In realtà gli iscritti erano circa 270, di cui 100 escursionisti divisi al 50% tra percorso lungo e percorso corto.
Già che ci sono vi racconto giusto 2 cosette della mia gara, tanto per condire un po' la discussione.
La partenza è stata come previsto piuttosto dura, strappone in asfalto con il gruppo che si allontanava e gli escursionisti che mi raggiungevano e superavano pian piano: gambe molli, non sono ancora riuscito a capirne la causa, e cardio a manetta... se vi faccio vedere il grafico vi spaventate, praticamente avevo già 180 battiti ancora prima di attraversare lo striscione della partenza... boohh???? Allora decido di affrontare i primi 3 km (la salita iniziale in asfalto e cemento) a ritmo blando per cercare di far rientrare il cardio a livelli accettabili.... macchè... fisso a 190!!!!
Vabbeh... "non è giornata" mi dico... nel frattempo mi affianca Ihach che sembra in palla; proseguiamo fino all'inizio della discesina che porta alla comunità quando scopriamo il primo colpo di scena: Doc Bike fermo con l'anteriore a terra... porc... gli chiediamo se stesse bene e se avesse l'occorrente per montare la camera e dopo risposta affermativa (almeno credo... in mezzo ai frastimusu che stava ammollando non è che si capisse tanto) proseguiamo per il primo tratto di discesa. La gamba non ne vuole sapere di girare decentemente... ma almeno non mi molla! Nel frattempo Ihach prende qualche metro di vantaggio ma non lo perdo di vista. Appena preso il primo single-track mi libero di qualche biker poco pratico sul tecnico e mi trovo di fronte il secondo colpo di scena: goppai SORRES fermo con lo sguardo languido che guarda il forcellino del suo telaio piegato a causa di un ramo che si è incastrato tra il cambio... e vaff... la sa sfiga.... praticamente i due alfieri del forum (o perlomeno quelli che potevano portare a casa un risultato decente) fuori già dopo nemmeno 5 Km!!!
Proseguo sempre con Ihach a vista, raggiungiamo il punto di separazione tra giro corto e giro lungo e si comincia a scendere più decentemente, infatti ormai hanno smesso di superarmi da un po' ed è giunto il momento di riprendere qualche biker in discesa. Praticamente la discesa scorre abbastanza veloce; non essendo a posto fisicamente (il cardio non scende sotto i 180 nemmeno in discesa!) decido che non vale la pena di rischiare più di tanto in discesa e di riservare energie per la salita. Quando mancavano 50 mt alla fine della discesa, terzo colpo di scena: Ihach, che fino a li era tranquillamente riuscito a starmi davanti, pizzica l'anteriore ed è costretto a fermarsi a cambiare la camera. Arrivo alla base della madre di tutte le salite (ormai al 21° km) abbastanza cotto, ma le gambe, seppur molli, sembravano reggere. Vabbeh... Mi aspettavo di assistere alla solita scena dove tutti quelli che ho superato in discesa mi risorpassano in salita, ed invece, stranamente, non mi sorpassa quasi nessuno, anzi, dopo qualche km, mentre mi accingevo a bere il mio Enervitene, mi sento dire da dietro "Ora non cominciamo col doping"... he he he... era ANTMAR, che avevo appena suparato senza nemmeno accorgermene. Anche lui era abbastanza cotto per cui ci consoliamo a vicenda fino al primo scollinamento, dove ci troviamo di fronte il maledettissimo single da 30% da fare a piedi, e li cominciano i primi problemi con le gambe: i quadricipiti cominciano a pulsare con dei principi di crampi.... malediz... Non appena possibile risalgo in bici, perchè mi rendo conto che è proprio la camminata a piedi che mi accelera i crampi. Arriviamo fino alla cava di sabbia, quando arriva un altro colpo di scena... stremato cerco di non scendere dalla bici su un pezzo abbastanza tecnico, ma non riesco a superarlo a causa delle pietre smosse ed appoggio il sinistro a terra.... non l'avessi mai fatto: crampati contemporaneamente polpaccio, quadricipite e bicipite... non sapevo che fare, qualsiasi stiramento cercassi di fare alleviava da una parte e incrementava il crampo dall'altra... sigh... Nel frattempo ANTMAR sparisce dalla vista, perdo qualche minuto per cercare di riprendermi (san Polase mi ha salvato un'altra volta!!!!) e riparto. Dopo qualche centinaio di metri, un apltro pezzo abbastanza ripido: la gamba c'è ancora, ma ho paura di ricramparmi e decido di scendere a piedi... ge d'appu fatta bella... come riappoggio i piedi a terra crampati i quadricipiti di entrambe le gambe... mi viene da piangere, sono a 130 mt di dislivello (poco più di 1 km) dallo scollinamendo degli 800 mt, e non riesco a risalire in bici... ARRRGGHHH... non posso ritirarmi anche quest'anno. Stringo i denti, ciuccio Polase fino a farmi scoppiare la pancia, e dopo qualche istante, come per miracolo i crampi si attenuano permettendomi di riprendere (anche se mi sento tutto abbussottato di acqua in pancia!). Riparto, mentre mi supera qualche biker ed arrivo alle antenne con molta prudenza e senza forzare nessuna pedalata col terrore che riprendano i crampi. Incredibilmente riesco pure a superare una decina di bikers nel tratto che costeggia le eliche (se non altro perchè non ho nessuna intenzione di rimettere i piedi a terra, la lezione mi è servita; e dove gli altri scendono io continuo in bici... he he he). Allo strappetto dell'ultima elica, ennesimo colpo di scena: ANTMAR fermo in preda ai crampi... eehhh allloooraaa... ma che giornata sfigata è???? Possibile che non si salvi proprio nessuno???
Vabbeh... proseguo iniziando la discesa finale prima prudentemente, poi, dopo essere stato sorpassato da un biker in discesa... noooo... non ci posso credere... decido di giocare il tutto per tutto: mollo i
freni e mi butto a capofitto verso la pineta dell'arrivo. Il biker che aveva osato superarmi viene sverniciato nell'ultima discesina che avesse un minimo di tecnico, e mi butto all'inseguimento di altri due che vedo in lontananza. Non li raggiungerò mai... non osavo andare oltre un certo limite perchè i quadricipiti ogni tanto mi lanciavano qualche "avviso". Giunto in vista del traguardo, s'urtima cazzara: vedo 2 signore davanti a me che stavano per tagliare il traguardo e decido di lanciare lo sprint... he he he... appena tagliato il traguardo sono costretto a buttare giù un giudice dalla sua sedia perchè in preda ai crampi ad entrambe le gambe... ma si poriri essi aicci ca@@onisi... bah...
In sostanza, sembra incredibile ma sono riuscito a finirla ma con un tempo nettamente superiore a quello fatto segnare a luglio (con 38°... de si morri) mentre fecevamo la passeggiata con Massimo Montixi per tracciare il percorso....
La giornata comunque si è conclusa alla grande con una bella rimpatriata di tutti i forumendoli che hanno partecipato (tranne Doc Bike che aveva impegni ed è dovuto rientrare).
Alla prossima!!!!
P.S. Non posso non fare i complimenti ai ragazzi dell'Arkitano per la perfetta organizzazione: non hanno lasciato nulla al caso, dalle postazioni multiple per le iscrizioni, alla tracciatura perfetta (addirittura pure esagerata in alcuni punti.... della serie: non si sa mai), al pranzo finale. Speriamo che la riuscita di questa manifestazione contribuisca a far riprendere un po' di fiducia al movimento (quest'anno le Gran Fondo erano andate una peggio dell'altra per vari motivi)... ce n'era bisogno!