ero una sega. Dopo mi son dato al turismo con un pacifico GS...

 

[ACE65]

Anche se aver messo piede in una pista, non è che automaticamente ti fa diventare saggio o sapere di cosa stai parlando in pista ho trovato dei mentecatti che in strada non avevo mai avuto l'onore di vedere
Tornando al mondo di "Brocchi" contro Marquez, vorrei solo che per una volta vi guardaste i tempi delle prove e poi quelli della gara ad esempio di domenica, e li confrontaste con quelli solo di 10/15 anni fa. Vi accorgereste che oggi i divari sono quasi insignificanti, e che un decimo, che è nulla, ti cambia la partenza di una fila, Marquez è il più forte perché oltre ad avere un talento immenso, semplicemente è stato in grado di cucirsi addosso la moto in qualsiasi circuito vada. Gli altri ogni volta annaspano.

Ciao

Ps. Tutto ciò non toglie che lo odio e l'odierò per sempre
Pps. Si parla di moto possedute? Io ho il Piaggio MP3 Yourban ......e una cosa che inizia con D tanti numeri e una R finale

 

[Minitrek]

Perché si confrontano i motociclisti occasionali con i piloti professionisti?
Volete dire che i concorrenti di Marquez sono uguali o superiori a quelli di Rossi?
Che poi Marquez abbia un talento sovrumano e fa quello che tanti sui detrattori, chiamano culo, non ci piove e negarlo sarebbe da idioti.

 

[Boro]

Rossi avendo avuto una carriera molto lunga, ha incontrato sulla sua strada un numero ragguardevole di campioni ognuno non sempre nella fase migliore della carriera, ma certamente ne ha visti diversi belli tosti.
MM, ha avuto una corsia estremamente preferenziale nell'ingresso in motogp, l'unico per cui si sono cambiate le regole in corso, praticamente intoccabile, si è permesso di fare cose inimmaginabili fino a poco tempo prima, sperimentando diciamo nuove "tecniche".
Che abbia talento non si discute, basta vedere quello che fa, un talento direi criminale, ma talento è. In altri tempi, se non fosse blindato dal sitema nippoispanico DORNAHONDAREPSOL, non so sinceramente se avrebbe ottenuto lo stesso successo....

 

[Minitrek]

Rossi avendo avuto una carriera molto lunga, ha incontrato sulla sua strada un numero ragguardevole di campioni ognuno non sempre nella fase migliore della carriera, ma certamente ne ha visti diversi belli tosti.
MM, ha avuto una corsia estremamente preferenziale nell'ingresso in motogp, l'unico per cui si sono cambiate le regole in corso, praticamente intoccabile, si è permesso di fare cose inimmaginabili fino a poco tempo prima, sperimentando diciamo nuove "tecniche".
Che abbia talento non si discute, basta vedere quello che fa, un talento direi criminale, ma talento è. In altri tempi, se non fosse blindato dal sitema nippoispanico DORNAHONDAREPSOL, non so sinceramente se avrebbe ottenuto lo stesso successo....

Resta grave la cavolata in griglia di partenza dell'anno scorso, per il resto, Rossi non è che era un Santo, anzi...
E lo dice un tifoso che aveva i paraocchi...
E le entrate di Marquez, molte volte ricordano le sue, però Rossi era Rossi...
Fatto sta che se il 93 correrà fino a 40 anni, di avversari ne incontrerà tanti anche lui, vedremo se qualcuno lo detronizzerà

 

[D-Lock]

Anche se aver messo piede in una pista, non è che automaticamente ti fa diventare saggio o sapere di cosa stai parlando in pista ho trovato dei mentecatti che in strada non avevo mai avuto l'onore di vedere
Tornando al mondo di "Brocchi" contro Marquez, vorrei solo che per una volta vi guardaste i tempi delle prove e poi quelli della gara ad esempio di domenica, e li confrontaste con quelli solo di 10/15 anni fa. Vi accorgereste che oggi i divari sono quasi insignificanti, e che un decimo, che è nulla, ti cambia la partenza di una fila, Marquez è il più forte perché oltre ad avere un talento immenso, semplicemente è stato in grado di cucirsi addosso la moto in qualsiasi circuito vada. Gli altri ogni volta annaspano.

Ciao

Ps. Tutto ciò non toglie che lo odio e l'odierò per sempre
Pps. Si parla di moto possedute? Io ho il Piaggio MP3 Yourban ......e una cosa che inizia con D tanti numeri e una R finale

Ducati 1098R?

 

[D-Lock]

Perché si confrontano i motociclisti occasionali con i piloti professionisti?
Volete dire che i concorrenti di Marquez sono uguali o superiori a quelli di Rossi?
Che poi Marquez abbia un talento sovrumano e fa quello che tanti sui detrattori, chiamano culo, non ci piove e negarlo sarebbe da idioti.

In realtà stiamo dicendo che sia Rossi che Marquez hanno e stanno correndo (e battendo) contro degli altri grandi piloti.

 

[Minitrek]

In realtà stiamo dicendo che sia Rossi che Marquez hanno e stanno correndo (e battendo) contro degli altri grandi piloti.

Mah, io penso che quelli di Rossi erano di un'altra caratura.
Ma mettere in mezzo il pilota della domenica non centra nulla, ovvio che se fanno gare, hanno manico.

 

[D-Lock]

Mah, io penso che quelli di Rossi erano di un'altra caratura.
Ma mettere in mezzo il pilota della domenica non centra nulla, ovvio che se fanno gare, hanno manico.

Secondo me no. Biaggi era fortissimo, Kato non lo sapremo mai, ma per dire il Dovizoso di adesso seduto sulla Honda di Gibernau sarebbe stato un pericolo molto più grande di Sete. Barros miracolato dalla spaziale RC211v e durato lo spazio di metà stagione. Tolte però le simpatie di ognuno, grossomodo si equivalgono le due generazioni.

Stoner non lo conto perché lo metto nella lista di quelli forti, non quelli che sono stati battuti. Il 2008 avrebbe potuto anche vincere senza qualche manovra al limite di Rossi (altro che sorpasso del secolo, a laguna seca è stato criminale come Marquez nel 2015).

 

[valium64]

Il pilota della domenica non centra nulla con quella gente, loro sono marziani professionisti, però quando girando alla morte in circuiti come il Mugello un comune mortale che col 1000 gia giricchia forte gira tra il 2:00 e il 2:10 e prende quasi tra i 20 e 30 secondi al giro, quindi riesce quanto meno a iniziare a immaginarsi cosa voglia dire gestire dei mezzi con quelle potenze e simili velocita quanta forza e resistenza fisica servano oltre che a testa e fegato, e quindi è molto difficile che anche solo si permetta di denigrare il meno talentuoso di loro che comunque è un mostro.

 

[Andrea#11]

Comunque Marquez non ha inventato proprio niente e mi riferisco al giochetto del salvataggio.
Ha semplice migliorato la tecnica del povero Sic, che più volte ha tentato di salvarsi in quel modo e purtroppo a Sepang 2011 sappiamo come è andata...

 

[ACE65]

Il pilota della domenica non centra nulla con quella gente, loro sono marziani professionisti, però quando girando alla morte in circuiti come il Mugello un comune mortale che col 1000 gia giricchia forte gira tra il 2:00 e il 2:10 e prende quasi tra i 20 e 30 secondi al giro, quindi riesce quanto meno a iniziare a immaginarsi cosa voglia dire gestire dei mezzi con quelle potenze e simili velocita quanta forza e resistenza fisica servano oltre che a testa e fegato, e quindi è molto difficile che anche solo si permetta di denigrare il meno talentuoso di loro che comunque è un mostro.

Come non darti ragione. A Monza durante il corso Ducati riuscii a girare in 2,10 credendo di morire in più punti, sono cmq circa 30" dal miglior tempo di Sykes

Ciao