Upgrade impianto frenante su Ktm ultra race 2012

  • Fox Podium è la prima forcella a steli rovesciati monopiastra di Fox, con 160/170 mm di escursione, un look accattivante e alcune soluzioni molto interessanti per ovviare ai problemi insiti in una costruzione del genere, in primis la rigidità torsionale.
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nosferato

Biker dantescus
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Lugo di Vicenza
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Bike
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scusate ragazzi, ma nessuno ha analizzato le premesse prima di suggerire modifiche tecniche?


io non saro' certo uno sceriffo della bicicletta. Lo sono invece delle automobili, ma i concetti di frenata sono simili.

qui stiamo parlando di surriscaldare i freni tanto da doversi fermare su un percorso di 2 chilometri!

scusate, ma io peso over 100. ho provato a fare sei sette chilometri di discesa con la mia ultrarace 2012 senza alcun problema, anzi, apprezzandone in maniera particolare proprio la frenata.

ora, non vorrei sembrarvi antipatico, ma secondo me vi siete calati un po' troppo nella parte.

leggere questo post e' come leggere di uno che frena con i piedi, si lamenta che gli si consumano le scarpe e in trenta gli danno consigli su delle suole che durino di piu' invece di dirgli di usare i freni.


in tutti gli interventi ho letto solo un piccolo accenno a quello che sia secondo me il reale problema del nostro amico: dover cambiare drasticamente tecniche di frenata.

provate a scendere dal passo del ghisallo con una porsche accarezzando fisso il pedale dei freni.

quando arriverete in basso il pedale andra' in fondo lo stesso... en non per questo sara' necessario montare i freni di una formula 1!!!!!!!!!!!!!!!!!


amico mio, quando scendi frena secco. per il minore tempo possibile, compatibilmente con una guida ragionevole. frenate brevi. potenti. cadenzate. poi molla del tutto.

evita assolutamente di tenere i freni accarezzati. quello che ci riferisci non e' puramente pensabile su due chilometri di distanza.....

allora erano meglio i cantilever se i dischi dovevano avere queste prestazioni!

poi se per sfizio vuoi comperare l'impiantone fallo. ma sappi che non e' necessario.

molti la fanno lunga.

e' cosi' in tutte le cose.

secondo me (mio personale parere) vedere la fine dell'ultra race di serie e' gia' una roba quasi da professionisti....

in altre parole non credo che siano in molti ad avere le palle da meritarsi tecnicamente una bici migliore di cosi'......


poi c'e' la gioia del possedere un bell'oggetto..anche molto migliore dell'ultra race.... ma questo e' ben altro discorso.


Il discorso è giusto, ma non sempre applicabile...
Esempio pratico la strada di casa mia, pendenza 20% rettilinei di 150m e curve secche a 90* su strapiombo...
Quindi o scendi a 10km/h oppure i freni li stressi a morte... Io che sono 100kg di mio più attrezzatura e bici li sfrutto al massimo nelle staccate, ma dopo 2km credi che sono caldi al bisogno, io sulla mia in origine avevo gli m485 ed a metà cedevano, perché i dischi sm62 sono compatibili solo con le organiche.
Poi ho avuto per 1 anni i juicy7 con dischi ashima aro08 e nessun problema, sebbene i dischi abbiano meno superficie frenante ma con pastiglie semimetalliche non soffrivano più, peccavano solo di potenza massima


Quini stesso biker, stessa bici, stessa strada, stessa guida, risultati molto diversi, oltre ad avere il freno che non molla sotto stress posso scendere con meno preocupazione e con maggior velocità... Pensa che nell'ultimo tratto un rettilineo di 400m circa arrivo a 85-90km/h quindi la potenza serve...
 
Io mi associo a chi dice che prima di cambiare impianto si deve imparare a frenare, i freni della ktm ultra race sono i deore che saranno sicuramente meno raffinati, m non si puo dire che non frenano...
Il surriscaldamento dei freni shimano e' comunque quasi fisiologico...in primis perche montano quasi sempre in primo equipaggiamento delle pasticche organiche, che non sono il massimo nelle frenate molto tirate, perche degradano la frenata proprio con il riscaldarsi, mentre le sinterizzate danno il meglo proprio da calde, ma saranno sempre meno pronte sulle frenate brusche e brevi...
Quindi si deve saper interpretare il proprio stile di frenata quando si scelgono delle pastiglie...o adattarsi alle caratteristiche del freno per non ritrovarsi con i freni in fading da subito...
In ogni caso e' vero anche che ci sono impianti piu adatti a chi frena accarezzando la leva, e altri meno...
Ma in questo caso la potenza frenante non centra niente, quindi cambiare impianto per prendere uno piu potente potrebbe non risolvere comunque il problema se lo stile di frenata rimane lo stesso, ad esempio un impianto meno potente ma meno soggetto a riscaldarsi potrebbe addirittura rendere meglio...a seconda dello stile di frenata del biker, anche se essendo piu potente porterebbe a un uso meno prolungato dei freni e quindi a riscladarsi meno...ma non se si rimane sempre attaccati alle leve.

Io proverei a cambiare le pasticche con delle sinterizzate metalliche (originali) prima di cambiare impianto, che potrebbero spostare piu in la' il problema e poi semmai mettere un 180mm solo davanti...
Ma premetto che le sinterizzate sono piu lente a entrare in temperatura e quindi meno pronte, hanno un effetto contrario rispetto alle organiche ovvero sono piu dolci nell' ingaggio della frenata perche meno pronte e anche un po' piu rumorose, e la potenza frenante e crescente proporzionalemente al riscaldamento per l' attrito della pasticca stessa, al contrario delle organiche che come ripeto sono pronte a freddo dando una sensazione di potenza soddisfacente da subito, ma degradano proporzionalmete al surriscaldamento fino al fading...
Ma in ogni caso anche le sinterizzate metalliche hanno un limite perche surriscaldate anche queste vanno in fading.
 

bobfalfa5

Biker popularis
29/6/12
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monza
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gente, non voglio dire che tassativamente non ci sia un problema tecnico, ma visto che il prolema tecnico mi pare poco plausibile, mi sembrava corretto consigliare una diversa tattica PRIMA di suggerire qualsiasi modifica.

tutto qui

ultima cosa: a mio avviso, posto che esistano impianti piu' adatti ad essere accarezzati a lungo, questa tecnica e' sempre sbagliata...

lo e' anche per un discorso di "bellaguida" e di "gusto di sapere le cose" piu' che per surriscaldamento effettivo
 
Sicuramente non e' da scartare nessuna ipotesi, ma bisogna anche valutare il tipo di percorso, associato allo stile di guida, nessuno meglio dell' utilizzatore sa valutare quale siano le sue effettive necessita, e se il problema, sia piu un limite tecnico che un problema, sicuramente i discorsi di bobalfa sono condivisibili, ma come ripeto ognuno ha un suo stile di guida, come non e' detto che la potenza frenante basti a risolvere il problema, non tutte le bici e tutti i componeti sono adatti a farci di tutto...
Ad esempio se vengo giu con una bici d HT da XC a 50km in un tratto dissestato disseminato di ostacoli non posso pretendere di farlo come lo farebbe uno che ha una bici da AM con 150mm di escursione e dischi maggiorati...e' chiaro che dovrei attaccarmi ai freni piu frequentemente mentre con una bici piu adatta potrei tirare delle staccate con piu sicurezza, il risultato sarebbe quello di trovarmi per primo con i freni in fading comunque, anche cercando di usare bene i freni, poiche' le frenate in rapida successione porterebbero le temperature in alto oltre i livelli di sopportazione, ma con un impianto piu potente potrei tirare meno sui freni, ed averlo efficiente piu' a lungo, anche se come ripeto non e' detto che serva sempre una maggior potenza frenante se non e' proporzionale all' efficienza...
Come rendo piu efficiente un impianto frenante...?
Intanto ci metto delle pasticche piu adeguate al mio stile di guida e se necessario maggioro i dischi, che cosi' riscalderammo meno, poiche aumentano la potenza di frenata e dissipano meglio, al di la delle caratteristiche intrinseche del modello del freno piu che la versione...
Anche perche poi dover tirare a lungo una frenaa non e' detto che dipenda dal fatto di avere o no una bella guida, ma potrebbe essere una necessita del momento a seconda delle condizioni del tracciato che si affronta, specie se non lo si conosce bene, e siccome la maggior parte di noi fa' MTB escursionistico e non i giri in pista...le conclusioni le fate da soli...
Premesso che poi ogni freno a caratteristiche diverse, e non tutti hanno la voglia o le capacita ad addarcisi...
 

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