Test Minicompressore o pompetta?

  • Fox Podium è la prima forcella a steli rovesciati monopiastra di Fox, con 160/170 mm di escursione, un look accattivante e alcune soluzioni molto interessanti per ovviare ai problemi insiti in una costruzione del genere, in primis la rigidità torsionale.
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Ruggero68

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Cannondale Topstone Sora 2019 / Cannondale Jekyll 2003 / DBR Axis TT Pro 1996
Non so voi, ma quando vedo qualcuno tirar fuori dal borsello sottosella una micropompetta elettrica per gonfiare la camera d’aria, mi viene da piangere. Ma non per commozione, eh. Per disperazione. Siamo ufficialmente alla frutta. Il gesto più umile, più basilare, più antico del ciclista – pompare una ruota con le proprie braccia – è ormai considerato uno sforzo eccessivo.

Si gonfia a pile, perché “è più comodo”. Perché “così si fa prima”. Perché “così non sudo prima ancora di partire”.
Ma stiamo scherzando?

Comodità un paio di tubolari.
Non vi viene neanche un filo di vergogna a portare appresso un aggeggio che fa per voi quello che una volta faceva un braccio allenato, un polso determinato e una fronte imperlata di dignità?
Davvero siamo al punto che girare una mini-pompa vi sembra un affronto ai vostri bicipiti?
Una fatica inutile?

Perché sì, gonfiare una camera d’aria fa parte dell’esperienza ciclistica, come le zanzare sotto il casco e il gusto di una crostata al bar dopo 60 km.
Non è un optional da eliminare con la tecnologia.
È un rito, una piccola sofferenza che ci rende degni della strada.

E non venitemi a dire che “è pratica”, che “oggi il tempo è poco”, che “la batteria dura 200 gonfiaggi”.
No! È solo l’ennesimo cedimento culturale al culto del "non faticare mai".
E prima o poi qualcuno si monterà il motore elettrico anche nella borraccia. Ah no, aspetta…

Comunque sia: che tu sia tra quelli che ancora si piegano sulla ruota sudati e fieri, o tra quelli che premono un tasto e scrollano Instagram mentre il compressore lavora per loro… sappi che, se non sei d'accordo con quello che scrive il "diretur", passi comunque dalla parte del torto.

A prescindere.
 

Treppy

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Non so voi, ma quando vedo qualcuno tirar fuori dal borsello sottosella una micropompetta elettrica per gonfiare la camera d’aria, mi viene da piangere. Ma non per commozione, eh. Per disperazione. Siamo ufficialmente alla frutta. Il gesto più umile, più basilare, più antico del ciclista – pompare una ruota con le proprie braccia – è ormai considerato uno sforzo eccessivo.

Si gonfia a pile, perché “è più comodo”. Perché “così si fa prima”. Perché “così non sudo prima ancora di partire”.
Ma stiamo scherzando?

Comodità un paio di tubolari.
Non vi viene neanche un filo di vergogna a portare appresso un aggeggio che fa per voi quello che una volta faceva un braccio allenato, un polso determinato e una fronte imperlata di dignità?
Davvero siamo al punto che girare una mini-pompa vi sembra un affronto ai vostri bicipiti?
Una fatica inutile?

Perché sì, gonfiare una camera d’aria fa parte dell’esperienza ciclistica, come le zanzare sotto il casco e il gusto di una crostata al bar dopo 60 km.
Non è un optional da eliminare con la tecnologia.
È un rito, una piccola sofferenza che ci rende degni della strada.

E non venitemi a dire che “è pratica”, che “oggi il tempo è poco”, che “la batteria dura 200 gonfiaggi”.
No! È solo l’ennesimo cedimento culturale al culto del "non faticare mai".
E prima o poi qualcuno si monterà il motore elettrico anche nella borraccia. Ah no, aspetta…

Comunque sia: che tu sia tra quelli che ancora si piegano sulla ruota sudati e fieri, o tra quelli che premono un tasto e scrollano Instagram mentre il compressore lavora per loro… sappi che, se non sei d'accordo con quello che scrive il "diretur", passi comunque dalla parte del torto.

A prescindere.
Tu sei uno di quelli che accende l'auto con la manovella perchè ha rifiutato l'accensione elettronica vero?

Simili radicalismi mi fanno paura, in ogni ambito.
 

Ruggero68

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Tu sei uno di quelli che accende l'auto con la manovella perchè ha rifiutato l'accensione elettronica vero?

Simili radicalismi mi fanno paura, in ogni ambito.
Ah, eccolo. Puntuale come un cambio mal registrato, arriva il paragone con l’accensione a manovella. Sempre la stessa storia: appena si critica un gadget inutile, si viene subito tacciati di essere dei nostalgici integralisti che vivono nel 1913.

Ma no, amico mio, non è radicalismo. È un dato di fatto: stiamo sistematicamente delegando ogni gesto che comporta il minimo sforzo fisico o mentale a un motore elettrico o a un’app. Non è progresso, è pigrizia travestita da innovazione.

La micropompetta elettrica non è un salto tecnologico come l’accensione elettronica: è semplicemente il modo per non muovere il braccio 20 secondi. Un lusso ridicolo per gente che si mette in sella a fare 100 km, ma poi non regge 20 pompate di polso. Ti sembra logico?

Di questo passo, guarda, pure masturbarsi diventerà elettrico, che tanto “è più comodo”, “non sudi” e magari puoi pure farlo mentre scrolli TikTok.

Ma ehi, mica è radicalismo dire le cose come stanno.
È solo che non voglio vedere il ciclismo ridotto a una gita domotica con l'occhio sempre attento alla carica della bateria.

Poi oh, ognuno si gonfi le gomme come vuole.
 

Treppy

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Ah, eccolo. Puntuale come un cambio mal registrato, arriva il paragone con l’accensione a manovella. Sempre la stessa storia: appena si critica un gadget inutile, si viene subito tacciati di essere dei nostalgici integralisti che vivono nel 1913.

Ma no, amico mio, non è radicalismo. È un dato di fatto: stiamo sistematicamente delegando ogni gesto che comporta il minimo sforzo fisico o mentale a un motore elettrico o a un’app. Non è progresso, è pigrizia travestita da innovazione.

La micropompetta elettrica non è un salto tecnologico come l’accensione elettronica: è semplicemente il modo per non muovere il braccio 20 secondi. Un lusso ridicolo per gente che si mette in sella a fare 100 km, ma poi non regge 20 pompate di polso. Ti sembra logico?

Di questo passo, guarda, pure masturbarsi diventerà elettrico, che tanto “è più comodo”, “non sudi” e magari puoi pure farlo mentre scrolli TikTok.

Ma ehi, mica è radicalismo dire le cose come stanno.
È solo che non voglio vedere il ciclismo ridotto a una gita domotica con l'occhio sempre attento alla carica della bateria.

Poi oh, ognuno si gonfi le gomme come vuole.
20 pompate, 20 secondi? Ma magari...
Se ti ritrovi una gomma 2,6 a terra per un qualsiasi motivo ne hai di pompate da fare... e sì! È una gran rottura di palle!!! Ben vengano le bombole CO2 (finora non ho letto grandi critiche su di queste) che gonfiatori elettronici!

Poi io sono il primo a non usare nè l'uno nè l'altro, però ci sono e perchè no?

Da quando uso il gonfiatore elettrico in spiaggia porto sempre molto più volentieri i "grandi" gonfiabili per mio figlio, e no! Non me ne vergogno...
 
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Maun

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La valvola ostruita che fa contropressione è un problema se si vuole usare il gonfiaggio automatico alla pressione impostata. Chiaramente la pompetta si ferma da sola molto prima.
Basta impostare una pressione superiore e interrompere manualmente il gonfiaggio. Poi a pompa ferma, anche con valvola semitappata, il manometro legge comunque giusto
Trucco testato con pompetta cinesata da 30 euri di qualità molto inferiore alle cycplus in oggetto (che sarà cinese pure lei ma tutto un altro paio di maniche)
Comunque l'oggetto è veramente comodo e pratico
Ha l'oggettivo svantaggio che non ti lascia tranquillo come una cara, vecchia e affidabile pompa manuale
ho provato, non funziona
 

lorenzom89

Biker paradisiacus
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emilia romagna
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La micropompetta elettrica non è un salto tecnologico come l’accensione elettronica: è semplicemente il modo per non muovere il braccio 20 secondi. Un lusso ridicolo per gente che si mette in sella a fare 100 km, ma poi non regge 20 pompate di polso. Ti sembra logico?



Ma ehi, mica è radicalismo dire le cose come stanno.
È solo che non voglio vedere il ciclismo ridotto a una gita domotica con l'occhio sempre attento alla carica della bateria.

Poi oh, ognuno si gonfi le gomme come vuole.
quoto in pieno

è il mio stesso ragionamento che faccio quando mi oppongo al cambio elettronico o ad altre diavolerie

cosa c'è di più bello di un cavo d'acciaio dentro una guaina che muove un deragliatore tirato da una molla? tanto semplice quanto geniale. con la pressione del pollice scegli quanto veloce e quanti rapporti cambiare, se il cambio si sregola hai un registro che molla o tira il cavo, se col tempo scorre male il cavo sostituisci tutto e torna ad andare perfettamente.
niente batterie da caricare, niente contatti, niente motori elettrici, niente trasmettitori bluetooth.
 
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sideman

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Dai che se costava 30 euro l'avevamo comprato tutti :°°(:
a 30 euro c'è il Cyclami
nel forum elettrico ne abbiamo un pò, purtroppo ha un'affidabilità minore, a tanti gli va benissimo, io ad esempio l'ho rimandato indietro in quanto la batteria dopo un giorno era scarica... ora cmq penso di riacquistarlo sperando di avere più fortuna.
Chiaro che questo è un prodotto sia di un altro prezzo che di altra fattura, molto più affidabil e e sicuramente con prestazioni maggiori
Quando fai due taglietti paralleli sul copertone con il passo del canale del cerchio come li chiami ?
permettimi, finchè parli di pizzicate ci sta di pizzicare spesso, ma se parli di tagliare un copertone tubeless allora non so dove girate forse sulla lava dell'etna... con i tubeless si hanno problemi una volta l'anno se va male... quella volta metti la camera che una pompetta del genere gonfia senza problemi in un attimo (ed è molto più affidabile del CO2, sai quante bombolette ho buttato senza gonfiare) per il resto il suo meglio lo da per le veloci regolazioni in escursione, come ampiamente spiegato da @marco ...
Io la trovo veramente eccellente, peccato solo il prezzo, difatti in tanti si dirigono sulle imitazioni che però hanno tante volte problemi

quando esco in gruppo abbiamo un paio di pompette xiaomi e delle pompette a mano, qualcuno il co2.

di solito ce la faciamo con le xiaomi
ma se non dovesse funzionare, sempre meglio avere il piano B e il piano C!

queste mini pompette al posto di una pompetta manuale non saprei...
La Xiomi è quella che ho menzionato sopra al pari della Bosch... portarsela dietro è un bel peso, poi è eccellente da portare dietro in auto o moto, ma in bici un pò meno, è più da garage ...
Queste sono iperleggere

ecco, questa è una vera discriminante: la valvola parzialmente ostruita.

Ho anch'io un compressorino tipo il cycplus ma nel momento del bisogno mi ha abbandonato perchè la valvola non essendo completamente libera non faceva passare sufficiente aria e il compressore in quel caso va in stallo.
Non c'è stato verso e per fortuna avevo ancora nello zaino la pompetta a mano.

Mi piacerebbe molto poter andare in giro solo col compressorino, anche perchè sono uno di quelli che gonfia/sgonfia durante il giro e la possibilità di avere la lettura della pressione è un bel plus, ma se poi non va sei fregato. La pompetta comunque non ti tradisce
valvola ostruita dall lattice difficilmente con una mini pompetta a mano riesci a gonfiare soprattutto se ostruita bene, io ho schiantato una pompa da terra con una valvola ostruita, l'unica cosa che riusciva a gonfiare era un compressore più potente come lo Xiomi qui sopra.
Comunque merica portarsi sempre dietro 2 valvole di ricambio e in un battibaleno le cambi (suggerimento quando metti il lattice nuovo metti sempre un pò di wd40 nella valvola
Certo Marco hai ragione, però portarti un forcellino di scorta non mi sembra un'impresa titanica,
porto il forcellino nello zaino da sempre, negli ultimi 2 anni abbiamo spaccato (non io) 5 cambi e zero forcellini, sempre rientrati in single speed o trainati

sid
 

Maun

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Ah, peccato
Strano, perchè dovrebbero gestire fino a 4\5 bar di pressione. O hai le valvole tanto tanto otturate oppure più probabilmente è difettosa la tua pompa
arriva fino a 8 bar sul display. Bo, forse sono davvero troppo intasate per una gestione con il il compressorino, anche se sento l'aria defluire abbastanza bene e con la pompa a mano non faccio tutta sta fatica
 

Maun

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valvola ostruita dall lattice difficilmente con una mini pompetta a mano riesci a gonfiare soprattutto se ostruita bene, io ho schiantato una pompa da terra con una valvola ostruita, l'unica cosa che riusciva a gonfiare era un compressore più potente come lo Xiomi qui sopra.
Comunque merica portarsi sempre dietro 2 valvole di ricambio e in un battibaleno le cambi (suggerimento quando metti il lattice nuovo metti sempre un pò di wd40 nella valvola

sid
ho già cambiato i core.
Probabilmente è un po' intasata alla base o lungo lo "stelo", non so.
Resta il fatto che comunque, anche se uno adotta tutti i truck possibili, c'è sempre questa possibilità.
Ti garantisco però che con la pompetta a mano (protool) la gonfio senza problemi.

Giusto per chiarire: sono pro compressorini elettronici eh
 

Haran

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...agitare il piede sotto l'auto per far aprire il portellone elettrico ove riporre la spesa... ah no, non serve nemmeno, visto che la spesa la ordini su internet e te la fai portare direttamente a casa.
Come su Xiaomi Axiom (cit. Wall-E)
;-)
 
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AxelMTB

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dico una cazzata... da non possesore d emtb

magari poi se la inventeranno e diventeranno milionari.

MA non si può fare una mini pompa integrata nella emtb che alla necessità ciucca batteria motore e poi la ripongo nuovamente a suo posto nel telaio?
così sono sempr sicuro di averla carica... la stessa cosa mi chiedo, il cambio axs e nuovo shimano, ci vuole tanto a far passare 2 microfili che lo alimentano?

tutte ste batterie da caricare almeno si fanno in un colpo solo
 

KonanRules

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dico una cazzata... da non possesore d emtb

magari poi se la inventeranno e diventeranno milionari.

MA non si può fare una mini pompa integrata nella emtb che alla necessità ciucca batteria motore e poi la ripongo nuovamente a suo posto nel telaio?
così sono sempr sicuro di averla carica... la stessa cosa mi chiedo, il cambio axs e nuovo shimano, ci vuole tanto a far passare 2 microfili che lo alimentano?

tutte ste batterie da caricare almeno si fanno in un colpo solo
Sui deragliatori già lo fanno. Rimane comunque un'opzione sfruttata solo da alcuni produttori
Per la pompa non serve fare nulla di integrato, basterebbe una presa usb (che alcune ebike già hanno). Anche con la pompetta con batteria a terra in 5\10 minuti la carica per gonfiare uno pneumatico la fai
 
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avalonice

Biker paradisiacus
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MA non si può fare una mini pompa integrata nella emtb che alla necessità ciucca batteria motore e poi la ripongo nuovamente a suo posto nel telaio?
Si può fare di meglio : un sistema che regola la pressione durante la pedalata.
ovviamente trattandosi di e-bike anche qualche watt dissipato un po' "ad cazzum" non è un grande problema.
 

Cappellaio Matto

Biker novus
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dico una cazzata... da non possesore d emtb

magari poi se la inventeranno e diventeranno milionari.

MA non si può fare una mini pompa integrata nella emtb che alla necessità ciucca batteria motore e poi la ripongo nuovamente a suo posto nel telaio?
così sono sempr sicuro di averla carica... la stessa cosa mi chiedo, il cambio axs e nuovo shimano, ci vuole tanto a far passare 2 microfili che lo alimentano?

tutte ste batterie da caricare almeno si fanno in un colpo solo
E un serbatoio per il lattice + cric elettrico che in caso di foratura mi solleva la bici da terra non ce lo mettiamo?
Da amante del detto "ciò che non c'è non si può rompere", anche no :)
 

AxelMTB

Biker forumensus
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E un serbatoio per il lattice + cric elettrico che in caso di foratura mi solleva la bici da terra non ce lo mettiamo?
Da amante del detto "ciò che non c'è non si può rompere", anche no :)
oh si tratta di una porta usb è! mica di programmazione da astronauta..

usb accessibile e ci posso caricare lo smartphone (metti il caso di emergenza e telefono scarico) o collegare la mia pompa usb...
 

Centileso

Biker novus
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perché non va detto?
La verità è che una valvola ostruita al lattice diventa un problema anche con le pompe normali, motivo per cui tenerle pulite è fondamentale.
Non è così, le valvole non si ostruiscono quasi mai completamente, ma in maniera sufficiente per mandare i crisi i compressorini, mentre a mano riesci a gonfiarle tranquillamente. Problema, peraltro, che è cresciuto con i lattici ecosostenibili odierni.
 
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Centileso

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La valvola ostruita che fa contropressione è un problema se si vuole usare il gonfiaggio automatico alla pressione impostata. Chiaramente la pompetta si ferma da sola molto prima.
Basta impostare una pressione superiore e interrompere manualmente il gonfiaggio. Poi a pompa ferma, anche con valvola semitappata, il manometro legge comunque giusto
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Comunque l'oggetto è veramente comodo e pratico
Ha l'oggettivo svantaggio che non ti lascia tranquillo come una cara, vecchia e affidabile pompa manuale
E' un escamotage inversamente proporzionale all'ostruzione e alla pressione necessaria che serve per ovviare al problema. L'esperienza mi ha raccontato di sublimi bestemmie con compressorini cinesi ben più potenti di quelli presentati (discorso autonomia per arrivare a quelle pressione a parte).
 

Classifica giornaliera dislivello positivo