Lo scopo del turismo dipende dal contesto, infatti non puoi andare a Versailles a mangiarti una pizza con gli amici seduto sulle scale, fare una grigliata sulla spiaggia di Budelli o campeggiare in un bosco della Val Gardena. Anche Venezia ha le sue specificità, è un caso più unico che raro di città-museo, credo meriti misure che la possano preservare il più possibile, e siccome il denaro "estorto" ai turisti è anche il principale motore della manutenzione e dei servizi ritengo sia sensato agire per massimizzare il fatturato turistico piuttosto che il numero di visitatori, credo Venezia possa essere valorizzata e tutelata anche cercando di privilegiare turisti consapevoli che riempiono musei, teatri e ristoranti invece dei turboturisti del giro di 4 ore con il panino nello
zaino. I peggiori ovviamente son quelli con il camper parcheggiato in terraferma, quelli sono tremendi vanno in città sul tram a fare le foto in ciabatte e canottiera poi per cena tornano nel camper a scofanarsi 12 kg di pasta al pomodoro mentre guardano la partita su Sky
Mia opinione di Veneziano (che NON lavora nel turismo), certo non pretendo sia la verità assoluta.