Io però non userei un caso singolo, anche se unito a tanti altri casi analoghi, per parlare di degrado della società. O perlomeno di degrado, di perdita di valori, di nuove generazioni perdute, ecc ecc, nel tempo se ne sono sentite infinite volte eppure mi sembra che la situazione sia sempre la medesima.
Il doping esiste da sempre, Coppi e co, si prendevano le "bombe", esiste in ogni sport in forme diverse ma c'è innegabilmente. E' naturale che alcune persone cerchino tutti i modi possibili per vincere, pensate agli escamotage usati per fare i KOM su Strava, dove non si vince nulla, figurarsi dove sono in ballo migliaia o milioni di € oltre che notorietà per decenni.
Le uniche strade per ridurre (non annullare) i casi di doping sono, controlli serrati e puntuali a tappeto, pene durissime come radiazione definitiva, pene pecuniarie che recuperino tutti i premi di denaro vinti illegalmente, offuscamento dell'immagine da campione a livello mediatico (i 7 tour vinti da Armstrong e poi ritirati, non sono i 7 tour vinti da Armstrong e assegnati ad altri, sono i tour vinti dai secondi classificati, ad Armstrong non bisogna più riferirsi se non come un truffatore che ha barato e violato le regole).
E poi vale sempre la regola che "chi è causa del suo mal pianga se stesso", ad esempio: se ci si lamenta che il calcio è corrotto, partite truccate, doping e quant'altro e poi continiuamo a vedere le partite e fare abbonamenti allora vuole dire che ci va bene così, basta finirla di lamentarsi.