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alexxangel

Biker augustus
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io non sarò mai contento se qualcuno si ammala di cancro, e sono felice che un pensiero del genere non mi passi neppure per la testa.
..io non sarò mai felice se un povero bambino che sta soffrendo di stress per quello che ha subito, alla fine si ritroverà con un cancro allo stomaco post ulcera proprio dovuto a tutto cio' che ha passato...:zapalott:

siete bravi a condannare, a chiedere di ammazzare, ad augurare la malattia: non vi rendete conto di quanto siano barbari questi pensieri e quanto vi rendano incivili?

...mah...non mi sento affatto incivile...non più incivile di chi decide di rimandare a casa un pedofilo...

parliamo di pedofilia, uno dei crimini più fastidiosi che si possano pensare, certo, ma è proprio di fronte a casi come questo che la cultura giuridica, sociale e civile di una società mostra il suo valore.
le pene, nel nostro ordinamento e nella civiltà giuridica che condividiamo con gli altri paese occidentali, non sono solo uno strumento punitivo, ma prima di tutto un mezzo per rieducare, per recuperare, perchè solo così la pericolosità di un individuo viene meno e perchè molti crimini, soprattutto i più gravi, hanno origine in una malattia psichica.
tu lo definisci crimine fastidioso?....per me è aberrante...E la cultura giuridica civile non mi pare stia mostrando il suo valore rispetto a questo...:zapalott:
Guarda....io posso solo lontanamente avere pietà di qualche pedofilo che lo sia diventato a causa di abusi subiti a sua volta...forse in quel caso cercherei di rieducare nel limite del possibile...e cmq fin quando questo non fosse certo, non farei stare a piede libero nessuno....

cosa volete di più: che venga torturato e fatto a pezzi dopo la morte? che vi recapitino un pezzo del cadavere a casa? bah...

no...magari che rimanga in galera anche se malato...come è giusto che sia...

le vittime e la loro sofferenza sono su un altro piano e non sarà certo la punizione che voi invocate a restituire loro la serenità.

Bravo...su questo siamo perfettamente d'accordo...Il danno è talmente grande e grave che Appunto per questo bisogna evitare che ci siano altre vittime.... E come credi si possa evitare?......
 

Beppogatto

Biker velocissimus
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..io non sarò mai felice se un povero bambino che sta soffrendo di stress per quello che ha subito, alla fine si ritroverà con un cancro allo stomaco post ulcera proprio dovuto a tutto cio' che ha passato...:zapalott:

quindi significa che sei felice che questa persona si sia ammalata di cancro? anche se è un pedofilo, non è un pensiero che ti mette in buona luce. sempre un uomo è, per quanto schifoso.



...mah...non mi sento affatto incivile...non più incivile di chi decide di rimandare a casa un pedofilo...

usi la logica di chi una logica non ha, ma solo astio, rabbia, odio. sei buddista no? rimandare a casa una persona che sta morendo non è incivile, lo è molto meno che augurare la morte a qualcuno (di cancro).

tu lo definisci crimine fastidioso?....per me è aberrante...E la cultura giuridica civile non mi pare stia mostrando il suo valore rispetto a questo...:zapalott:
Guarda....io posso solo lontanamente avere pietà di qualche pedofilo che lo sia diventato a causa di abusi subiti a sua volta...forse in quel caso cercherei di rieducare nel limite del possibile...e cmq fin quando questo non fosse certo, non farei stare a piede libero nessuno....

fastidioso, aberrante, orribile..quello che vuoi. non discuto la graità del crimine. discuto la bava alla bocca, l'inciviltà di chi invoca la morte di una persona, la sua sofferenza, a prescindere da quello hce una persona ha fatto. lo studio della storia, della letteratura, della filosofia e del diritto dei secoli che ci precedono servono a rendrci migliori, a farci partire da nuo scalino pià in alto nel pensiero, non ad essere sempre come una folla inferocita di fronte al boia a Campo dei Fiori.

no...magari che rimanga in galera anche se malato...come è giusto che sia...

perchè ti riesce così facile dire cosa è giusto e cosa è sbagliato?



Bravo...su questo siamo perfettamente d'accordo...Il danno è talmente grande e grave che Appunto per questo bisogna evitare che ci siano altre vittime.... E come credi si possa evitare?......


si può evitare con la rieducazione, non c'è nessuna altra via. o preferisci la rivoltella? forse in certi ambienti, anche a Roma, troveresti chi è d'accordo nella eliminazione fisica dei criminali, prova a farti dare un pistola...chissà...
 
il ganzo lo sai quel'è? che te parli di ambienti di roma che sarebbero in accordo con noi, ma ti assicuro che almeno io non appartengo ASSOLUTAMENTE a quel tipo di ambiente, anzi, sono all'opposto....ma la politica qui c'entra ben poco....qui è la sensibiltà delle persone il fattore discriminante.... si è vero ho la bava alla bocca, sono un incivile, ma sono un essere umano che si comporta da tale, e non un orco che col fare quel che ha fatto rovina le vite altrui....io non considero più un uomo chi si macchia del crimine più aberrante di cui ci si possa macchiare, ma solo la feccia della feccia....una sporcizia non biodegrabile e soprattutto non riciclabile
 

alexxangel

Biker augustus
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Beppo...ognuno ha le sue idee...potremmo stare qui una giornata intera e tu saresti sempre della tua idea ed io della mia..Forse per questo l'italia va a rotoli e il mondo gli va dietro (su questo argomento)...
Io non mi sento incivile...Invece mi sento molto incivile quando uno stato non è in grado di risolvere un problema...o quando uno stato condanna una persona per pedofilia o violenza sessuale e poi per chissa' quale grazia riesce ad uscire e commette di nuovo gli stessi crimini...Questo mi fa vergogna ...e se questo per te è il mondo civile, io sono felice di essere incivile...
Mi fa vergogna immaginare la scena del pedofilo che avvicina deliberatamente un bambino con in testa la sua strategia delineata per rovinarlo per sempre...
Mi fa vergogna incrociare l'occhio di quel bambino un domani e dovergli dire che non siamo riusciti a fare in modo che questo non gli accadesse magari proprio perche' il tipo in questione era uscito per buona condotta, ad esempio,dalla prigione perchè lo stato è *garantista* dei diritti di tutti (ma davvero?di tutti chi?....)...Questo mi fa vergogna..e anche molto...
Lo ricordi il servizio delle iene?..ricordi i commenti del grande pedofilo...? Bambinette di 6 anni...fighette le chiamava":bleah:..e delinqueva sapendo di delinquere...contento di farlo...di rovinare la vita di queste povere creature con la complicità della povertà che costringeva le madri a vendere le loro figlie...:bleah:
Bè io dovrei provare pietà per uno del genere se lo vedo su un letto di ospedale???????????????????????.....:bleah:
Nooooo..penso solo che dove non arriva la giustizia umana arriva quella della natura...
Si sono buddista...ma come tutti gli essere viventi ho dei limiti ...questo è un mio limite probabilmente...ma sono felice di averlo...
 

poppo

Biker poeticus
16/2/06
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.....emmm....non vorrei aver scatenato un'insano vespaio parlando di ".....un bel cancro". non lo auguro nemmeno al pedofilo, non mi sogno di augurarlo a nessuno, sono assolutamente convinto che la pena di morte sia il capolinea della giustizia e questo per chiarire la mia posizione: se al soggetto del topic è capitato di avere un cancro ai polmoni, a me non sconlvolge l'esistenza che cerchino di curarlo fuori dal carcere, è malato e nel caso specifico non mi preoccupo assolutamente della sua guarigione..........
personalmente, nonostante tutto, non mi vergogno del mio paese, sorrido amaro quando la condanna ad un pedofilo e "lieve" e soprattutto la pena non è certa, ma sorriso amaro anche lo "spettacolo" calcio deve andare aventi e della mamma di cogne si fà uno spettacolo mediatico e............
 

Beppogatto

Biker velocissimus
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ragazzi, va bene, argomento chiuso per me, ognuno purtroppo si tiene le sue opinioni, anche se sbagliate, però prima di pronunciare le solite demagogiche banalità tipo "in italia i criminali sono tutti fuori", "in carcere i condannati ci stanno poco", "le carceri italiane sono un villaggio vacanze", "non ci sono più le mezze stagioni"ecc ecc senza elencari i vari proclami forcaioli, bisognerebbe informarsi, perchè altrimenti si ripete solo a pappagallo quello che si sente al bar, al telegiornale, dalla bocca dei politici e da altri fonti poco attentibili e molto rumorose.
in italia il problema del sistema giudiziario è la lentezza dei procedimenti, soprattutto quelli civili, ma quanto alla effettiva punizione dei reati siamo allineati con il resto dei paesi occidentali e, per dirla tutta, la condizione vergognosa delle nostre carceri (lo fa notare anche la comunità europea) rende le pene ancora più dure. nei paesi nordici sono da anni in piedi delle carceri "aperte", dove i detenuti vivono, lavorano come nel mondo normale, ma non possono uscire da determinati confini geografici(si tratta di isole di solito). sono sistemi ritenuti tra i più efficenti: che orrore!
paradossalmente l'italia, sotto questo punto di vista, è un paese purtroppo vicino ai vostri desideri di giustizia sanguionaria e crudele (ossimoro). oltre, tra i paesi ricchi, c'è l'ingiustizia degli USA e l'inferno della Cina.

potreste fondare un partito, proponendo di importare il sistema giudiziario cinese.

quello che voglio dire è che la giustizia va applicata senza usare le viscere, in maniera fredda, altrimenti si tratta solo di vendetta, di occhio per occhio, di reiterazione di crimini.
 
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dolomia

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non demordo io, invece. ma non voglio convincere nessuno, solo aggiungere un altro punto di vista.

La questione della "rieducabilità". ah, non so se ci credo. in alcuni casi funziona una tecnica, in altri magari un farmaco.

Però rimetto insieme il discorso dello scoiattolo della vigorsol e la pedofilia.

Avete visto che immagini dei bambini passano? Nei media, in generale. Aho', sempre più dei miniadulti. E non passano solo nei media, ormai passano anche nelle culture familiari ed in quella tra pari (coetanei, that is)

E ancora: può essere legittimo pensare che il pedofilo è essenzialmente uno che non è capace di avere rapporti sensati né con i minori né con i propri coetanei? Come quello che abusa le donne non è capace di un rapporto sereno e costruttivo con l'alterità?

Je pense que oui (così mi capisce anche petit napoleon.. ).

Se (come tutti noi) vogliamo levare di mezzo il problema, forse dovremmo pensare un po' a queste di cose.

Tanto il nostro è tuto un urla urla. E allora anziché urlare "PENA DI MORTE" forse potremmo metterci ad urlare dell'altro. Che so: più spazi per i bambini. Ma spazi veri, non spazi pubblicitari...
 

millhoud

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trieste
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vorrei proporre a chi si interessa a questo topic di informarsi sulle tecniche che hanno usato nel sudafrica post-apartheid per punire/riabilitare (se lo fate capirete questa strana doppia definizione) i tanti torturatori e assassini del regime
è troppo lungo e complesso per spiegare in codesta sede...
 

-Gk-

Biker imperialis
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ragazzi, va bene, argomento chiuso per me, ognuno purtroppo si tiene le sue opinioni, anche se sbagliate, però prima di pronunciare le solite demagogiche banalità tipo "in italia i criminali sono tutti fuori", "in carcere i condannati ci stanno poco", "le carceri italiane sono un villaggio vacanze", "non ci sono più le mezze stagioni"ecc ecc senza elencari i vari proclami forcaioli, bisognerebbe informarsi, perchè altrimenti si ripete solo a pappagallo quello che si sente al bar, al telegiornale, dalla bocca dei politici e da altri fonti poco attentibili e molto rumorose.
in italia il problema del sistema giudiziario è la lentezza dei procedimenti, soprattutto quelli civili, ma quanto alla effettiva punizione dei reati siamo allineati con il resto dei paesi occidentali e, per dirla tutta, la condizione vergognosa delle nostre carceri (lo fa notare anche la comunità europea) rende le pene ancora più dure. nei paesi nordici sono da anni in piedi delle carceri "aperte", dove i detenuti vivono, lavorano come nel mondo normale, ma non possono uscire da determinati confini geografici(si tratta di isole di solito). sono sistemi ritenuti tra i più efficenti: che orrore!
paradossalmente l'italia, sotto questo punto di vista, è un paese purtroppo vicino ai vostri desideri di giustizia sanguionaria e crudele (ossimoro). oltre, tra i paesi ricchi, c'è l'ingiustizia degli USA e l'inferno della Cina.

potreste fondare un partito, proponendo di importare il sistema giudiziario cinese.

quello che voglio dire è che la giustizia va applicata senza usare le viscere, in maniera fredda, altrimenti si tratta solo di vendetta, di occhio per occhio, di reiterazione di crimini.


Che orrore?

Aver fatto quel tipo di cose, che non nomino nemmeno perchè mi viene il disgusto e poi essere messi in carcere, però avendo disponibilità di spostarsi su un isola ti pare un orrore?


Sti elemente andrebbero rinchiusi in celle di 2X3 al buio e buttata la chiave, almeno la pena di morte non c'è e si fa prima, anche se costerebbe a tutti in termini di tasse mantenere il carcerato
 

Beppogatto

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bravo GK, confermi quello che dicevo. ti consiglio vivamente il sistema giuridico cinese. o anche quello dell'Arabia Saudita. ti troveresti bene.
 

Beppogatto

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Gk, ma lo fai apposta? quello che intendo dire che gli ordinamenti civili moderni e reputati più efficenti, dei paese dove i tassi di criminalità sono più bassi e la recidiva quasi nulla, hanno delle carceri molto lontane dal concetto che invocate qui, che è invece più prossimo alla barbarie. mi sono spiegato?
quello che voglio dire è che nel invocare la pena di morte e nel dire che la cultura giuridica italiana è sbagliata c'è una contraddizione.

Alex: devi metterci le virgolette, è esattamente quello che sento al bar tutte le mattine...suvvia, non facciamoci sempre condizionare dal luogo comune e dalla risposta più gridata
 

E®icBi

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Basterebbe uno su un milione e dico uno solamente di errore giudiziario che costi la vita di un innocente per farmi sentire un criminale con le mani sporche di sangue se la pena di morte fosse introdotta.
Siamo nel DUEMILASETTE gente, svegliamoci.
 
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