Su decine di risposte a questa discussione volevo proprio rispondere alla tua.. ebbene si, la PRIORITA' molto spesso va a questa pubblicità che i postini devono recapitare. Piu o meno come fanno dalle mie parti i pakistani con le grazielle arrugginite. Niente di personale contro i pakistani eh.. cmq per assurdo, ai piani alti si preferisce far portare prima questi volantini pubblicitari, e poi viene detto esplicitamente che quello che non ci stà sui mezzi lo si può avvisare. Quello che capiterà poi a questi pachi e raccomandate inesitate, non siamo tenuti a saperlo. Questo succede perchè le ditte che commissionano il recapito del Promoposta (nome tecnico per definire la cartaccia) paga profumatamente, e pretendono un servizio eccellente, tanto da mandare in giro degli ispettori per assicurarsi che questa pubblicità finisca effettivamente nelle cassette e non nei bidoni.
Poste Italiane spa vince praticamente tutti gli appalti perchè ovviamente può permettersi ribassi al limite del ridicolo, avendo già strutture e portalettere già stipendiati, ma che alla fine porta questa cartaccia praticamente aggratisse.
Quando si tratta di pacchi, il mio consiglio è sempre di assicurarli se avete fretta di averli o hanno un particolare valore (dai 3-400 euro in su). Magari non arriveranno prima ma vi daranno la certezza quasi matematica che perlomeno sarete rimborsati. Per quanto riguarda invece la questione "ho trovato l'avviso ma ero in casa", purtroppo molti colleghi non provano nemmeno a suonare ed è un'usanza fastidiosa quanto diffusa. Vi consiglierei solo di procurarvi il nr. di telefono dell'ufficio portalettere del vostro comune PRETENDENDO un nuovo recapito il giorno stesso o il giorno dopo ad un'ora prestabilita. Per evitare altri casini si prenderanno
cura di riportarvelo a casa, stavolta suonando piu d'una volta il campanello!