Secondo me la cosa si potrebbe migliorare molto inserendo un grado intermedio tra MC e BC, oppure svalutare un po' il grado BC. Del resto, leggendo i criteri della tavola dei livielli di difficoltà, si passa a considerare MC un itinerario dal fondo poco sconnesso e BC un'altro dal fondo molto sconnesso. Ma se un itinerario è sconnesso ne tanto ne poco, come capita spesso di trovare, che grado gli diamo?
Volendo usare un paragone alpinistico, sarebbe come se tra il grado AD e quello TD in mezzo non ci fosse niente.
La differenza tra MC e BC è nel fondo penalizzante la progressione. in questo sta il "poco" o il "molto". La presenza di ostacoli significativi ma distanzialti è in alternativa. Se il fondo è sia sconnesso che smosso (combinazione di due difficoltà contemporanee) diventa OC
Provo a riassumere:
TC: richiede solo di saper andare in bici (corretta postura, uso corretto del del cambio e del freno)
MC: richiede la capacità di conduzione in passaggi obbligati (si aggiunge un minimo di equilibrio e la capacità di variare l'assetto di guida con spostamenti di peso)
BC: richiede la capacità di superare ostacoli semplici (è necessario buon equilibrio, oltre al resto bisogna saper A) salire o scendere i gradini con entrambe le
ruote, B) tramettere alla bici la massima aderenza sia in fase di frenata in discesa che di progressione in salita su terreno smosso)
OC: come per il BC, ma con la differenza che gli ostacoli non sono semplici ma compositi e quindi si richiede di applicare tecniche diverse in contemporanea (ad esempio il gradino su terreno smosso, in pratica A) e B) simultaneamente, oppure gli ostacoli sono talmente vicini che mentre la ruota anteriore scende il gradino quella posteriore è ancora alla prese con la radice o la lama verticale), va da sé che si richiede ottimo equilibrio, massima sensibilità, grande capacità di conduzione.
(per meglio capirci: mentre nel BC o fai una cosa o fai l'altra e hai tempo ragionare e rimetterti in equilibrio tra una difficoltà e l'altra, nell'OC la successione è rapida e devi fare più cose in contemporenea)
EC: richiede tecniche trialistiche, in pratica la progressione non è più continua, si devono staccare le ruote da terra, ecc.
Per me non mancano gradi intermedi. Nemmeno è necessario differenziare tra salita e discesa (è chiaro che le tecniche sono diverse, ma queto è già compreso nel fatto che si mettono due sigle, una per la salita e una per la discesa, appunto).
Forse si deve definire meglio la discriminante pendenza. Sul liscio un 12% in salita e un 30% in discesa fanno differenza, ma sullo smosso o sui gradini un 6-8% in salita e un 15-20% in discesa si fanno già sentire.