Una battaglia, una battaglia!
cielo sempre cupo, plumbeo, salite una piu' dura dell'altra alternate da belle discese, poi...
incomincia a piovere poco dopo aver lasciato il paese, alla fine del primo anello.
Da li' è stato un calvario: la salita del Muggianeddu fatta tutta sotto la pioggia, con la maglia fradicia, tra nebbia e raffiche di vento, sembrava che non finisse piu'.
Poi, finalmente, inizia la discesa, tecnica e ripida in cima e via via piu' scorrevole e bella, con i guanti fradici è stato difficile tenere fermo il manubrio, scendendo a tutta birra, cercando di recuperare qualche posizione.
Arrivato al paese la stanchezza è passata d'incanto, il clima di festa e di entusiasmo mi ha fatto scordare le sofferenze.
Un saluto a Sky, Antmar e Amos e a tutti gli altri del forum!