Lo scenario che ti ho descritto è esattamente lo stesso che avviene ogni anno per l'influenza.Cito entrambi perché i discorsi egoismo/altruismo pare che siano a compartimenti stagni tra uno e l'altro... ma mi spiegate perché chi si vaccina debba essere ESCLUSIVAMENTE farlo egoisticamente e non ANCHE altruisticamente?
Vaccini tradizionali e vaccino Covid non fa differenza, perché il principio base della vaccinazione rimane il medesimo.
Ovvio che principalmente si fa per se stessi, chi non lo fa a tal proposito? Però onestamente sapere che posso anche ridurre il rischio di far fuori mio nonno o mia suocera, uno anziano e l'altra immunodepressa, sinceramente mi rende ancor più contenta di essermi vaccinata.
Tornando al discorso minorenni: io credo che ci siano tanti irresponsabili (vuoi l'incoscienza e la gioventù...), ma anche tanti giovani che richiedono il vaccino per responsabilità che altri non hanno. Magari l'immunodepresso è il loro amico, magari ci tengono.
Non andiamo a vedere il marcio ovunque.
E di minorenni in terapia intensiva ce ne sono stati e ce ne saranno... purtroppo... che siano una % inferiore è un conto, ma ci sono. Che famo, ce giriamo dall'altra parte?
L'influenza fa molti morti ogni anno fra gli anziani e i fragili, ma non crea problemi particolari al resto della popolazione.
Ogni anno la campagna vaccinale per l'influenza è un completo fallimento, si vaccinano pochissime persone anche fra quelle che lo avrebbero gratuitamente, si vaccinano solamente i diretti interessati o i parenti che stanno a stretto contatto con queste persone a rischio.
La gente si vaccina a milioni per il covid perché ha paura del covid o per avere le libertà che ti dà il vaccino, o per tutte e due le cose. Sono pochi quelli che si vaccinano per non averne particolare vantaggio personale, se il covid non creasse problemi alla gran parte della popolazione adesso la campagna sarebbe più o meno come quella per l'influenza.
I minorenni col covid sono più o meno quello che siamo noi adulti di mezza età con l'influenza, poco inclini ad un vaccino per una malattia che non ci uccide