Sono tutti e due morti allo stesso modo!!! però vuoi mettere...il secondo era molto..molto più carino!!!
600 caprioli da salvare in Piemonte
- Creatore Discussione DANX
- Data di inizio
Sono tutti e due morti allo stesso modo!!! però vuoi mettere...il secondo era molto..molto più carino!!!
Magari le persone che dicono abbattimento sono pagate per dire questa cosa,se no si metterebbero contro a personaggi non molto simpatici?
Quindi il lupo non corre dietro i caprioli perchè non ha + voglia magari la natura ha pensato di toglierli l'istinto da predatore?
Secondo me le vere cose da abbattere sono persone che ritengono di essere importante + di qualunque forma di vita,sopratutto se recano disturbo.
A me sembra che l'uomo o almeno le persone che prima ritenevono opportuno abbattere il lupo,forse si sono rese conto che è stato uno sbaglio come tutte le azione intraprese contro gli animali senza pensare le conseguenze.Per citare un piccolo esempio nel parco nazionale dello stelvio hanno riportato 200 esemplari di avvoltoi scomparsi perchè recavono danno,però si sono resi conto che quando gli animali muoiono le carcasse non le mangiava nessuno perchè non c'era + il famoso animale spazzino cioè l'avvoltoio,con il conseguento aumento di malattie portati da queste carcasse.E questi sono solo piccoli esempi.Io penso solo una cosa bisogna rispettare la natura e animali,come loro rispettono noi
a proposito di grifoni (tipo di avvoltoio) succede anche questo (vedi post 1607)
http://www.bike-board.net/community/forum/showthread.php?p=829732#post829732
ciao
Grande XANDER, faglielo capire tu agli studiosi dottoroni che i boschi li rovinano i nostri simili con cartacce plastificate, bottiglie, fiori portati via, bossoli, incendi (fatti dai contadini che ora chiedono i danni), ecc ecc ecc!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
ho tolto le foto postate in rispetto degli utenti più suscettibili che potrebbero non tollerare certe immagini cosi forti. niente di personale nel riguardo della discussione, solo che non tutti sono cosi forti da poter vedere certe immagini. cercate di capire. grazie.
panzer, se si va al supermercato la carne c'è anche nei vassoi...da fastidio la testa attaccata o vedere il passaggio intermedio tra il vitellino e l'arrosto con le patate? ipocrisia, come spesso accade in tv, sui giornali, sentendo i discorsi per strada e, purtroppo, in questo forum in questo genere di discussioni.
@ cinghiale:
Credo sia risaputo praticamente a tutti noi, almeno in linea generale, quel che avviene durante le fasi della macellazione ma questo non significa che sia una buona idea che immagini come quelle qui pubblicate (era proprio necessario farlo?) vengano lasciate. E poi panzer ha fatto notare che esse sono state tolte per rispetto di altri forumendoli, i quali potrebbero avere una diversa sensibilità di fronte a certe cose: questo concetto con l'ipocrisia di cui vai parlano non ha nulla a che fare. Il forum lo leggono in molti e non tutti potrebbero avere il tuo modo di intendere immagini come quelle.
Credo sia risaputo praticamente a tutti noi, almeno in linea generale, quel che avviene durante le fasi della macellazione ma questo non significa che sia una buona idea che immagini come quelle qui pubblicate (era proprio necessario farlo?) vengano lasciate. E poi panzer ha fatto notare che esse sono state tolte per rispetto di altri forumendoli, i quali potrebbero avere una diversa sensibilità di fronte a certe cose: questo concetto con l'ipocrisia di cui vai parlano non ha nulla a che fare. Il forum lo leggono in molti e non tutti potrebbero avere il tuo modo di intendere immagini come quelle.
temevo questa risp.
non si tratta di ipocriosia. un utente ci ha segnalato le foto, ne abbiamo discusso tra moderatori e con il marco diretur , e dabbiamo convenuto che non tutti (a me non causano problemi) possono tollerare certe immagini forti.
penso davvero che qualcuno si possa sentire male di fronte a certe immagini, e bisogna tutelare questi utenti.
davvero credimi non si tratta di ipocrisia in nessun caso, la carne al supermercato la vediamo tutti e ormai siamo abituati a questa visione, ma non so quanti andrebbero a fare una gita al macello (io ci sono stato....auguri...)
spero tu possa capire.
se uno vuole vedere immagini di vivisezione per capire cosa fa l'umanità a questi poveri animali, basta andare su google, digitare la parola e trovi tutte le foto che vuoi, ma sono immagini che cerchi tu di tua volontà e sei libero nello scegliere di vederle o meno.
trovarsele di botto in un forum che tratta altri temi può essere un po forte per qlc che magari gradisce non vederle.
tutto qua
l'ipocrisia è nelle parole di chi si scandalizza per 600 caprioli e si ciba invece della carne di agnello, vitello, capretto, manzo, pecora, ecc. non ci sono differenze la fettina che aveva in piatto ieri sera è parte di muscolo di un animale (a volte un cucciolo, l'agnello ad es. , proprio come bambi) ucciso per mezzo della mano dell'uomo, per mezzo di determinati strumenti, a scopi alimentari. il capriolo, almeno, parte della vita se l'è vissuta libero nel bosco e non schiacciato tra altri suoi due simili in un allevamento 'a batteria'.
allora chi uccide ( o fa uccidere da terzi ) gli animali per la propria alimentazione, abbia almeno la serietà di non criticare l'uccisione dei caprioli. questa è secondo me l'ipocrisia. Tengo a precisare...non sono vegetariano o vegano, anzi!...non odio gli animali nè la natura, anzi, appena posso mi piace stare nel bosco, fare passeggiate, ecc...però se accetto una cosa devo accettare anche l'altra, se disprezzassi la caccia perchè porta la morte dovrei anche disprezzare me stesso per la fettina di vitello di ieri sera, e onestamente non posso
allora chi uccide ( o fa uccidere da terzi ) gli animali per la propria alimentazione, abbia almeno la serietà di non criticare l'uccisione dei caprioli. questa è secondo me l'ipocrisia. Tengo a precisare...non sono vegetariano o vegano, anzi!...non odio gli animali nè la natura, anzi, appena posso mi piace stare nel bosco, fare passeggiate, ecc...però se accetto una cosa devo accettare anche l'altra, se disprezzassi la caccia perchè porta la morte dovrei anche disprezzare me stesso per la fettina di vitello di ieri sera, e onestamente non posso
sono questioni etiche molto personali..... io ho proprio evitato di intervenire in questa discussione perchè ho un'idea mia che tengo per me. mi sono solamente limitato a togliere le foto per tutelare chi non vuol vedere immagini forti.
per il resto, ognuno faccia i conti con la propria coscenza.
per il resto, ognuno faccia i conti con la propria coscenza.
Ma che ragionamento è?
ma allora se vado in macchina vuol dire che sono colpevole della guerra in medio oriente?
impariamo a ragionare e distinguere le responsabilità di chi fa cosa e come
A costo di sembrare noioso e ripetitivo ( ma in fondo lo sono ) equiparare la caccia all'allevamento è un paradosso utile solo alla polemica nell'ottica del "tutti ladri, nessuno ladro": non essere vegetariani o vegani o San Franceschi non vuol dire essere automaticamente uguali o peggiori a chi spara a un capriolo guardandolo negli occhi, si può essere carnivori anche rispettando l'animale come essere vivente, il che non vuol dire umanizzarlo ma semplicemente condannare la violenza e la crudeltà inutile, il percorso di evoluzione morale comincia da qui, lo scegliere come nutrirsi e che impatto avere sull'ambiente è una scelta personale basata sulle sensibilità individuali che come tali vanno accettate e rispettate.
Secondo il mio modo di sentire questa è un'immagine forte:
non riuscirei mai a fargli esplodere la testa con un colpo di carabina mentre saltella in un prato e a sviscerarlo con un coltello mentre è ancora caldo in quello stesso prato (perchè se parliamo di caccia è di questo che parliamo).
Un guardiacaccia di nome Ferron ha scritto dei bellissimi libri sulla caccia, riporta la sua esperienza di anni di lavoro con animali e cacciatori...
Lo so che è un colpo basso, ma la tenerezza che il cucciolo di capriolo ci ispira è dovuta a certe sue caratteristiche somatiche (quali gli occhi grandi e distanti, la testa sproporzionatamente grande, una certa goffaggine nei movimenti, il cranio tondeggiante) che si ritrovano in tutti i cuccioli di mammiferi e sono potenti messaggi inibitori dell'aggressività, e funzionano anche tra specie diverse di mammiferi, quindi provare tenerezza e compassione per un cucciolo è naturale, avere voglia di ucciderlo no; da parte mia avrei paura ad affidare dei cuccioli (anche umani) a un adulto (anche umano) con il quale questo blocco dell'aggressività non funziona.
ma allora se vado in macchina vuol dire che sono colpevole della guerra in medio oriente?
impariamo a ragionare e distinguere le responsabilità di chi fa cosa e come
A costo di sembrare noioso e ripetitivo ( ma in fondo lo sono ) equiparare la caccia all'allevamento è un paradosso utile solo alla polemica nell'ottica del "tutti ladri, nessuno ladro": non essere vegetariani o vegani o San Franceschi non vuol dire essere automaticamente uguali o peggiori a chi spara a un capriolo guardandolo negli occhi, si può essere carnivori anche rispettando l'animale come essere vivente, il che non vuol dire umanizzarlo ma semplicemente condannare la violenza e la crudeltà inutile, il percorso di evoluzione morale comincia da qui, lo scegliere come nutrirsi e che impatto avere sull'ambiente è una scelta personale basata sulle sensibilità individuali che come tali vanno accettate e rispettate.
Secondo il mio modo di sentire questa è un'immagine forte:
non riuscirei mai a fargli esplodere la testa con un colpo di carabina mentre saltella in un prato e a sviscerarlo con un coltello mentre è ancora caldo in quello stesso prato (perchè se parliamo di caccia è di questo che parliamo).
Un guardiacaccia di nome Ferron ha scritto dei bellissimi libri sulla caccia, riporta la sua esperienza di anni di lavoro con animali e cacciatori...
Lo so che è un colpo basso, ma la tenerezza che il cucciolo di capriolo ci ispira è dovuta a certe sue caratteristiche somatiche (quali gli occhi grandi e distanti, la testa sproporzionatamente grande, una certa goffaggine nei movimenti, il cranio tondeggiante) che si ritrovano in tutti i cuccioli di mammiferi e sono potenti messaggi inibitori dell'aggressività, e funzionano anche tra specie diverse di mammiferi, quindi provare tenerezza e compassione per un cucciolo è naturale, avere voglia di ucciderlo no; da parte mia avrei paura ad affidare dei cuccioli (anche umani) a un adulto (anche umano) con il quale questo blocco dell'aggressività non funziona.
quello no...anche se vedendo appese alle finsetre tutte quelle belle bandierine SINTETICHE (fatte di petrolio),con la scritta PACE per protestare per una guerra fatta per il petrolio, che erano tanto di moda qualche tempo, fa mi ha fatto un po' sorridere (ma qui rischiamo di andare OT)
c'è da dire però che tu paghi qualcuno perchè faccia il lavoro sporco al tuo posto...da assassino a mandante...
perdete 5 minuti per leggere...non è tratto dal sito della federcaccia, ma dal portale italiano dei parchi e delle riserve naturali....
http://www.parks.it/Federparchi/rivista/P14/102.html
http://www.parks.it/Federparchi/rivista/P14/102.html
Purtroppo non è così, anche se quelli che si fanno trascinare dall'istinto della caccia sono una minoranza che tende a sparire, per fortuna.
Giusto, ipocrisia!
Io le foto le avrei lasciate, cosi la gente prima di comprarsi una pelliccia, un divano in pelle e prima di andare dal macellaio ci penserebbe un attimo sù!
cmq concordo con le motivazioni di panzer e dei vari moderatur
Qua sbagli, un conto è uccidere per mangiare, un altro conto è uccidere per difendere i campi degli agricoltori.
Se vengono uccisi i caprioli perchè hanno brutte malattie, se si uccidono per importanti squilibri tra la loro popolazioneson d'accordo, è una cosa che avviene in tutte le parti per il loro bene, ma non mi va giù che si mettano in primis come cause i danni agli agricoltori!!
Quando un ladro entra in casa mia se lo uccido vado nei guai!
E' bellissima la foto che hai postato Xander!!
Su La Stampa (di ieri credo), c'è una piccola intervista ad un cacciatore che racconta di una volta quando un cucciolo di capriolo gli è spuntato da dietro...poteva farlo subito fuori rifacendosi del tempo perso in postazione, invece gli ha puntato il fucile fra la testa e il capriolo è scappato, ovviamente non gli ha poi sparato.
Una piccola anima certi cacciatori ce l'hanno, meno male
Su La Stampa (di ieri credo), c'è una piccola intervista ad un cacciatore che racconta di una volta quando un cucciolo di capriolo gli è spuntato da dietro...poteva farlo subito fuori rifacendosi del tempo perso in postazione, invece gli ha puntato il fucile fra la testa e il capriolo è scappato, ovviamente non gli ha poi sparato.
Una piccola anima certi cacciatori ce l'hanno, meno male
"è stata centrata"? non è forse meglio dire "ha centrato" ?
comunque pare che siano tutti lì da voi... io in 31 anni di montagna (in provincia di VC) ne ho visti giusto 4/5 di sfuggita ed in lontananza... solo 1 era fermo in un campo a 50-70 m. da me....
lì o ci sono più caprioli che abitanti o mi sfugge qualcosa...
nemmeno negli immensi boschi del belgio m'è mai capitato di centrare un qualcosa di più grande di una rana nana
Caro Akiro, a me non interessa entrare nella polemica, (sorry Danx
e Big Jim ) i caprioli mi stanno simpatici, i VIP un pò meno e gli ambientalisti disneyani proprio niente; comunque centrare o essere centrati è una sottigliezza semantico-ecologica che non sono in grado di stabilire, quindi correggila pure con "ha centrato", però credimi se scrivo che in due\tre anni si è passati da un avvistamento all'anno ad uno per uscita....se non mi credi mi spiace, per te.
Wu Ming, io ci credo che in certe zone il numero di certi animali sia aumentato sproporzionalmente al loro territorio, ma vorrei tanto che si prevenisse questa esplosione demografica e non arrivare all'ultimo con la soluzione delle pallottole