o bimbi cambiate spacciatore!!!!!!! complimenti per i racconti, più o meno "lisergici"!!!!
Uscite infrasettimanali zona Versilia
- Creatore Discussione @one
- Data di inizio
petit napoleon ha scritto:
Sono contento che queste letturine ti siano piaciute
.Per questo fine settimana PdL avrebbe riproposto il suo invito per il Monte Coronato. Onestamente preferirei la domenica ma se voaltri optate per il sabato vorrà dì che al fondo ci lavoro il giorno dopo. Che dite?
Per me va bene, ma non c'è troppa neve? Non so che altezza abbia il coronato ma in lunigiana sopra i 1000 metri c'è neve alta dappertutto. Supa urgono pedali data la compagnia@one ha scritto:
. Ma che numero hai di cell?
Allora....capitolando: Supa Phat Cat sicuramente non può partecipare alla gita sul Coronato; io per domenica sono disponibile mentre sabato devo lavorare.
C'è nessuno a cui va bene andare domenica sul Coronato? PdL ci aspetta per farci scoprire le meraviglie della sua zona ed io direi di andarle a scoprire.
Fatevi sentire anche perchè da solo non ci vado, preferisco un bel viaggetto in compagnia con resoconto al ritorno.
A proposito di resoconto beccatevi questo:
PIETRASANTA-LUCCA
Innanzi tutto devo fare una prefazione: “sono drogato si ma di MTB” ed ogni tanto nella mia testolina da tossico dipendente frullano delle idee che prima o poi voglio realizzare e questo trip è uno di quelli.
C’era una volta un ragazzaccio di soprannome @one che insieme ad altri sbandatelli aveva voglia di evadere dai soliti giri e così in un fresco mattino di novembre decide di escogitare la fuga.
Alla partenza i musi sono: io, IlFede e Petit Napoleon; già strafatti ma con un barlume di intelligenza decidiamo di imboccare subito le strade secondarie che 99 su % ci eviteranno gli incontri con le forze dell’ordine.
Parlando della merce che ci aspetta a destinazione nemmeno ci rendiamo conto di essere già arrivati a Kamaiore e così, nella selva ci guardiamo bene negli occhi e ci spariamo un po’ di energia necessaria ad affrontare lo spettro del Bini.
Il Bini è un tunnel con il quale bisogna lottare per poi vedere la luce, ma la paura di rimanere nel buoi è talmente grande che solo aiutandoci a vicenda possiamo sconfiggere e così, uniti per la conquista della salvezza, arriviamo in cima al Pitoro.
Qui però altre insidie ci attendono; infatti lungo la strada si trova un luogo di perdizione che man a mano che ti avvicini sembra chiamarti come fecero a suo tempo le sirene ad Ulisse. Il Sexy Club è a tutti gli effetti una droga pesante ma per fortuna al suo interno non regna l’amata lisergia ma bensì l’oblio e così passiamo oltre e raggiungiamo, già stremati dal calo, Gualdo.
Mai avrei pensato di affrontare un tragitto così impegnativo sotto l’aspetto psicologico; anche Gualdo è un luogo di culto per l’ozio in quanto abitato saltuariamente il dio Bacco, per fortuna era un giorno in cui il padrone di casa era a mieter vittime da un’altra parte e così attraversiamo velocemente il paesino e ci prepariamo per la prima ricarica di adrenalina.
Sarà che a me l’adrenalina piace e così faccio il caricone prima degli altri due. Più c’è discesa e più c’è vita ma per quanto questo benessere interiore potrà durare?
Arriviamo purtroppo su di una strada asfaltata; ci guardiamo intorno per vedere la presenza o meno degli sbirri e saliamo fino a che non ci troviamo persi.
Forse le persone che abitano questa zona ci hanno visto arrivare e si sono nascoste, certo è che mancano poche ore all’appuntamento e non sappiamo dov’è quella strada secondaria che mi era stata consigliata da un collega drogone lucchese.
Vaghiamo per un po’ alchè sclero e mi butto a capofitto nella prima sterrata che vedo; la via continua anche se piena di insidie e dopo aver oltrepassato un altro tunnel ecco che intravediamo la civiltà. Non so se chiamarla così è giusto ma il monastero di Farneta e comunque abitato, da chi lo ignoro ma qualcuno ci dovrà pur vivere altrimenti sarebbe bello farci un bel Cristiania formato Italy.
Cavolo….ecco la strada principale, adesso se ci beccano siamo fritti; per fortuna le forze dell’ordine sono impegnate a sedare la protesta per chi, giustamente, non vuole avere drogaccie come inquinamento acustico ed atmosferico a casa sua; così riusciamo a raggiungere l’argine del fiume Serchio e finalmente ecco le mura di Lucca.
Ci arriviamo in botta piena e da quanto siamo sonati incominciamo a saltare di qua e di là.
Entriamo velocemente all’interno delle mura ed alla vista di Saint George rabbrividiamo per quello che ci potrebbe succedere.
Puntuali però all’appuntamento ci mimetizziamo tra la folla grazie hai vestiti di ricambio che prontamente avevamo caricato nei nostri zaini e finalmente ecco che arriva. Lui è piccolo con dei baffoni ed un cappello in testa stila gangster, facciamo lo scambio e come per magia sparisce. Io non vedo l’ora di testare subito il prodotto e dopo un po’ mi ritrovo materializzato all’interno della pancia di un drago.
Piano, piano il trip svanisce di effetto ma ormai siamo a casa sani e salvi; ci salutiamo con il sorriso e………..al prossimo carico.
C'è nessuno a cui va bene andare domenica sul Coronato? PdL ci aspetta per farci scoprire le meraviglie della sua zona ed io direi di andarle a scoprire.
Fatevi sentire anche perchè da solo non ci vado, preferisco un bel viaggetto in compagnia con resoconto al ritorno.
A proposito di resoconto beccatevi questo:
PIETRASANTA-LUCCA
Innanzi tutto devo fare una prefazione: “sono drogato si ma di MTB” ed ogni tanto nella mia testolina da tossico dipendente frullano delle idee che prima o poi voglio realizzare e questo trip è uno di quelli.
C’era una volta un ragazzaccio di soprannome @one che insieme ad altri sbandatelli aveva voglia di evadere dai soliti giri e così in un fresco mattino di novembre decide di escogitare la fuga.
Alla partenza i musi sono: io, IlFede e Petit Napoleon; già strafatti ma con un barlume di intelligenza decidiamo di imboccare subito le strade secondarie che 99 su % ci eviteranno gli incontri con le forze dell’ordine.
Parlando della merce che ci aspetta a destinazione nemmeno ci rendiamo conto di essere già arrivati a Kamaiore e così, nella selva ci guardiamo bene negli occhi e ci spariamo un po’ di energia necessaria ad affrontare lo spettro del Bini.
Il Bini è un tunnel con il quale bisogna lottare per poi vedere la luce, ma la paura di rimanere nel buoi è talmente grande che solo aiutandoci a vicenda possiamo sconfiggere e così, uniti per la conquista della salvezza, arriviamo in cima al Pitoro.
Qui però altre insidie ci attendono; infatti lungo la strada si trova un luogo di perdizione che man a mano che ti avvicini sembra chiamarti come fecero a suo tempo le sirene ad Ulisse. Il Sexy Club è a tutti gli effetti una droga pesante ma per fortuna al suo interno non regna l’amata lisergia ma bensì l’oblio e così passiamo oltre e raggiungiamo, già stremati dal calo, Gualdo.
Mai avrei pensato di affrontare un tragitto così impegnativo sotto l’aspetto psicologico; anche Gualdo è un luogo di culto per l’ozio in quanto abitato saltuariamente il dio Bacco, per fortuna era un giorno in cui il padrone di casa era a mieter vittime da un’altra parte e così attraversiamo velocemente il paesino e ci prepariamo per la prima ricarica di adrenalina.
Sarà che a me l’adrenalina piace e così faccio il caricone prima degli altri due. Più c’è discesa e più c’è vita ma per quanto questo benessere interiore potrà durare?
Arriviamo purtroppo su di una strada asfaltata; ci guardiamo intorno per vedere la presenza o meno degli sbirri e saliamo fino a che non ci troviamo persi.
Forse le persone che abitano questa zona ci hanno visto arrivare e si sono nascoste, certo è che mancano poche ore all’appuntamento e non sappiamo dov’è quella strada secondaria che mi era stata consigliata da un collega drogone lucchese.
Vaghiamo per un po’ alchè sclero e mi butto a capofitto nella prima sterrata che vedo; la via continua anche se piena di insidie e dopo aver oltrepassato un altro tunnel ecco che intravediamo la civiltà. Non so se chiamarla così è giusto ma il monastero di Farneta e comunque abitato, da chi lo ignoro ma qualcuno ci dovrà pur vivere altrimenti sarebbe bello farci un bel Cristiania formato Italy.
Cavolo….ecco la strada principale, adesso se ci beccano siamo fritti; per fortuna le forze dell’ordine sono impegnate a sedare la protesta per chi, giustamente, non vuole avere drogaccie come inquinamento acustico ed atmosferico a casa sua; così riusciamo a raggiungere l’argine del fiume Serchio e finalmente ecco le mura di Lucca.
Ci arriviamo in botta piena e da quanto siamo sonati incominciamo a saltare di qua e di là.
Entriamo velocemente all’interno delle mura ed alla vista di Saint George rabbrividiamo per quello che ci potrebbe succedere.
Puntuali però all’appuntamento ci mimetizziamo tra la folla grazie hai vestiti di ricambio che prontamente avevamo caricato nei nostri zaini e finalmente ecco che arriva. Lui è piccolo con dei baffoni ed un cappello in testa stila gangster, facciamo lo scambio e come per magia sparisce. Io non vedo l’ora di testare subito il prodotto e dopo un po’ mi ritrovo materializzato all’interno della pancia di un drago.
Piano, piano il trip svanisce di effetto ma ormai siamo a casa sani e salvi; ci salutiamo con il sorriso e………..al prossimo carico.
Io domenica non posso, se riesco quando sono in Lunigiana faccio esplorazione Monte Tondo cap. II.@one ha scritto:
Mi piacerebbe molto venire sul coronato ma sicuramente occorre tutto il giorno e la moglie
, quindi potrei solo sabato.A risentirci ciao
P.S.:Simone apprezzo il tuo sforzo letterario, ma mi sembra che stai un po' divagando
leonat ha scritto:P.S.:Simone apprezzo il tuo sforzo letterario, ma mi sembra che stai un po' divagando
Vorresti vedere scritto così: alla prima svolti a sx poi a dx e su che è tardi.
.Questo è il racconto del viaggio Pietrasanta-Lucca che tra parentesi non è stato uno sforzo letterario (era da un pò che l'avevo scritto) ma un divertimento. Se ad uno non piace va bene ma per il resto
.
AlfA' ha scritto:Era un pò che non vi leggevo....
gira roba pesante dalle vostre parti....
Sabato con Leonard siamo andati a fare un giro nella zona di Monte Mercello ed abbiamo scoperto una bella discesa da provare la prossima volta che ci viene in mente di gustarci il sole, il mare e perchè no anche qualche fia in bikini.
Voi vi chiederete come posso dire con cotanta tranquillità che la discesa sara sicuramente bella? Forse perchè il terreno è misto (terra battuta con o senza sassi piantati (trail) e sassi smossi) e forse perchè siamo riusciti ad arrivare in cima al monte spingendo i nostri mezzi.
La seconda parte del tragitto è stata bella, divertente e culturale. Primo perchè le discese presentavano qualche difficoltà dovuta, oltre che al terreno, alla presenza della brina (alle 13.00 era sempre li pronta a metterci in difficoltà) e secondo perchè mi ha dato la possibilità di conoscere qui luoghi che sono stati sempre allontanati dalla mia classica meta estiva (Tellaro/Fiascherino).
Tra le altre cose ci siamo anche persi; credo che la colpa sia del sottoscritto in quanto va giù senza guardare accuratamente i segnali; ma poi tutto è andato per il meglio e siamo arrivati sull'asfalto facendo tutto freeride.
Unica nota dolente è stato il tragitto di ritorno lungo il parco fluviale del Magra
e dico dolente non perchè il paesaggio non valesse la pena essere visto ed il tracciato, anche se in piano, percorso, ma perchè ci siamo persi, riempiti di fango ed escrementi di cavalli.
Allego qui sotto qualche cartolina della giornata.
Allegati
Bello bello mi sono proprio divertito.Lo so che è lunedì 
, ma che si fa nel week-end? Non so se sarò on line perché in ufficio ho l'adsl bloccato, comunque in qualche modo ci si sente ciao .
Lo so che è lunedì , ma che si fa nel week-end? Non so se sarò on line perché in ufficio ho l'adsl bloccato, comunque in qualche modo ci si sente ciao .
leonat ha scritto:Bello bello mi sono proprio divertito.
Se Tiziano si fà sentire e da buone nuove io sono favorevole ad andare a Prato Spilla. Altrimenti organizziamo qualche cosa di nuovo.
Sono contento nel non sentirvi (scopetta, solitario, cattivik, petit, ecc.)
@one ha scritto:Sono contento non sentirvi (scopetta,...)
Carissimo @one,
ti chiedo umilmente scusa
se ultimamente non mi sono più fatto vivo sul Forum, ma i vari impegni giornalieri mi limitano molto negli hobby.Questo week end rimango a Riotorto, sarò in Versilia quello del 28/29 Gennaio.
Il Sembola, per il 21 o 22 dovrebbe organizzare un giro nel Parco di Montioni, che è vicino a casa mia, perchè non fate un giro anche voi ( leonat, supaphatcat, solitario, ecc ecc )?
A presto, Scopetta.
a chi lo dici :-? !@one ha scritto:Sono contento non sentirvi (scopetta, solitario, cattivik, petit, ecc.)
sabato son venuto da quelle parti M.Magno,fangaia,panoramica,poi ho voluto riprovare il sentiero che avevamo fatto insieme a Federico,ho provato la variante dei dropponi in mezzo agli ulivi.è stata divertente.
poi ti racconterò l'uscita con i cinghiali di Livorno.
per il fine settimana non ho ancora deciso,non credo di andare a Prato spilla,troppo freddo.vorrei andare nella zona di Leonat,o sabato pm,o domenica
solitario
Da accordi presi con PdL io sabato sul tardo pomeriggio dovrei andar su a PratoSpilla a vedè com'è la mossa sulla neve.
Per quanto riguarda eventuali uscite fatevi sentire e dite le vostre idee che magari mi unisco anch'io in quanto andrei in su per le 17.00 di sabato e forse ritorna a dormire a cà.
Leonat: se ti viene una brillante idea, che non sia quella di sperderci nel parco pluviale del Magra, fammi sapere (sperando che ti abbiano aggiustato la adsl).
Supa Phat Cat: Organizzatevi bene per la gara del Campionato Francese di Single Speed. FORZA RAGAZZO SEI TUTTI NOI, fagli vede a quei merdosi. Poi la prossima settimana possiamo organizzare l'uscita nello splendido circuito del Quiesa-Balbano.
Scopetta: fammi sapè com'è stato il giro con i Gumasiani e ci sentiamo per la prossima settimana; magari andiamo dove sopra detto.
E comunque a tutti voaltri: spero di rifare una bella uscita tutti assieme.
Per quanto riguarda eventuali uscite fatevi sentire e dite le vostre idee che magari mi unisco anch'io in quanto andrei in su per le 17.00 di sabato e forse ritorna a dormire a cà.
Leonat: se ti viene una brillante idea, che non sia quella di sperderci nel parco pluviale del Magra, fammi sapere (sperando che ti abbiano aggiustato la adsl).
Supa Phat Cat: Organizzatevi bene per la gara del Campionato Francese di Single Speed. FORZA RAGAZZO SEI TUTTI NOI, fagli vede a quei merdosi. Poi la prossima settimana possiamo organizzare l'uscita nello splendido circuito del Quiesa-Balbano.
Scopetta: fammi sapè com'è stato il giro con i Gumasiani e ci sentiamo per la prossima settimana; magari andiamo dove sopra detto.
E comunque a tutti voaltri: spero di rifare una bella uscita tutti assieme.
@one ha scritto:
Ciao @one,
questo giro non è organizzato dai gumasiani ma dal Sembola, comunque ti riferirò il tutto lunedi mattina.
Certo che potevate venire anche voi!!!
Pensa che ci sarà un biker che viene da Modena!!!
P.S.: se vuoi partecipare i gumasiani organizzano un' uscita giovedi 26 Gennaio nella zona di San Vincenzo/Piombino. Io ci sarò.
Buon week end,
Scopetta.
Ciao Scopetta mi sarebbe piaciuto venire ma la bici è KO. Si è rotto un ca##o di raccordo del tubo dell'olio del freno a disco posteriore, e dopo cinque giorni dall'ordine non è ancora arrivatoscopetta ha scritto:
.Ringrazio chiocciolone che mi ha prestato i suoi magura
ma purtroppo il tubo è troppo corto e non ci va 
.Insomma questo week end sono a piedi, e pensare che la moglie lavora potrei uscire tutto il giorno
.Vabbè, sarà per la prossima. Saluto @one (sei pronto per il dual?) e solitario che mi ha detto che sarà a Prato spilla anche lui (con gli sci pero'), poi racconterete l'evento.
Ciao a tutti
leonat ha scritto:Ciao Scopetta mi sarebbe piaciuto venire ma la bici è KO.
Ciao a tutti
Ciao Leonat,
mi dispiace che per un piccolo incidente tu debba stare fermo tutto il week end.
Per l' uscita di Montioni non ti preoccupare, quando vuoi organizziamo tra noi versiliesi/massesi e la rifacciamo.
Vedi di riparare la bici per il prossimo fine settimana che sono in Versilia.
A presto, Scopetta.
scopetta ha scritto:
Io, come ha già introdotto Leonat, sabato sera mi aggiravo dalle parti di Prato Spilla così per vedere come si divertono i ragazzi da quelle parti.
Devo dire che per fortuna ero stato ben informato della festicciula che era stata organizzata e mi sono divertito a provare il mio mezzo sulla neve papposa e rovinata dal passaggio di 60-70 bikers (più o meno).
Non mi sono tirato indietro nell'effettuare il salto che rappresentava parte integrante e sostanziale della gara di DUAL anche se, al primo tentativo e ultimo, non sono riuscito a chiuderlo alla perfezione. Per fortuna BANFE SULLA NEVE è uno show che si può pvovave tranquillamente senza incombere in quei problemucci classici inerenti alle discese sui sassi od altri oggetti contundenti naturali e poi con 10€. hai perfino il numerino sulla bici e l'illuminazione (artificiale o no di certo non ve lo vengo a raccontare
).In questa esperienza ho capito tante cose e qui di seguito ve le elenco:
1- quanto partecipi ad una gara devi essere sempre nei pressi del cancelletto di partenza e non a riprendere i concorrenti e soprire in fondo che ti cercavano da 2h e per quello sei già squalificato
();2- la frontina cattiva appena posso me la faccio;
3- che l'importante è partire.
Saluto quel fan che mi è venuto a vedere ma con il quale non ho potuto intraprendere molta conversazione causa il dover recuperare immediatamente la mia telecamera (Solitario mi ha fatto piacere averti visto).
Passando a ieri.......ho girato dalla mattina al pomeriggio (prima a piedi e poi in bici) con quel PdL intrippatissimo sui tornantini e crinale del Prana per il quale prima o poi spero scriverà una LODE (attendo racconti).
A Supa Phat Cat chiedo invece che ha combinato questo fine settimana, ma soprattutto prudenza....sempre (occhio ai culetti minorenni, c'è i penale).
A chi lo dici. Non potendo stare fermo mi sono fatto 15 km circa a piedi nel parco di montemarcello, ho provato due sentieri che dobbiamo assolutamente fare in biciscopetta ha scritto:
Chiocciola ce l'ho anche con te eh?
Non ho capito dove eravate domenica sul prana?
Mia moglie non vuole che perdo tempo con voi....
(questo l'ha scritto lei
)