mortalità infantile per Covid 0,08%
Bene tu continua a credere ciaecamente agli scienziati virologhi o chi che sia su una materia CHE ANCHE LORO AMMETTONO CHE CONOSCONO POCO e mi pare dimostrato ampiamente dato che forse in questi 2 anni sono piu le cazzate che hanno detto che quelle azzeccate, io invece continua a credere solo ai numeri, e bada bene tu parli di cialtroni sui social o alle radio ecc ecc che a me non mi tangono, ripeto io credo ai numeri
Sai perche mi sono vaccinato, lunedi faccio la seconda dose?
Non certo perche me lo ha detto uno scienziatone, ma perché ho analizzato i numeri e da i numeri si evince che alla mia età chi si vaccina rischia molto meno la vita,
Mi chiamo San Tommaso
se ne capiscono poco scienziati e virologi "l'uomo della strada" che pontifica e predica contro (o a favore dei vaccini) cosa può saperne? sono solo scelte di "Pancia", ma in materia medico scientifica la pancia non può essere un metodo.
concordo che il continuo protagonismo mediatico di virologi e simili (il virologo prima della pandemia era il più sfigato dei medici, non se lo cagava nessuno, ora un messia) ha contributo a seminare confusione e dubbi nelle menti.
il tuo ragionamento è ovvio ed è semplicemente in linea con lo scopo di una campagna vaccinale, immunizzare i soggetti con rischio di conseguenze gravi.
per questo sopra i 35-40 quando c'è la possibilità di conseguenze gravi (seppure in casi circoscritti) la vaccinazione è un aiuto sia per il singolo che anche per tutto il sistema sanitario che non viene aggravato da ricoveri e rianimazione..
ho già detto che il problema oggi non sarebbe la priorità di vaccinare i giovani, ma che i loro docenti over 50 non si vaccinano e che abbiamo ancora over 60/70 non vaccinati, con le "sacche fragili" ancora esposte con la ripresa dei contagi sei ancora rischio lokdown e restrizioni..
dal punto di vista pratico, io vedo assai minore la lesione di diritto di scelta nell'imporre la vaccinazione, piuttosto che subire perdite di lavoro, chiusure di attività, impedimenti alla mobilità, restrizioni di libertà individuali a seguito dell'aggravarsi dei contagi ..
se ci si ostina sul diritto di non vaccinarsi, ma poi si subiscono le restrizioni del lockdown, si perde il lavoro, si vivono disagi e impedimenti, mi sembra il classico guardare il dito e non la luna..
se poi il virus è un complotto mondiale per impoverire i paesi vessare i cittadini e agevolare la previdenza sociale, allora non avremo comunque scampo...
Quindi potenzialmente negheresti le cure ad un no-vax che però ha pagato le tasse e quindi si è pagato il letto, ma le daresti ad un evasore che però ha fatto il vaccino (anche quello a scrocco).
Potrebbe succedere sai?
Più si va a fondo più si dimostra che l'argomento è complesso e non da forum
hai ragione, ma sono ragionamenti sempre "forzati" che estrapolati da un discorso diventano quasi inaccetabii.
in italia la sanità
cura, a spese di chi paga le tasse, tutti sia no vax che evasori, chi non ha nemmeno diritto di cittadinanza e chi è cittadino da 80 anni, chi è obeso e chi fuma 500 sigarette al giorno..
il fatto che tutti siano curati a spese del sistema, comporta necessariamente che eventuali precauzioni (siano essi vaccini, campagne contro il fumo, informazione alimentare) contribuiscono a ridurre i costi sopportati dal sistema ed esporre il sistema (gestito malissimo per anni) a minori rischi di default (indisponibilità di posti rianimazione) , certamente a chi non paga le tasse interessa meno della spesa a carico degli altri, ma poi se qualcuno ha una malattia grave, il male non guarda in faccia coscenze, codici fiscali, comportamenti, e sapere che hai la possibilità di essere curato rimane un enorme vantaggio umano, etico ed anche economico che abbiamo noi Italiani.