Dislivello totale vs ascesa totale

  • L'Orbea Wild ha 170mm di escursione all'anteriore e al posteriore, ruote da 29 pollici (ma è disponibile anche in versione mullet) e il motore Bosch Performance CX Gen 5 con batteria da 750Wh non estraibile. Ecco il nostro test di lunga durata.
    Iscriviti al canale se non l'hai ancora fatto (clicca qui).


Sam Cooper

Biker grossissimus
Ascesa totale é la somma di tutte le variazioni di altezza "positive" che sono state percorse in un tragitto. Ad esempio, se parti da quota 1000mt e continui a salire (senza mai scendere) fino a 1500, per poi scendere di 100mt (quindi torni a 1400) e poi riprendere a salire ininterrottamente fino a 2000, l'ascesa totale sarà di 1100mt: 500 la prima ascensione e 600 la seconda.
Se poi discendi fino al punto di partenza avrai una discesa totale di 1100: 100 la prima volta e 1000 la seconda.
Il dislivello, invece, sarà di 1000mt.
 

fenixbike

Biker popularis
27/9/11
75
1
0
pianeta Terra
Visita sito
quindi l'ascesa totale è superiore (sempre) al dislivello totale? quando nel programma di una gara leggo ad esempio 800 metri di dislivello totale non significa 800 metri di ascesa,o sbaglio?
 

Sim880

Biker forumensus
3/5/10
2.210
50
0
37
Milano
Visita sito
Bike
Brave Machine RUBATAMI; Carnielli CRN 4000; Sunn Tzar S1
L'ascesa totale è sempre maggiore O UGUALE al dislivello totale: metti caso che tu parta da 1000m e arrivi a 2000m senza nemmeno una discesa di 10cm, allora avresti fatto un dislivello di 1000m e un'ascesa totale di 1000m. In caso ci sia un po' di saliscendi si il dislivello sarà inferiore all'ascesa totale.
 

Sam Cooper

Biker grossissimus
quindi l'ascesa totale è superiore (sempre) al dislivello totale? quando nel programma di una gara leggo ad esempio 800 metri di dislivello totale non significa 800 metri di ascesa,o sbaglio?

Ascesa totale e dislivello totale coincidono se c'è una sola salita e/o una sola discesa: ad esempio da 1000mt salgo senza soluzione di continuità fino a 2000 e poi ridiscendo (senza alcuna interruzione) di nuovo ai 1000.
In questo caso l'ascesa totale é stata di 1000mt ed il dislivello totale altrettanto.
 

Clab04

Biker grossissimus
25/8/08
5.305
21
0
Roma Est
Visita sito
Scusate la domanda (forse stupida...) ,potete dirmi se tra dislivello totale di una gara e ascesa totale di una gara c'è differenza o si parla della stessa medesima cosa?
Mi sembra che si stia facendo confusione.
Il dislivello è senz'altro la differenza di altitudine tra due punti.
Ma se leggo che il dislivello in una gara è di 800 metri mi sembra ovvio che non ci si riferisca al dislivello tra il punto di partenza e il punto di arrivo, bensì al dislivello totale in salita, ovvero alla somma di tutti i dislivelli tra due punti a diverse altitudini.
In questa accezione il dislivello totale in salita equivale all'ascesa totale.
Claudio
 
  • Mi piace
Reactions: kikhit

Sam Cooper

Biker grossissimus
Mi sembra che si stia facendo confusione.
Il dislivello è senz'altro la differenza di altitudine tra due punti.
Ma se leggo che il dislivello in una gara è di 800 metri mi sembra ovvio che non ci si riferisca al dislivello tra il punto di partenza e il punto di arrivo, bensì al dislivello totale in salita, ovvero alla somma di tutti i dislivelli tra due punti a diverse altitudini.
In questa accezione il dislivello totale in salita equivale all'ascesa totale.
Claudio

Non sono d'accordo.
In un percorso "chiuso", inevitabilmente punto di partenza e di arrivo coincidono, ma non per questo il dislivello totale dovrebbe essere zero.

Il dislivello è la differenza di altitudine tra punto più alto e punto più basso del tracciato.

L'ascesa (o la discesa) totale è la somma di tutte le variazioni positive (o negative) di altitudine che si verificano durante un percorso.

Un percorso "ondulatorio", ad esempio, composto da una serie ininterrotta di cunette alte 1mt avrà un dislivello totale pari a 1mt, ma chi lo percorre registrerà un'ascesa totale pari al numero di cunette per l'altitudine di ciascuna (1mt).

Oppure tu, in un simile percorso (tipico tracciato da BMX) diresti che il dislivello totale è pari all'ascesa totale (numero di cunette moltiplicato per l'altezza di ciascuna)?
 

Clab04

Biker grossissimus
25/8/08
5.305
21
0
Roma Est
Visita sito
Non sono d'accordo.
In un percorso "chiuso", inevitabilmente punto di partenza e di arrivo coincidono, ma non per questo il dislivello totale dovrebbe essere zero.

Il dislivello è la differenza di altitudine tra punto più alto e punto più basso del tracciato.

L'ascesa (o la discesa) totale è la somma di tutte le variazioni positive (o negative) di altitudine che si verificano durante un percorso.

Un percorso "ondulatorio", ad esempio, composto da una serie ininterrotta di cunette alte 1mt avrà un dislivello totale pari a 1mt, ma chi lo percorre registrerà un'ascesa totale pari al numero di cunette per l'altitudine di ciascuna (1mt).
Sono un sostenitore della teoria applicata alla realtà, non delle definizioni fini a sé stesse.
Nel post iniziale il nostro amico ha chiesto cosa significa il dislivello che legge sulla descrizione di una gara.
Ecco, quel dislivello non può essere la differenza in metri tra punto di partenza e punto di arrivo, perché sarebbe da idioti se così fosse.
Il dislivello in un percorso dunque, detto anche dislivello totale, è la somma di tutti i dislivelli esistenti nel percorso stesso e, mi ripeto, equivale all'ascesa.
Se nel tuo esempio chi descrive il tuo percorso tutto cunette scrivesse dislivello complessivo un metro sarebbe semplicemente un idiota.
Infine quando scrivi che il dislivello è la differenza di altitudine tra punto più alto e punto più basso del tracciato sbagli al di fuori di ogni interpretazione, in quanto la differenza da te descritta è semplicemente la differenza tra i due punti da te individuati, non esiste da nessuna parte la convenzione che equipara il dislivello da te indicato come dislivello del tracciato.
Claudio
 
  • Mi piace
Reactions: kikhit

SavetheNature86

Biker assatanatus
21/12/09
3.257
4
0
Novi Ligure
Visita sito
Mi sembra abbastanza ovvio che se si chiude un circuito e si arriva al punto di partenza il dislivello totale in discesa e in salita si equivalgono,altrimenti stiamo parlando di buchi spazio temporali.:smile:
E se si deve fare salita per scendere ci sarà pure un motivo altrimenti sarebbe il paradiso dei discesisti che non dovrebbero nemmeno usare degli impianti di risalita :omertà:
 

Sam Cooper

Biker grossissimus
Sono un sostenitore della teoria applicata alla realtà, non delle definizioni fini a sé stesse.
Nel post iniziale il nostro amico ha chiesto cosa significa il dislivello che legge sulla descrizione di una gara.
Ecco, quel dislivello non può essere la differenza in metri tra punto di partenza e punto di arrivo, perché sarebbe da idioti se così fosse.

E qui siamo d'accordo.

Il dislivello in un percorso dunque, detto anche dislivello totale, è la somma di tutti i dislivelli esistenti nel percorso stesso e, mi ripeto, equivale all'ascesa.

Non metto in dubbio eventuali convenzioni nelle nomenclature di gara per cui "dislivello totale" = "ascesa totale", se dici di conoscerle.

Dico, semmai, che la somma di tutti i dislivelli esistenti in un percorso chiuso è per definizione uguale a zero, dato che esistono dislivelli positivi e dislivelli negativi. Presumo dunque tu volessi dire che il dislivello totale di una gara dovrebbe essere la somma di tutti i dislivelli positivi.

Se nel tuo esempio chi descrive il tuo percorso tutto cunette scrivesse dislivello complessivo un metro sarebbe semplicemente un idiota.

Quindi le gare composte da una serie di cunette hanno sempre dislivello totale pari a zero?

Infine quando scrivi che il dislivello è la differenza di altitudine tra punto più alto e punto più basso del tracciato sbagli al di fuori di ogni interpretazione, in quanto la differenza da te descritta è semplicemente la differenza tra i due punti da te individuati, non esiste da nessuna parte la convenzione che equipara il dislivello da te indicato come dislivello del tracciato.
Claudio

Non è per contestare, ma solo per avere maggiore chiarezza: esiste qualche fonte autorevole, in tal senso?
 

Clab04

Biker grossissimus
25/8/08
5.305
21
0
Roma Est
Visita sito
Non è per contestare, ma solo per avere maggiore chiarezza: esiste qualche fonte autorevole, in tal senso?
Non so, mi sono perso, eppure il mio concetto è semplice: se gli occhi di un ciclista leggono sulla descrizione di un percorso DISLIVELLO = 800 metri questo significa che puoi anche recitare i vespri in aramaico ma dovrai avvicinarti al cielo di 800 metri.
In tal senso la scritta dislivello è da intendersi come il dislivello positivo complessivo del percorso, la definizione di dislivello come differenza tra due punti non c'entra una fava, e quindi è un concetto equiparabile all'ascesa totale.
Quindi 800 metri non significano che parti da 4200 mt di altitudine e arrivi a 5000, perché sarebbe una notizia senza valore aggiunto, né tanto meno che parti da 4.200, scendi a 4.000 e arrivi a 4.800, perché sarebbe con troppo poco valore aggiunto.
Questa è logica, le fonti servono a poco, comunque leggi la definizione di dislivello su Wikipedia, per quanto vale.
Claudio
 

il_bis

Biker popularis
11/7/11
54
0
0
alba
Visita sito
le tue gambe.

:smile::smile::smile:




comunque, se ti fermi sul significato oggettivo delle parole DISLIVELLO è la differenza di altezza tra un punto e un altro, mentre ASCESA ( di solito si aggiunge "totale" perchè è una somma ) TOTALE è la somma di tutti i dislivelli positivi che fai durante il percorso, fossero anche pochi centimetri di salita contribuiscono al conto totale.
Per la descrizione delle gare si usa dire dislivello ma in realtà ci si riferisce all'ascesa totale.
 

andy_g

Biker poeticus
27/4/06
3.946
1.242
0
Roma
Visita sito
Bike
Giant Trance
Per me "dislivello totale" e "ascesa totale" sono sinonimi, altrimenti non avrebbe senso la precisazione "totale" dietro "dislivello", a volte ho visto anche "dislivello totale in salita" che è più preciso. D'altronde sapere la differenza di livello tra punto più alto e punto più basso (che io chiamerei invece "dislivello massimo") servirebbe a poco, senza le quote minima e massima assolute non serve neanche per scegliere l'abbigliamento.
 

Sam Cooper

Biker grossissimus
:smile::smile::smile:
comunque, se ti fermi sul significato oggettivo delle parole DISLIVELLO è la differenza di altezza tra un punto e un altro, mentre ASCESA ( di solito si aggiunge "totale" perchè è una somma ) TOTALE è la somma di tutti i dislivelli positivi che fai durante il percorso, fossero anche pochi centimetri di salita contribuiscono al conto totale.
Per la descrizione delle gare si usa dire dislivello ma in realtà ci si riferisce all'ascesa totale.

Corretto, è proprio questo il punto, ma in questo thread pare sia più facile fare un'affermazione convinta che fornire un riferimento oggettivo.
Se nelle gare é convenzione utilizzare la parola dislivello per definire l'ascesa totale mi sta bene, ma dire che é logico mi sembra la risposta del padre al figlio che fa domande alle quali non sa rispondere.

Ho letto la definizione su wikipedia, ma francamente sono in disaccordo anche con quella, dato che sul dizionario della lingua italiana la questione é diversa...

dislivello[di-sli-vèl-lo] s.m.
Differente altezza di due punti rispetto a un piano orizzontale di riferimento; differenza di quota: un d. di cinque metri

Dislivello e ascesa non sono sinonimi!
 

andy_g

Biker poeticus
27/4/06
3.946
1.242
0
Roma
Visita sito
Bike
Giant Trance
Corretto, è proprio questo il punto, ma in questo thread pare sia più facile fare un'affermazione convinta che fornire un riferimento oggettivo.
Se nelle gare é convenzione utilizzare la parola dislivello per definire l'ascesa totale mi sta bene, ma dire che é logico mi sembra la risposta del padre al figlio che fa domande alle quali non sa rispondere.

Ho letto la definizione su wikipedia, ma francamente sono in disaccordo anche con quella, dato che sul dizionario della lingua italiana la questione é diversa...

dislivello[di-sli-vèl-lo] s.m.
Differente altezza di due punti rispetto a un piano orizzontale di riferimento; differenza di quota: un d. di cinque metri

Dislivello e ascesa non sono sinonimi!

Giusto per chiarezza, può anche andarmi benissimo la tua spiegazione, ma resta il punto che con "dislivello totale" di una gara e "ascesa totale" si intende ad ogni fine pratico e in ogni opuscolo di gara o pagina Internet che io abbia visto esattamente la stessa cosa. Questo era il quesito e mi pare che abbiamo risposto, il resto sono dissertazioni linguistiche, benvenute per quanto mi riguarda, ma ininfluenti per chi vuole capire quanta salita avrà davanti. Sia chiaro che non lo dico per puntiglio personale ma perchè credo che questa sia la risposta che aiuta il nostro amico.
 

Sam Cooper

Biker grossissimus
Giusto per chiarezza, può anche andarmi benissimo la tua spiegazione, ma resta il punto che con "dislivello totale" di una gara e "ascesa totale" si intende ad ogni fine pratico e in ogni opuscolo di gara o pagina Internet che io abbia visto esattamente la stessa cosa. Questo era il quesito e mi pare che abbiamo risposto, il resto sono dissertazioni linguistiche, benvenute per quanto mi riguarda, ma ininfluenti per chi vuole capire quanta salita avrà davanti. Sia chiaro che non lo dico per puntiglio personale ma perchè credo che questa sia la risposta che aiuta il nostro amico.

Approvo pienamente, soprattutto sull'ultima parte! :-)
 

il_bis

Biker popularis
11/7/11
54
0
0
alba
Visita sito
Giusto per chiarezza, può anche andarmi benissimo la tua spiegazione, ma resta il punto che con "dislivello totale" di una gara e "ascesa totale" si intende ad ogni fine pratico e in ogni opuscolo di gara o pagina Internet che io abbia visto esattamente la stessa cosa. Questo era il quesito e mi pare che abbiamo risposto, il resto sono dissertazioni linguistiche, benvenute per quanto mi riguarda, ma ininfluenti per chi vuole capire quanta salita avrà davanti. Sia chiaro che non lo dico per puntiglio personale ma perchè credo che questa sia la risposta che aiuta il nostro amico.

assolutamente concordo. L'importante è essere consci che si sta sbagliando e che, come diceva mia nonna, se si buttano tutti in un pozzo non ti ci devi buttare pedestriamente anche tu...
 

Clab04

Biker grossissimus
25/8/08
5.305
21
0
Roma Est
Visita sito
Corretto, è proprio questo il punto, ma in questo thread pare sia più facile fare un'affermazione convinta che fornire un riferimento oggettivo.
Se nelle gare é convenzione utilizzare la parola dislivello per definire l'ascesa totale mi sta bene, ma dire che é logico mi sembra la risposta del padre al figlio che fa domande alle quali non sa rispondere.

Ho letto la definizione su wikipedia, ma francamente sono in disaccordo anche con quella, dato che sul dizionario della lingua italiana la questione é diversa...

dislivello[di-sli-vèl-lo] s.m.
Differente altezza di due punti rispetto a un piano orizzontale di riferimento; differenza di quota: un d. di cinque metri

Dislivello e ascesa non sono sinonimi!
Dunque, io faccio un uso pratico delle cose, te l'ho premesso.
In un forum come questo cerco di dare un contributo pratico, non che mi faccia schifo la teoria, ma quella si può cercare in tanti modi, io semplicemente rispondo a un quesito.
Il quesito era cosa vuol dire dislivello quando si riferisce ad un percorso (non a due punti, ad un percorso, perché è scritto sotto al disegnino di un percorso).
Ecco, in questo contesto dislivello significa ascesa totale positiva.
Tutto qui, chi ha scritto dislivello invece di ascesa totale positiva ha banalizzato nella speranza di essere capito.
Io l'ho capito, non ci ho messo molto visto che i percorsi finiscono quasi sempre dove cominciano e dal momento che non c'è scritto dislivello 0 (zero) ho azzardato che si riferisse al dislivello totale, ovvero alla differenza tra due punti ogni volta che questi due simpatici punti individuano una salita.
L'ho capito (perché è così, mica è un ipotesi) e l'ho spiegato al nostro amico.
Se il nostro amico avesse chiesto la definizione della parola dislivello sul dizionario della lingua italiana avrei scritto quella che hai scritto tu, ma mi sento di escludere che fosse quella la richiesta del nostro amico, perché altrimenti l'avrebbe cercata come hai fatto tu, mentre lui ha chiesto una interpretazione a chi ha esperienza in una cosa.
Ti aggiungo infine che dislivello e ascesa senz'altro non sono sinonimi, l'ascesa è un'azione e il dislivello un dato, ma se alla parola dislivello aggiungi le fondamentali paroline totale positivo e alla parola ascesa aggiungi la parola totale, ridiventano sinonimi.
Ora, mi sembra che convieni che uno può dire dislivello senza attaccare la sega che ho attaccato io, mi sembra che convieni che tutti lo capiscano, mi sembra che prendi atto del fatto che quello che dico io è scritto in due righe sulla enciclopedia più letta del mondo, ma non convieni che sia anche logico.
Ti risulta che i lettori di riviste sulla mtb detestino la logica aristotelica e amino ragionare per assurdo?
Ciao
Claudio

p.s. me ne hanno dette tante nella vita, ma quella di non saper rispondere mi mancava proprio! ;-)
 

Sam Cooper

Biker grossissimus
Dunque, io faccio un uso pratico delle cose, te l'ho premesso.
In un forum come questo cerco di dare un contributo pratico, non che mi faccia schifo la teoria, ma quella si può cercare in tanti modi, io semplicemente rispondo a un quesito.
Il quesito era cosa vuol dire dislivello quando si riferisce ad un percorso (non a due punti, ad un percorso, perché è scritto sotto al disegnino di un percorso).
Ecco, in questo contesto dislivello significa ascesa totale positiva.
Tutto qui, chi ha scritto dislivello invece di ascesa totale positiva ha banalizzato nella speranza di essere capito.
Io l'ho capito, non ci ho messo molto visto che i percorsi finiscono quasi sempre dove cominciano e dal momento che non c'è scritto dislivello 0 (zero) ho azzardato che si riferisse al dislivello totale, ovvero alla differenza tra due punti ogni volta che questi due simpatici punti individuano una salita.
L'ho capito (perché è così, mica è un ipotesi) e l'ho spiegato al nostro amico.
Se il nostro amico avesse chiesto la definizione della parola dislivello sul dizionario della lingua italiana avrei scritto quella che hai scritto tu, ma mi sento di escludere che fosse quella la richiesta del nostro amico, perché altrimenti l'avrebbe cercata come hai fatto tu, mentre lui ha chiesto una interpretazione a chi ha esperienza in una cosa.
Ti aggiungo infine che dislivello e ascesa senz'altro non sono sinonimi, l'ascesa è un'azione e il dislivello un dato, ma se alla parola dislivello aggiungi le fondamentali paroline totale positivo e alla parola ascesa aggiungi la parola totale, ridiventano sinonimi.
Ora, mi sembra che convieni che uno può dire dislivello senza attaccare la sega che ho attaccato io, mi sembra che convieni che tutti lo capiscano, mi sembra che prendi atto del fatto che quello che dico io è scritto in due righe sulla enciclopedia più letta del mondo, ma non convieni che sia anche logico.
Ti risulta che i lettori di riviste sulla mtb detestino la logica aristotelica e amino ragionare per assurdo?

Claudio, non te la prendere, ma in questo forum non si vince la bambolina se dimostri di aver ragione.
Si chiama forum proprio perchè permette a diverse persone di confrontare le proprie idee ed informazioni nel tentativo di estrarre qualche "verità" oggettiva.
Come ho già detto, a me sta bene che nella pratica delle classificazioni e nomenclatura delle gare si utilizzino delle convenzioni linguistiche che permettano a tutti di comprenderne la difficoltà e/o le caratteristiche, ma se la butti sulla logica aristotelica o sulla evidenza empirica delle cose, rischi di creare più confusione di prima.

1) Wikipedia sarà anche l'enciclopedia più letta al mondo, ma è frutto del lavoro di illustri sconosciuti e in ben più di un caso sono state scritte emerite fregnacce, del tutto sbagliate. Quindi, citami la Treccani, se vuoi una fonte autorevole, ma non Wikipedia.

2) Ho capito anch'io cosa voleva sapere l'autore del thread ed è per questo che anch'io mi rimetto alla conoscenza di chi ne sa più di me in merito. Se qualcuno mi chiedesse come si misura il VMG in una regata velica saprei dire che cos'è e in quali manuali sia possibile trovare tale informazione.
Sulla convenzione di misurazione del "dislivello totale" di una gara ciclistica (o pedestre o altro ancora), invece, non saprei dove guardare.

3) "Dislivello totale", linguisticamente parlando, è un ossimoro. Accetto l'ipotesi che in determinate discipline si possa ricorrere a nomenclature lessicalmente contestabili, ma in questi casi si dovrebbe almeno citare la fonte. E' vero che anche la giurisprudenza accetta la consuetidine come elemento per giudicare, ma non puoi presentarti in tribunale e dire "rubo tutti i giorni e non mi avete mai arrestato, quindi è chiaro che non potete arrestarmi per il furto di oggi".

Quindi, tornando finalmente al tema, se con la definizione "dislivello totale" di un percorso si intende la somma di tutte le ascensioni parziali che un ipotetico ciclista/podista/ecc dovrà affrontare per completare un giro, possiamo ipotizzare che qualcuno abbia convenuto questa cosa e che l'abbia applicata pedissequamente ad ogni occasione, ma da ciò non possiamo dedurre logicamente che "dislivello totale = ascesa totale", perchè sarebbe un sillogismo apodittico falso.
 

Classifica giornaliera dislivello positivo