bummi ha scritto:Verissimo, complimenti ai ragazzi. Ne conosco alcuni e si fanno un gran mazzo per migliorarsi continuamente.
Quanto a quello che dici della zona concordo in pieno, tutta la zona a Nord del Velino è una delle poche zone di una certa vastità autenticamente selvagge ed isolate in Appennino. Perdersi lì in mezzo o farsi male è tutt'altro che una stupidaggine, sono stati fortunati che il telefonino prendesse...
Non so come abbiano fatto a uscire fuori sentiero ma d'inverno quando c'è neve al suolo non c'è niente di peggio che trovare nebbia. Personalmente le due cose che più mi fanno cacare sotto (scusate il neologismo...) in montagna sono la nebbia con neve al suolo ed i temporali. Per motivi diversi sono due elementi che ti rendono completamente impotente ed incapace di fare alcunchè. Puoi solo pregare.
bummi
Il telefonino... davvero, che culo... o un angelo protettore?!

Questa estate con la bici ho fatto il soccorso a due pastori col fuoristrada bloccato ... non c'era verso di chiamare :???:
Mah, non ho capito se hanno trovato nebbia. Forse il sentiero non era "battuto", non ci gira molta gente da quelle parti in inverno.
Beh, di zone altrettanto selvagge ce ne sono (prendi il Venacquaro o valloni come l'Ambro sui Sibillini, che d'inverno pare di stare in Himalaya) però lì è un labirinto, io ancora ci devo capire qualcosa sull'orografia della zona %$))