Dunque, rieccomi qui dopo che finalmente ho provato la mia nuova trek stache 8.
Lo dico subito: ho gia' dimenticato la mia genius da 26, senza rimpianto. Certo che la stache e' una front, e la genius una full, ma una volta trovate le giuste pressioni alle gomme si passa tranquillamente da tutte le parti perche' i ruotoni salgono e scendono dove le 26 si impuntano, con il vantaggio di poter trovare linee nuove mentre con la 26 si deve essere piu attenti nella scelta. Ma naturalmente questa e' una proprieta' delle 29 in generale, mentre della stache posso dire di essermi trovato bene da subito anche in termini di agilita' e controllo sia in salita che soprattutto nei trail stretti in discesa. Mi sono sentito subito a mio agio nella posizione, e' bastato alzare la sella alla mia solita misura; invece mi veniva spontaneo tenere le mani alle estremita' del manubrio, segno che un paio di cm in piu' di larghezza ci vorrebbero - e' un 72 se non sbaglio ma non ho misurato, eu altro prossimo upgrade sara' il
reverb. In salita. Su salite non lunghe ma pedalabili con il rampichino sono andato piu forte che con la genius: lo dico perche' sullo stesso percorso di poche giorni fa fattocon la genius rimanevo sensibilmente staccato, oggi scollinavo per primo. Merito della gommatura piu scorrevole, delle
ruote che accellerano bene (impressione confermata dal mi amico che ha fatto una breve prova) e credo anche del peso che pur non essendo da xc per una trail non e' male - 12 kg, comunque un kg e mezzo meno della mia genius, e della trazione che non manca mai anche passando su i tronchi dove guadagnavo regolarmente sulla giant trance 26 del mio amico. In discesa ho accusato un po' la mancanza di taratura della forcella, che era troppo gonfia e forse ancora poco scorrevole - colpa mia che non ho avuto il tempo di leggere le tabelle e non mi sono portato la pompetta. Non mi hanno impressionato i
freni slx che evidentemente devono fare un po di rodaggio, e invece 10 con lode ai miei nuovi pedali
mallet 1 che mi fanno sempre trovare subito un
bell'appoggio - ho un 45 di piede- si agganciano da soli senza cercare e soprattutto liberano immediatamente il piede quando serve, mentre con gli spd due settimane fa sono caduto rovinosamente su un sasso assassino perche non ho trovato lovsgancio su un passaggio male affontato, e sono ancora incerottato. Altra cosa che ho notato e' la mancanza dell'indicatore del rapporto posteriore che se sei abituato ad averlo poi manca. Mi sono trovato benissimo con la doppia, ben rapportata per la salita - 22/36 che in pratica e' ckmeavere due monocorona da 9 al posteriore ( infatti evito l'ultimo rapporto).