Valconca e dintorni

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busbiker

Biker serius
3/1/09
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montefiore conca
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Si può sapere grosso modo il giro che farete. Forse ci sarò.
Ho appena caricato la bici in macchina.Grazie.

La prima parte del giro dovrebbe essere: Carpegna-Pian dei Prati- Torre del Peschio-Sasso Simone-Cerreta fino a Cantoniera(tot. 15 km), da qui si sale verso il M.te Carpegna x andare a prendere il sentiero dei Contrabbandieri, poi si torna verso Carpegna , magari inserendosi sul percorso della gara.In totale saranno 35/40km.
 

jpengiu

Biker popularis
La prima parte del giro dovrebbe essere: Carpegna-Pian dei Prati- Torre del Peschio-Sasso Simone-Cerreta fino a Cantoniera(tot. 15 km), da qui si sale verso il M.te Carpegna x andare a prendere il sentiero dei Contrabbandieri, poi si torna verso Carpegna , magari inserendosi sul percorso della gara.In totale saranno 35/40km.
Grazie. Spero di alzarmi e di riuscire a completare una parte del giro in condizioni decenti.
L'ultima e unica (sottolineo unica) volta che sono salito al Carpegna (ringrazio Andrea) per me è stato una tremenda faticata ........... Questa volta porto qualcosa da mettere sotto i denti.:magna:
Eventualmente se non riesco a starvi a ruota, la strada la conosco e poi porto il il GPS. Il tutto ovviamente se riesco ad essere puntuale. Ore 8:00 al parcheggio dei camper.
 

roadkingmoto

Biker serius
12/1/08
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Cattolica (RN)
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SPECIALIZED FR/DH
ciao roberto 63, mi chiamo anche io Roberto,( CATTOLICA ) molto interessato al tuo wee-keend sui monti sibillini(posto bellissimo), mi sarei aggregato molto volentieri adattandomi alla situazione purtroppo finisco le mie ferie il primo settembre e ahimè non posso usufruire piu di un sabato mattina Libero, ma se nel caso un giorno riproponi un uscita simile, mi aggrego ben volentieri, per ora spero accetti la mia amicizia e chissà organizzarci in una prox uscita in mtb.... con ritmi nelle salite non molto spinti...ciao a presto!

seguo il tuo topic ROBERTO


Verificato gli impegni, posso solo dire che sarò ..... PRESENTE. :free::sbavon:
Se necessario posso mettere a disposizione il mio VITO, 5 o 6 bici ci stanno tranquillamente.
 

apenseri

Moderatur....... chi, io?
20/6/08
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Valconca
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Santa Cruz Bronson
Trovatoooooooo!
Provatoooooo!
Bellissimooooo!

grande busbiker per averci guidato all'imbocco del sentiero.......

.......da lì, dopo una prima parte in piano tra alte e fitte frasche, il sentiero inizia a scendere, ripido, con continui tornanti, tra alti alberi.
Il fondo è un po' sporco, tipico per un sentiero poco conosciuto, si tratta comunque di qualche pietra e di rami rotti che non impediscono di rimanere in sella.
 

apenseri

Moderatur....... chi, io?
20/6/08
6.549
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Valconca
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Santa Cruz Bronson
Qualche foto e posizione dell'imbocco sulla cartina?

:celopiùg:
Le foto forse arriveranno, io non avevo la macchina fotografica.
La posizione del sentiero, no.

Abbiamo deciso, di comune accordo tra tutti i presenti di stamattina (14), di non comunicare elementi utili per scovare il sentiero.
Lo so che sembriamo antipatici ma ci è stato espressamente chiesto da un gruppo di contrabbandieri che abbiamo incontrato. :spetteguless:

P.S. se vuoi, in futuro, ti ci potremmo accompagnare ma dovrai giungere all'inizio del sentiero bendato.
:smile:
 

busbiker

Biker serius
3/1/09
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montefiore conca
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Le foto forse arriveranno, io non avevo la macchina fotografica.
La posizione del sentiero, no.

Abbiamo deciso, di comune accordo tra tutti i presenti di stamattina (14), di non comunicare elementi utili per scovare il sentiero.
Lo so che sembriamo antipatici ma ci è stato espressamente chiesto da un gruppo di contrabbandieri che abbiamo incontrato. :spetteguless:

P.S. se vuoi, in futuro, ti ci potremmo accompagnare ma dovrai giungere all'inizio del sentiero bendato.
:smile:

E a fine giro offrire una birra!o-oo-o
 
Una qualsiasi Domenica mattina di un qualsiasi mese estivo puo’ essere il momento buono per chiudere oppure riaprire l’ indagine sul famoso “sentiero dei contrabbandieri” tanto cercato da alcuni bikers nei freddi mesi invernali ma mai trovato a causa di errate supposizioni geografiche o da proibitive condizioni atmosferiche . Unico indizio: una foto ormai datata di un manipolo di personaggi della bassa valconca con abbigliamento dai colori sgargianti e biciclette ormai di un’ epoca antica. La foto era stata scattata davanti al piccolo cancellino di ingresso e l’obbiettivo era proprio il ritrovamento di questo passaggio che solo due persone potevano riconoscere :Busbiker e Smilebike. La “spedizione” era cosi’ organizzata: Apenseri detto il segugio del carpegna in testa, Busbiker uomo di collegamento tra il sottoscritto e un manipolo di 12 persone reclutate a valle tra turisti e neofiti di cui quasi la totalita’ alle prime esperienze del monte Carpegna; Luc7a e Jpengiu completavano la comitiva con i rispettivi strumenti gps, la rinuncia di Smilebiker rendeva il compito ancora piu’ difficile. Anche una mtb “vintage” con relativo CAVALETTO partecipa alla missione.

A pian dei prati inizia cosi’ la lunga marcia di avvicinamento alla nostra meta, proprio cosi’….dalla parte opposta ! Logicamente non si poteva portare tutta questa gente lassu’cosi’ con facilita’, senza “soffrire” ….allora il “segugio, per confondere l’ orientamento e mischiare le carte, si trascina il gruppetto oltre il sasso Simone e la sua cerreta.

Pendii rocciosi, prati,calanchi , boschetti, strappetti micidiali, single-tracks ricoperti da sterco ancora fumante, contropendenze al limite …

In pochi riescono a capire dove si trovano esattamente, il “depistaggio” del segugio è raffinato ma il gruppo rimane sempre unito senza segni di cedimenti. Dopo aver raggiunto la testa del monte ecco il momento topico della mattinata : fidarsi delle memorie di Busbiker oppure del fiuto di Apenseri? Aggirare l’altura che cela l’ ingresso del sentiero da Ovest oppure arrivare sempre li’ pedalando in contropendenza uccidendo il dislivello da Est? Il segugio ormai ha “puntato” la direzione , dietro di lui una lunga fila di bikers percorre la piccola traccia lungo il pendio

Sulla sommita’ dell’ altura che domina un fitto bosco attendiamo tutti il segnale positivo di Busbiker, andato in avanscoperta ai margini della boscaglia per identificare il fatidico luogo…..il fischio e l’urlo di gioia ci conferma il ritrovamento del cancellino di ingresso.

I primi metri del sentiero è stretto, immerso nella fitta boscaglia, la luce del sole non riesce a penetrare il fondo è compatto.Subito il dislivello si fa deciso ,sotto i pneumatici la terra lascia il posto a rocce instabili e foglie secche , tronchetti di legno sono pericolosamente sparsi lungo il sentiero. C’è da stare attenti : in alcuni punti non c’è aderenza e alcune biciclette vanno giu’ solitarie senza il rispettivo proprietario, sorprende la bici vintage con cavaletto…..i freni “cantilever” avvisano il suo transito giu’ per il micidiale single-track. mentre Busbiker sfreccia uscendo addirittura dall' inquadratura della macchina fotografica.
Ogni tanto Apenseri ferma il gruppo per spostare pesanti tronchi che intralciano la discesa

La discesa è al culmine ,un piccolo tornante in corrispondenza di un ruscello segna la fine del “sentiero dei contrabbandieri”, Busbiker e Apenseri discutono animatamente circa la necessita’ o meno di un’ escursione della ruota posteriore superiore ai 100 mm per percorrere il sentiero.

Il gruppo riprende la lunga via del ritorno attraverso la salita che porta al Trabocchetto ,la celletta e la tecnica discesa verso case Nanni, la stanchezza comincia a farsi sentire nel gruppetto ma il morale è alto tutti sono consapevoli di aver attraversato il monte Carpegna da una via insolita , quasi sconosciuta ,poco praticata anche dai “camminatori”; pochissimi pero’saranno in grado di ritrovare l’esatta ubicazione una seconda volta….
il caso è definitamente chiuso? No ! Rimane un’ altro dubbio: il cervello di Busbiker funziona ancora? esiste il passaggio per aggirare l’altura che cela l’ ingresso del sentiero da Ovest ?
 

Roberto63

Biker serius
1/3/10
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Riccione
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ciao roberto 63, mi chiamo anche io Roberto,( CATTOLICA ) molto interessato al tuo wee-keend sui monti sibillini(posto bellissimo), mi sarei aggregato molto volentieri adattandomi alla situazione purtroppo finisco le mie ferie il primo settembre e ahimè non posso usufruire piu di un sabato mattina Libero, ma se nel caso un giorno riproponi un uscita simile, mi aggrego ben volentieri, per ora spero accetti la mia amicizia e chissà organizzarci in una prox uscita in mtb.... con ritmi nelle salite non molto spinti...ciao a presto!

seguo il tuo topic ROBERTO

Piacere Roberto, per altri eventuali uscite simili basta che segui questo post, per altre uscite domenicali spesso partecipiamo alle tappe dell'adriatic coast (
http://www.mtb-forum.it/community/forum/showthread.php?t=153534 ) per precisazione l'uscita ai Sibillini non l'ho organizzata io ma un amico del gruppo delle Saline. Io mi sono solo aggregato
Alla prossima
Ciao
 

apenseri

Moderatur....... chi, io?
20/6/08
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Valconca
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Bike
Santa Cruz Bronson
Questo il racconto "ufficiale" concordato con i contabbandieri; ogni altra narrazione è frutto di fantasia e va letta e considerata come tale.

Ovviamente non possiamo chiamare i bikers con i loro veri nomi, ne' con i nickname, ne' menzionando il loro codice fiscale.
Per semplicità ed in stretto ordine di apparizione nella storia, verranno chiamati:
  • #1
  • #2
  • #3
  • #4
  • #5
  • #6
  • #7
  • #8
  • #9
  • #10
  • #11
  • #12
  • #13
  • #14
  • #15
Chi vuole può leggere il racconto sulle note di questo brano; siete liberi di credere che non sia stato scelto a caso:

YouTube - Quindici uomini - sigla dello sceneggiato Rai L'Isola del tesoro

h. 6:20
#1 arriva davanti all'abitazione di #2, localizzata in un anonimo vecchio borgo del circondario di Carpegna.
In silenzio iniziano a salire lungo l'asfaltata, timorosi di quello che li attende.

h. 6:45
#3 alla guida del suo furgone supera i due bikers, si fermerà poche centinaia di metri dopo.
#3 e #4, appositamente arrivato dal gelido Nord per questa missione, scendono e velocemente mimetizzano il furgonoe con frasche e teli militari, poi scaricano tre MTB dal cassone; una è per #2 che normalmente guida un MTB non sufficientemente anonima per una missione del genere.
#3 avvisa che sta arrivando, pedalando, anche #5 che giungerà nel breve volgere di pochi minuti.

h. 7:00
I cinque ripartono.
Pochi chilometri dopo, #5 suggerirà una pericolosa e durissima deviazione per confondere le acque, #3 sentenzierà che a quest'ora c'è poca gente in giro ed i pochi automobilisti sono sicuramente ancora annebbiati dai fumi dell'alcol; fortunatamente si prosegue lungo l'asfalto.

h. 7:30
Arrivano e proseguono #6, #7, #8. #9. #10, #11, #12, #13 all'interno di mezzi a motore, non accennano a salutare, ne' a rallentare per eccesso di discrezione, le loro MTB sono sapientemente nascoste sotto pesanti coperte all'interno dei bagagliai.
Poco dopo arriva anche #14 che, al contrario, si sporge dal finestrino e saluta, poi inizia a manovrare il mezzo in maniera scomposta, #3 con un'occhiataccia gli fa capire che deve ancora proseguire in auto e fermarsi solo al luogo convenuto.

h. 7:45
Arrivati al punto ufficiale di partenza i cinque trovano #14 quasi pronto, non ci sono gli altri!
#3 che evidentemente è il più esperto del gruppo suggerisce la discrezione del vicino cimitero come punto migliore per non farsi notare e gli altri sono appunto lì.
Tutti si guardano senza parlare: ora è il momento di agire: si parte.

h. 8:00
Il percorso inizialmente si dirige verso tutt'altra parte rispetto a dove ci si possa aspettare.
La bellezza dei luoghi attraversati fa supporre che non si tratti di una vera missione ma solo di una splendida escursione in MTB.
Liungo la salita si aggiunge al gruppo anche #15 che astutamente si fa trovare lì come fosse per caso; ora il gruppo conta tutti i suoi partecipanti.

h. 9:30
#1, evidentemente oberato da tanta tensione e pressione psicologica, nonchè timoroso di eventuali conseguenze, abbandona la spedizione; dopotutto meglio così: meglio che chi non sa reggere i nervi non sia chiamato a tenere un segreto così importante.

h. 10:30
Dopo ulteriori depistaggi, lungo percorsi durissimi ma splendidi, il gruppo raggiunge la vetta e qui la seconda sorpresa: #5 e #2 indicano due differenti percorsi per raggiungere l'imbocco del famigerato sentiero: #5 (che ha trovato una bottiglia contenente una mappa in mare a Rimini da ragazzino e che ha passato tutti gli anni fino ad oggi a tentare di decifrarla) indica "sinistra"; #2, non si capisce perché, indica "destra".
#2 caparbiamente va avanti per la sua strada; gli altri proseguono silenziosi; #5 teme il vanificarsi degli sforzi degli anni migliori della sua vita, spesi su quella mappa.
Improvvisamente all'orizzonte appare un'inspigabile, imprevista nube, che in pochi secondi avvolge tutti, rendendoli invisibili agli sguardi indagatori di chi li potrebbe osservare da lontano; #2, che aveva "fiutato" il cambiamento di tasso di umidità che impelleva, sghignazza beffardo e poi punta decisamente un branco di vacche, per confondere anche il sistema olfattivo del più addestrato dei segugi.
Inizia la tensione in gruppo: #8 si lamenta del percorso e prosegue stizzito, #9, #12 e #10 lo redarguiscono ma probabilmente lui neppure sente.
Ora #5 e #14 precedono gli altri, facendo da vedette, si ergono su un cucuzzolo e si sbracciano: è il segnale convenuto! Hanno trovato l'imbocco!
Tutti si affrettano trafelati a raggiungerli.

h. 10:61 (orario di fantasia)
Dopo che sono passati tutti, #5 sbarra il passaggio e chiude ogni possibilità di ritorno; dietro un muro, davanti l'ignoto.
Nessuno si decide a partire per primo, dopo alcuni minuti #8 si tuffa, forse per farsi perdonare l'intemperanza di poco prima e dietro lo seguono tutti gli altri.
Il sentiero è bellissimo, scende ripido, continui tornanti; si capisce perché i contrabbandieri lo usavano (usano) per il loro traffici: la vegetazione alta e rigoglioso copre la vista anche del più sofisticato dei satelliti, qui nessuno può essere visto.
Continua la discesa, svolta a destra, salti su pietre smosse, svolta a sinistra, slalom tra rami spezzati, svolta di nuovo a destra, ora la vegetazione del sottobosco arriva ai gomiti; si oltrepassa un ruscello e si prosegue ancora, la vegetazione si apre.
MISSIONE COMPIUTA!

Non sono autorizzato a dirvi a che punto della discesa abbiamo incontrato i contrabbandieri, come erano vestiti, quanti erano e cosa ci hanno detto; non possiamo ovviamente nemmeno dirvi come hanno ottenuto il nostro silenzio su questi argomenti: questa parte abbiamo deciso di dimanticarla, immediatamente.

h. 11:30
Risaliamo su una carraia durissima, rendendo impossibile a chiunque inseguirci; arriviamo, dopo alcuni chilometri, all'inizio della discesa, la fatica per oggi è finita; scendiamo veloci e dopo venti minuti ritorniamo in zone urbanizzate e civilizzate.
Ci spargiamo sapientemente, ognuno raggiungerà la sua destinazione individualmente, impedendo ogni possibilità di identificarci....... ora sembriamo solo semplici bikers dopo un'escursione in montagna.

:celopiùg:
 

Miellino

Biker superioris
apenseri ha scritto:
#3 e #4, appositamente arrivato dal gelido Nord per questa missione, scendono e velocemente mimetizzano il furgonoe con frasche e teli militari, poi scaricano tre MTB dal cassone; una è per #2 che normalmente guida un MTB non sufficientemente anonima per una missione del genere.

Ecco spiegato perchè non hai la RR




Andrea fai sempre sbudellare dal ridere, peccato non esserci stato !
 

apenseri

Moderatur....... chi, io?
20/6/08
6.549
10
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Valconca
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Bike
Santa Cruz Bronson
Ma la presenza alle ore 7,15 dell' ispettore Clouseau e della pantera rosa (mai menzionati) cosa puo' significare? Che abbiano seguito le nostre tracce fino all' imbocco del sentiero?:nunsacci:

No!
Stavano andando dalla parte sbagliata e ho controllato: non ci hanno seguito!!!
Significa quindi che abbiamo fatto bene a raggiungere il luogo di partenza in ordine sparso!
Però attenzione: non era solo da loro che dovevamo guardarci......... e non erano certamente i più pericolosi.......
 
No!
Stavano andando dalla parte sbagliata e ho controllato: non ci hanno seguito!!!
Significa quindi che abbiamo fatto bene a raggiungere il luogo di partenza in ordine sparso!
Però attenzione: non era solo da loro che dovevamo guardarci......... e non erano certamente i più pericolosi.......

:smile:Non pensavo ,neanche lontanamente, che questa storia andava a prendere una piega cosi' seria......
 

Barto

Biker marathonensis
24/6/06
4.002
40
0
Vicino al mare
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Bike
old school
Apenseri ha scritto:
contrabbandieri

Finalmente è saltato fuori :cucù: .........bravi!!!
Da quello che racconti però :nunsacci:sembra messo un po' maluccio:

vegetazione alta
salti su pietre smosse
rami spezzati
vegetazione del sottobosco arriva ai gomiti

:rosik:dovreste tornar sù tutti e quindici :hahaha:e dare una ripulitina per bene!

:prost:
 
Stato
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Classifica giornaliera dislivello positivo