Telaio Sperimentale

jimmy78

Biker cesareus
29/9/05
1.645
0
0
46
nord
Visita sito
io lo immagino solo per la ruota posteriore chiaramente,
e chiaramente super leggero,
come già detto di pura funzione estetica!!!!
posto una petizione nel settore vintage.
 

superman

Biker perfektus
29/12/05
2.835
0
0
in mezzo al cemento
Visita sito
la butto lì:
alto profilo=maggiore rigidità e prontezza al rilancio e effetto volano per conservare il momento di inerzia
basso profilo=ruota più elastica in termini di comfort e assorbimento delle vibrazioni/leggere sconnessioni

nel xterra delle Canarie ho visto molte bdc con ruote in carbonio al posteriore e raggiate all'anteriore e l'ho attribuito ai due fattori che ho citato
 

mavericmtb

Biker urlandum
12/7/05
587
0
0
50
imola
Visita sito

Una considerazione:
le ruote con profilo alto in carbonio sono molto leggere(950g/1250g la coppia,zipp, corima ecc..), pesano meno che le ruote con cerchio tradizionale in alu e quasi come quelle dal cerchio basso in carbonio perchè hanno raggi + corti.
Quindi la scelta del profilo è dettata dalla aerodinamicità e non dall'effetto volano, prova ne è che in moltissime tappe di salita si vedono ruote dal profilo alto, se le ruote dal profilo alto avessero molto effetto volano significherebbe, in linguaggio tecnico, che hanno molto effetto giroscopico indi per cui molto momento d'inerzia, cioè non sarebbero reattive nella variazione di velocità e questo non è assolutamente vero o comunque c'è pochissima differenza che si compensa con il rendimento sopra certe velocità.
Detto questo in molte cronometro su strada si nota la ruota lenticolare al posteriore e quella ad alto profilo all'anteriore o a razze, perchè è la posteriore a beccarsi l'aria "sporca" ed è l'anteriore a direzionare il mezzo, quindi deve essere + precisa.
Infatti la bicicletta con il ciclista che si muove è in termini tecnici un:
MOTO TURBOLENTO ATTORNO AD UN OGGETTO IMMERSO IN UN FLUIDO
Questo è il caso di moto rotazionale(turbolento) e mediamente stazionario attorno ad un oggetto di forma qualunque.
In specifico, la forza che si oppone al moto viene definita come:
Fk=fA1/2pV^2 nel sistema internazionale
oppure
Fk=fAjV^2/2g nel sistema tecnico
Dove f è il coeff di atrito, p è la densità del fluido, V è la velocità relativa fra oggetto e fluido ed A è la max superficie di impatto dell'oggetto; questa si ottiene sezionando l'oggetto, con piani perpendicolari alla direzione del moto e prendendo l'area max di queste aree.
ATTENZIONE!! Questa non è una legge fisica ma solo una definizione di coeff di atrito.
Per il moto attorno all'oggetto valgono delle equazioni che non vi dico perchè non è questa la sede appropriata, quindi saltiamo a piedi pari Navier-Stokes e l'eq di continuità, altre considerazioni che non vi dico e abbiamo che il modello matematico varia solo al variare di un coefficente detto numero di Reynolds(Re).
Quindi 2 oggetti con la stessa geometria ma costruiti in scala, se si muovono con lo stesso Re si trovano in similitudine dinamica, allora si avrà similitudine anche di f(è per questo che nelle gallerie del vento è sufficente fare prove con modellini in scala delle vetture di F1 ecc..).
Questo ci porta a dire che il valore di f(ricordiamoci coeff d'atrito) dipende solo dalla forma dell'oggetto.
Possiamo applicare altre semplificazioni dal momento che f ad alta turbolenza dipende pochissimo da Re ma praticamente solo dalla forma.
Ricapitolando:
La ruota posteriore è quella soggetta ad alta turbolenza per il fatto che le gambe girano con i pedali e sporcano il fluido(aria) e il telaio penetra l'aria anteriormente alla ruota posteriore facendo fileggiare in modo confusionario il fluido attorno ad essa, per questo ad alta turbolenza la forma è importantissima(+ del numero di Re) e si utilizza una ruota lenticolare.
All'anteriore dove la ruota è immersa in un fluido meno turbolento in quanto non è sporcato da nulla,anteriormente ad essa, si tende ad utilizzare una ruota ad alto profilo o una a razze per avere anche una direzionalità migliore.
Scusate per il casino che ho fatto, se volete posso postare anche un calcolo pratico ma non in TELAIO SPERIMENTALE, non voglio incasinare oltre questo 3th.
Ciao Mauro
P.S. In mtb la ruota lenticolare non ha nessuna funzione vista la velocità bassa e a volte nulla della bike, ricordatevi dalla formula che la forza d'atrito cresce col quadrato della vel.
 

biker_simone

Biker grossissimus
31/1/05
5.318
-17
0
45
Celle Ligure (SV)
Visita sito


Se ti va di postare il calcolo . Non mi occupo di fluidi ma da fisico teorico trovo molto interessante la questione.
 

mavericmtb

Biker urlandum
12/7/05
587
0
0
50
imola
Visita sito
Non è di carpegna però, giusto?

No,è una foto della Costa degli Etruschi.
Di Carpegna ho questo comunicato stampa:

Il BIKE PASSION TEAM resta nelle zone alte,
a Carpegna Ciro Fabbri 4°, è primo tra gli italiani
Quarto posto anche per Rachela Secchieri


Altra grande performance, domenica nella Gran Fondo di Carpegna (provincia di Pesaro) valida per il campionato 3 Regioni Frw, per il Bike Passion Team, che piazza al quarto posto Ciro Fabbri e Rachela Secchieri.
Nella gara di 40 chilometri con l’ascesa al cippo Pantani si è assistito subito a un frazionamento, nella prima salita, dove al comando restano in 4 atleti: i colombiani Becera e Rojas, il russo Mikhailoski e l’imolese Fabbri. Sulla seconda ascesa i due sudamericani riuscivano a scappare e a frazionare il quartetto che si divideva in due coppie. Il russo procedeva di comune accordo con Fabbri fino al tratto in discesa, nel quale a causa di una banale caduta il portacolori della Bike Passion perdeva contatto e pregiudicava in questo modo la volata per il terzo posto assoluto.
E’ comunque strepitoso il quarto posto assoluto (1° di categoria) di Fabbri, miglior italiano in gara.
Bravissima anche la Secchieri, che grazie a un passo costante conquista la quarta piazza, che conferma il suo ottimo avvio di stagione e resta nelle zone alte di classifica.

Classifica maschile: 1) Becerra (Op Team Ser.Edil-Protek) 2:01:26.8, 2) Rojas (Op Team Iinfissi Design) 2:03:32.8, 3) Mikhailoski (Durantini) 2:09:50.3, 4) Fabbri (Bike Passion Team) 2:11:00.5, 5) Gattoni (Mt Mondo Bici) 2:11:23.3. 19,18.
Classifica femminile: 1) Gabbanelli (Bici Adventure) 2:46:26.8, 2) Visani (Leonardi Racing) 2:54:20.8, 3) Maccherozzi (Scoiattoli), 4) Secchieri (Bike Passion) 3:05:36.5, 5) Bernacchi (Surfing Shop) 3:17:51.1.
 

FabioBt

Biker marathonensis
7/9/06
4.107
110
0
Ascoli Piceno
Visita sito
Io ho il disk-drive,l'ho usato a meta' degli anni 90,era una tragedia,ogni gara era da ricentrare,non arrivavo io e il mio meccanico a mettere frenafiletti,in origine l'ho pagato 600.000 lire,in una gara devastai un guscio,altre 200 mila lire circa,l'effetto ammortizzante era garantito e il rumore assordante anche,sicuramente faceva figura e lo ammiravano e invidiavano tutti ma ha vita breve e per un privato non vale la pena usarlo..oggi sta bene in vetrina...
 

mavericmtb

Biker urlandum
12/7/05
587
0
0
50
imola
Visita sito

QUOTO!
Comunque come da vostra specifica richiesta ho fatto 2 conti assieme al "mio" tecnico, sulla realizzazione di 2 dischi in carbonio da applicare ai lati della ruota(sopra ai raggi), quindi senza nessuna funzione portante ma solo estetica.
Il costo si aggira sui €280 a coppia, per coppia intendo i 2 dischi sx e dx della ruota post.
La realizzazione sarebbe in vero carbonio.
Devo dire che la cifra è molto simile a quella postata da Fabio.
Per una cifra di questo tipo occorre un ordine di almeno 8 coppie altrimenti è da pagare anche lo stampo.
Attendo adesioni....
 

FabioBt

Biker marathonensis
7/9/06
4.107
110
0
Ascoli Piceno
Visita sito
Come prevedi il fissaggio?
 

mavericmtb

Biker urlandum
12/7/05
587
0
0
50
imola
Visita sito
PERNI PEDALI

Ok, ho parlato ora col mio tornitore, riesco a produrli in titanio grado 5, il migliore per questo tipo di componenti.
Il costo è di €85.
Il perno dei pedali è + corto di 8mm, quindi 16mm sul fattore Q.
Tempistiche 15gg circa.
Sto comunicando a tutti i forumendoli che il limite di ordinativo è stato raggiunto quindi posso iniziare la produzione.
Ho aperto un topic in "ALTRE PARTI"
Ciao Mauro
 

Classifica giornaliera dislivello positivo