ma come si fa? che schifo

sembola

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una nera e l'altra pure
ma la squalifica non la penso proprio, non riesco proprio a concepire come puoi far del male al tuo sangue, altro che squalifica a vita...
io mi riferivo a quanto invocato da ciclista411.

ma detto questo, quanta gente fuma? e quello è noto e sicuro quanto faccia male, e non porta a nessun vantaggio di nessun tipo. Per cui non mi meraviglio che qualcuno si dopi o faccia dopato.
 
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sembola

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ok, ma non dico a mio figlio di fumare.
veramente, la gente rimbambisce sempre più
non so se c'è chi dice di fumare ai figli, ma di certo c'è ne sono tanti che non possono dirgli di non farlo perché fumano loro stessi.
E del fumo si ha certezza dei rischi, per il doping no, o perlomeno non in modo dimostrabile...
 

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ciao amici,
come può una famiglia incentivare l'uso di sostanze dopanti ai propri figli?
il riferimento è agli arresti nell'ambito del ciclismo dilettantistico, epilogo delle indagini nate dopo la morte sospetta del ragazzo (non mi va di citare il nome), figlio di un dopato, fratello di uno squalificato per 4 anni, la madre arrestata per detenzione di sostanze...
posso capire un direttore sportivo, il patron, il medico...ma la famiglia...
cosa ne hanno avuto?
un figlio che non c'è più e spero un rimorso che li corroda giorno per giorno.
comunque non riesco a capire nemmeno i primi che ho citato, ma non siamo tutti uguali

Non so se hai corso in bici a livello agonistico. Io ho corso su strada per 10 anni (andavo pure forte) e ne ho visto di tutti i colori....lasciamo perdere:twisted:
 
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marpa

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Quando ci sono troppi soldi che girano a certi livelli “di qualsiasi settore” diventa un miraggio raggiungere la vetta e si perde il buon senso e la capacità di valutare cosa è giusto e cosa è sbagliato , a quel punto qualsiasi cosa è lecita , il fine giustifica i mezzi . Da parte mia sono fiero che con mio figlio sedicenne si parla di tutto in modo trasparente e le cose importati della vita sono ben altre
 
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Minitrek

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Non so se hai corso in bici a livello agonistico. Io ho corso su strada per 10 anni (andavo pure forte) e ne ho visto di tutti i colori....lasciamo perdere:twisted:
no e sicuramente per questo che mi riesce difficile capire.
o meglio, ripeto, non capisco come inviti tuo figlio a doparti che, anche se non è dimostrato faccia male, chissà quali effetti possa avere a lungo termine
 
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sembola

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perché c'è chi non si pone il problema, o quando se lo pone sull'altro lato della bilancia mette la possibilità di guadagnare e diventare famoso... o solo di sentirsi qualcuno
 

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no e sicuramente per questo che mi riesce difficile capire.
o meglio, ripeto, non capisco come inviti tuo figlio a doparti che, anche se non è dimostrato faccia male, chissà quali effetti possa avere a lungo termine

La difficoltà a comprendere un fatto del genere è condivisa, e non sarebbe normale trovare una qualche forma di giustificazione. E' stato mio padre a volere che corressi in bici e ed è stato lui, con molta e profonda delusione ad impormi di smettere. Facile capire perchè. Oggi vado in bici per conto mio sia MTB (poca) che su BDC e non ho rimpianti.
 
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perché c'è chi non si pone il problema, o quando se lo pone sull'altro lato della bilancia mette la possibilità di guadagnare e diventare famoso... o solo di sentirsi qualcuno

Sono d'accordo. La volontà di farcela e di far diventare un professionista il proprio figlio che gareggia è una illusione fortissima.
 

drmale

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Non colpevolizzerei cosi tanto i genitori. Si tratta di debolezza, e vedere perdere il proprio bambino, per alcuni genitori è inammissibile. Sul danno del doping bisognerebbe vedere la mortalità dei ciclisti prof rispetto al resto della popolazione, non credo ci siano dati affidabili. In realtà i mandanti dello sport dopato sono quelli come me che lo guardano e lo sostengono. Se tutti quelli che condannano il doping si limitassero a non fruire più dello sport, il doping cesserebbe, come cesserebbe lo sport professionistico. Personalmente ritengo il doping inevitabile e lo legalizzerei, con l'unico obbligo di dichiarare se si è o non si è dopati. A quel punto credo che saremo noi a decidere se continuare a sostenere lo sport e il suo showbiz, oppure darci al teatro e alla poesia. Io continuerò con la poesia... quella epica ed eroica del ciclismo.
 

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c'è chi, come me, guarda lo sport per passione, per ammirazione, per la bellezza di uno scatto, di un gol, di una garuffa, di un placcaggio senza pensare che chi lo esegue mi stia prendendo in giro
 
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la verità è che ormai non c è più dignità per gli spotivi ,amatori , agonisti ecc ecc... lo sport in italia sta morendo, non costruiamo più atleti plioti, ciclisti , calciatori, di livello mondiale,solo mediocri talenti rovinati sul nascere dal sistema sportivo italiano. siamo in balia dei social e della visibilità ad ogni costo, sacrificio perseveranza disciplina allenamenti duri , non esistono più, i tempi dei italiani popolo di sportivi di rilievo a livello mondiale non esiste più , siamo ammosciati invecchiati e non sostenuti dalle federazioni sportive, anche questo è dovuto da una situazione economica e politca penosa che persevera da anni. un es: anno 2006 abbiamo vinto i mondiali calcio, l ultima generazione di vincenti. nei mondiali di calcio 2018 neanche ci siamo classificati!!!!!!! nelle moto vale e cairoli ormai sono over 30 , e hanno vinto pure troppo, lo stesso nibali è over 30 da un bel po, finiti questi ottimi atleti vincitori a livello mondiale, non abbiamo speranza, non c è ricambio generazionale
 
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la verità è che ormai non c è più dignità per gli spotivi ,amatori , agonisti ecc ecc... lo sport in italia sta morendo, non costruiamo più atleti plioti, ciclisti , calciatori, di livello mondiale,solo mediocri talenti rovinati sul nascere dal sistema sportivo italiano. siamo in balia dei social e della visibilità ad ogni costo, sacrificio perseveranza disciplina allenamenti duri , non esistono più, i tempi dei italiani popolo di sportivi di rilievo a livello mondiale non esiste più , siamo ammosciati invecchiati e non sostenuti dalle federazioni sportive, anche questo è dovuto da una situazione economica e politca penosa che persevera da anni. un es: anno 2006 abbiamo vinto i mondiali calcio, l ultima generazione di vincenti. nei mondiali di calcio 2018 neanche ci siamo classificati!!!!!!! nelle moto vale e cairoli ormai sono over 30 , e hanno vinto pure troppo, lo stesso nibali è over 30 da un bel po, finiti questi ottimi atleti vincitori a livello mondiale, non abbiamo speranza, non c è ricambio generazionale
anche se lo sport e importantissimo nella vita, in Italia abbiamo ben altro che non va, il problema è universale
 
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gattomiau

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Non colpevolizzerei cosi tanto i genitori. Si tratta di debolezza, e vedere perdere il proprio bambino, per alcuni genitori è inammissibile. Sul danno del doping bisognerebbe vedere la mortalità dei ciclisti prof rispetto al resto della popolazione, non credo ci siano dati affidabili. In realtà i mandanti dello sport dopato sono quelli come me che lo guardano e lo sostengono. Se tutti quelli che condannano il doping si limitassero a non fruire più dello sport, il doping cesserebbe, come cesserebbe lo sport professionistico. Personalmente ritengo il doping inevitabile e lo legalizzerei, con l'unico obbligo di dichiarare se si è o non si è dopati. A quel punto credo che saremo noi a decidere se continuare a sostenere lo sport e il suo showbiz, oppure darci al teatro e alla poesia. Io continuerò con la poesia... quella epica ed eroica del ciclismo.
Io invece ritengo che un'attività sportiva di competizione sia la misura di chi è più bravo in quella data disciplina e non la regola per stabilire chi è il più furbo del quartierino nel doping.
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