Il succo del discorso è un altro:
1- il cambio non cambia, è il comando che lo fa cambiare
2- le cassetta 9v e 10v hanno un ingombro standard, uguale in entrambi i casi.
Se ci pensi un attimo, un cambio è solo un parallelogramma mobile, comandato dal twister o push-pull o push-push, che va bene per 6v-7v oppure 8-9-10v secondo l'ampiezza del movimento che è in grado di fare. In particolare, la nuova trasmissione 10v non ha modificato gli ingombri della cassetta che infatti si può montare tranquillamente sui mozzi "vecchi" che non sono cambiati.
Quindi:
1- il cambio 10v va bene con tutto quello che ha 10v o meno
2- la cassetta 10v deve essere gestita solo con un comando 10v che si può abbinare a un cambio 8-9-10v
Testimonianza: un vecchio
XTR 8v è stato abbinato con successo a un comando
sram rotante per shimano 9v. Siccome le cassetta non cambiano, lo stesso cambio può essere abbinato a una 10v; il limite è la dimensione del pignone maggiore della cassetta: potrebbe essere troppo grande rispetto alla capacità della vite di regolazione della distanza cambio-forcellino da cui discende la distanza fra pignone maggiore e gabbia del cambio. Qui occorre fare delle prove: ti dico che il pignone da 34 non è un problema per alcuni vecchi cambi (xt e appunto, l'xtr vintage che ho citato che era un gabbia media) ma occorre verificare caso per caso. Ora ho X9 gabbia media e sicuramente gestisce i 36 denti perchè regolato per i 34 denti ha ancora filetto "da dare" alla vitina famigerata.
Attenzione che siccome l'ingombro della cassetta non cambia e si sale da 9 a 10 pignoni la distanza fra i medesimi si è riduce: quindi non si può rinunciare al pignone minimo di una cassetta 10v e farla gestire da un comando 9v perchè in una cassetta 10v la
catena deve fare meno strada da un pignone all'altro rispetto a una 10v. E' cambiato il passo del comando cambio: ogni scatto "mangia" meno filo rispetto a un 9v.
Morale della storia: per usare una cassetta 10v occorrono comandi 10v e un cambio 8-9-10v purchè riesca a gestire un pignone maggiore da 34 o 36 denti.
Poi c'è la guarnitura, e occorre tirare in ballo la capacità totale del cambio in termini di dentature della guarnitura abbinate ai pignoni; diciamo che chi sta attento agli incroci e tiene sempre la catena più o meno diritta può fare a meno di curarsene, mentre chi fa un uso race della bici e quindi sta poco a pensare alla posizione della catena e più a tirare sui pedali deve considerare bene questo aspetto, pena rotture della catena