46,14 km e 1.179 di dislivello.
Dalla base a Montecelio e ritorno.
Normale per alcuni, troppo per le mie gambe, per il mio stato di forma e per la ST540...
Che poi a Montecelio ci sono arrivato, con un breve tratto a spinta e una sosta per mangiare qualcosa e recuperare un pochino.
Arrivato su ho girato come uno scemo per arrivare alla rocca fino a trovare come unica soluzione la salita a spinta.
Al ritorno mi aspettava la parte migliore del giro, una lunga discesa nello scassato, peccato che per raggiungerla dovevo fare un altro strappo in salita: non ne avevo più, mi sono piantato e sono arrivati i crampi ai quadricipiti.
La discesa in qualche modo sono riuscito a godermela lo stesso, ma da lì in poi è stata un'agonia.
Poi ogni volta che devo tornare passando per Castelchiodato finisco per fare una salita vicino ad un supermercato che finisce di distruggermi: mi sono ripromesso di non passarci più.
Dovrei essere soddisfatto almeno per quanto fatto all'andata, nonostante tutto, ma il ritorno mi ha messo di cattivo umore.
Dalla base a Montecelio e ritorno.
Normale per alcuni, troppo per le mie gambe, per il mio stato di forma e per la ST540...
Che poi a Montecelio ci sono arrivato, con un breve tratto a spinta e una sosta per mangiare qualcosa e recuperare un pochino.
Arrivato su ho girato come uno scemo per arrivare alla rocca fino a trovare come unica soluzione la salita a spinta.
Al ritorno mi aspettava la parte migliore del giro, una lunga discesa nello scassato, peccato che per raggiungerla dovevo fare un altro strappo in salita: non ne avevo più, mi sono piantato e sono arrivati i crampi ai quadricipiti.
La discesa in qualche modo sono riuscito a godermela lo stesso, ma da lì in poi è stata un'agonia.
Poi ogni volta che devo tornare passando per Castelchiodato finisco per fare una salita vicino ad un supermercato che finisce di distruggermi: mi sono ripromesso di non passarci più.
Dovrei essere soddisfatto almeno per quanto fatto all'andata, nonostante tutto, ma il ritorno mi ha messo di cattivo umore.
