E' questo che da fastidio a me...il lupo è ritornato con le sue gambe,l'orso siam andati noi a prenderlo,non è un ritorno è una introduzione forzata,per poi alla fine ammazzarlo caxxo...sembra logica una cosa cosi? A me no.
- Stato
E' questo che da fastidio a me...il lupo è ritornato con le sue gambe,l'orso siam andati noi a prenderlo,non è un ritorno è una introduzione forzata,per poi alla fine ammazzarlo caxxo...sembra logica una cosa cosi? A me no.
gargasecca
Il maestro
Ok...e posso essere d' accordo con te...ma chiedo...tanti anni fa, prima dell' estinzione...sto poveretto di orso c ' era o non c' era??
E se c' era...che specie era?
Grazie.
C'era,ma poi in 200 anni son cambiate le cose...l'uomo,la sua espansione,la sua proliferazione,le sue attività,compresa la caccia al plantigrade...ora per fortuna questa caccia è proibita,ed è un punto a favore degli animali,ma le attività sono aumentate e nonostante i danni animali vengan ripagati,c'è e ci sarà sempre qualcuno che la pensa come 200 anni fa,e finchè non si cambierà questa mentalità,l'orso avra' vita difficile sempre come la convivenza con lui.
L'orso (Ursus arctos arctos) è di specie europea,diffuso ovunque in Europa,noi abbiamo solo il vanto di aver una ssp.(Ursus arctos marsicanus) del centro Italia che non siamo ancora in grado di salvaguardare correttamente dopo decenni dalla sua protezione!
Io penso,che se l'animale avesse sentito il bisogno di ritornare a colonizzare luoghi a lui congegniali,sarebbe ritornato da solo,come già stava facendo,prima che l'uomo ci mettesse naso,con esemplari isolati e sporadici,d'altronde è ritornato anche il lupo e perfino lo sciacallo dorato e li l'uomo c'entra poco o in parte,vuol dire che forse sul territorio si son fatti anche interventi giusti,graditi da animali che lentamente stan tornando,oppure stan ''fuggendo'' dai loro luoghi d'origine,dove prima dello sviluppo economico est europe,si era fermi allo stesso punto italiano di 200 anni fa...non sembra ma l'uomo è la specie più invasiva del pianeta e c'è poco da fare,non abbiamo predatori che ci limitano le popolazioni...e questo provoca una serie di problematiche difficili da risolvere...
gargasecca
Il maestro
C'era,ma poi in 200 anni son cambiate le cose...l'uomo,la sua espansione,la sua proliferazione,le sue attività,compresa la caccia al plantigrade...ora per fortuna questa caccia è proibita,ed è un punto a favore degli animali,ma le attività sono aumentate e nonostante i danni animali vengan ripagati,c'è e ci sarà sempre qualcuno che la pensa come 200 anni fa,e finchè non si cambierà questa mentalità,l'orso avra' vita difficile sempre come la convivenza con lui.
L'orso (Ursus arctos arctos) è di specie europea,diffuso ovunque in Europa,noi abbiamo solo il vanto di aver una ssp.(Ursus arctos marsicanus) del centro Italia che non siamo ancora in grado di salvaguardare correttamente dopo decenni dalla sua protezione!
Io penso,che se l'animale avesse sentito il bisogno di ritornare a colonizzare luoghi a lui congegniali,sarebbe ritornato da solo,come già stava facendo,prima che l'uomo ci mettesse naso,con esemplari isolati e sporadici,d'altronde è ritornato anche il lupo e perfino lo sciacallo dorato e li l'uomo c'entra poco o in parte,vuol dire che forse sul territorio si son fatti anche interventi giusti,graditi da animali che lentamente stan tornando,oppure stan ''fuggendo'' dai loro luoghi d'origine,dove prima dello sviluppo economico est europe,si era fermi allo stesso punto italiano di 200 anni fa...non sembra ma l'uomo è la specie più invasiva del pianeta e c'è poco da fare,non abbiamo predatori che ci limitano le popolazioni...e questo provoca una serie di problematiche difficili da risolvere...
Ok...grazie della spiegazione.
Domandina ulteriore...come mai la reintroduzione della lince non ha creato tutto questo clamore/problemi??
Da quello che so...anche la lince ha bisogno di un territorio molto vasto per cacciare...e l' unico antagonista che io sappia è il lupo...
Stessa cosa in Veneto (http://www.vvox.it/2017/08/17/zaia-ecosistema-veneto-in-tilt-per-colpa-dei-lupi/).
La UE molto difficilmente concederà una deroga. E vai di bracconaggio, del resto ampiamente presente già ora...
La UE molto difficilmente concederà una deroga. E vai di bracconaggio, del resto ampiamente presente già ora...
Perdonami ma questa è un'opinione tutta da dimostrare.
La popolazione degli orsi marsicani è sostanzialmente stabile, ed è tutto da vedere che un numero superiore sarebbe possibile e desiderabile.
Ok...grazie della spiegazione.
Domandina ulteriore...come mai la reintroduzione della lince non ha creato tutto questo clamore/problemi??
Da quello che so...anche la lince ha bisogno di un territorio molto vasto per cacciare...e l' unico antagonista che io sappia è il lupo...
La lince non è stata introdotta in Italia,ma in Svizzera negli anni '70 e acclimatatasi,con gli anni si è espansa conquistando valli piemontesi e restando sempre sull'arco alpino arrivare fin T.a.a e Friuli,dato il proliferare del Lupo,si stanno avvistando esemplari di questo splendido felino perfino in zone impensabili,come a Tremosine sopra il lago di Garda,non ha fatto clamore semplicemente perchè ritenuta innocua per l'incolumità umana,vediamo se sarà lo stesso per il lupo,che come farà un attacco all'uomo,farà una fine forse anche peggio dell'orso...
Si stabile a parte alcuni esemplari fatti fuori da qualcuno che non gradisce molto la sua presenza...è questo che non siamo ancora in grado di salvaguardare correttamente purtroppo,la stupidità di certi personaggi...
Dove il lupo è presente i guai sono nati anche senza aver mai attaccato un umano neanche da lontano. Fermo restando che un attacco all'uomo è improbabile per non dire impossibile.
Ok, capisco cosa vuoi dire. Ma il fatto che la popolazione rimanga stabile significa che la tutela funziona, vuol dire che i bracconieri sono pochissimi.
Non sono del tutto d'accordo sulla "stupidità". In alcuni casi è senz'altro così, in altri c'è una grossa responsabilità da parte degli enti di gestione, che non riescono a far comprendere perchè dovrebbe essere positiva la presenza di certi animali selvatici e a compensare correttamente ed adeguatamente i danni apportati da questi. Col risultato che la tutela della fauna predatoria viene percepita come una prevaricazione nei confronti di attività già di per sè deboli e portate avanti con difficoltà, e quindi avversata/ignorata. La gente va convinta, non costretta.
Uhmmm...in natura selvaggia nulla è impossibile...noi siamo fortunati che non fanno grossi branchi stabili,ma in qualche parte del mondo,gli attacchi ci sono e son documentati...se attacca all'estero perchè non dovrebbe farlo qui...in Italia,abbiam la ''fortuna'' che ci sono i cani selvatici che attacan l'uomo,speriamo solo che il lupo non si ibridi mai con questi cani...
Be caro Semb,condivido,ma onestamente gente che avvelena orsi,perchè gli dan fastidio,non li reputo intelligenti,ma veri e propri stupidi...
Appunto, non fanno branchi grossi ed hanno altre fonti di cibo. E attacchi "difensivi" dei cuccioli come è successo per l'orso sono altrettanto improbabili.
Ma anche in assenza di questo pericolo il mondo dell' agricoltura è in rivolta contro i lupi e reclama la loro cacciabilità.
Speranza vana, già avvenuto almeno in Toscana. Ed infatti sono questi i più pericolosi anche per i danni alle greggi.
Bisognerebbe definire il termine "fastidio".
Se significa "ho paura di incontrarli" o "fanculo il parco" concordo con te, è stupidità o più semplicemente ignoranza.
Altra cosa è quando agricoltori ed allevatori subiscono danni, anche rilevanti, che vengono risarciti in modo molto parziale e con molto rtardo. Aggiungiamoci la beffa di una burocrazia micidiale e un fisco famelico fuori dalla stalla, ed ecco che la tutela dell'ambiente va raccontata molto ma molto bene perchè venga accettata.
Riporto la notizia da una discussione a cui sono iscritto su un noto forum di fotografia (juzaphoto)...
Aggiornamento del 28 agosto 2017
"L'Alto Adige chiede alla Ue e al governo di “prelevare” lupi e orsi: troppe razzie in alpeggi"
Dopo l'uccisione di mamma orsa "Kj2", uccisa come ricorderete in Trentino nella zona laghi di Lamar, non molto distante da Trento a fine luglio di questo anno, per aver difeso la sua cucciolata dalla "presenza" di un uomo con il suo cane, la Regione Autonoma del Trentino alza ancora il tiro, chiedendo all'Unione Europea ed al Governo nazionale di definire nel cosiddetto piano di gestione del Lupo delle norme che nelle situazioni di necessità concederà alla Provincia la facoltà di uccidere oltre agli orsi anche i lupi, definendo questi esseri viventi "incompatibili con l'ambiente"
Cosi come verificabile con dati e numeri, non vi è nessuna invasione di orsi e Lupi in Trentino, i danni minimi vengono risarciti dalla Provincia, nel 2016 sono stati liquidati circa 73 mila euro di danni provocati da orso bruno, per quelli del lupo sono stati erogati circa 35 mila euro. Cifre contenute rispetto a quelle per danni da altre specie selvatiche, come possono essere gli ungulati.
Prendendo in esame anche gli alpeggi seguiti e messi in sicurezza nel 2016, sono stati accertati solo quattro attacchi da lupo a carico del bestiame protetto (circa 630 capi), con una perdita complessiva di cinque capi ovini, vale a dire lo 0,8% dei capi portati nelle zone di alpeggio.
Il ritorno di lupi e orsi significano un ecosistema alpino più ricco e equilibrato, capace di rispondere meglio ai cambiamenti globali, un ambiente ricco di specie autoctone, con le quali conviviamo da migliaia di anni, altro che mancanza di compatibilità ambientale!!!
Gli unici incompatibili siamo NOI esseri umani che distruggiamo tutto, cari amici del Trentino!
Magari fossero solo quelli del Trentino a ragionare/comportarsi così.....
Non è proprio così. .. l'orsa uccisa andava uccisa ed hanno fatto bene.. Non aveva paura dell'uomo e aveva già attaccato ferendolo un altro escursionista.. d'accordo a proteggere gli animali ma gli esemplari pericolosi vanno abbattuti che piaccia o meno.. da Trentino sono anche convinto che è stato un errore ripopolare gli orsi quando ormai si erano quasi estinti da noi..
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Quando li avete fatti estinguere per la precisione....A meno che se ne siano andati da soli.In ogni caso questo modo di ragionare è significativo e rappresenta il pensiero più o meno comune della maggioranza delle persone: l'uomo ha diritto di decidere della vita della morte e tutto ciò che riguarda gli animali (ma anche nei confronti dei suoi simili più deboli) e delle conseguenze di questo modo scellerato di pensare/agire se ne frega bellamente...Ma ancora per poco poi il conto da pagare sarà pesantissimo ahimè per tutti compresi i diretti responsabili e quelli cbe lottano ogni giorno per cambiare le cose....
Cos'è una minaccia? Intanto ammazzano animali anche i libri su cui hai studiato o l'automobile che guidi ogni giorno.. E allora che fai? E la bici che usi inquina e uccide anche lei perché per produrla usi energia e materiali...
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Se gli argomenti sono questi capisco tante cose come fraintendere avvertimenti sulle conseghenze della disastrosa condotta dell'uomo con minacce personali (roba da non crederci)....Intanto io vado quasi sempre in bici o a piedi e quasi mai in auto (che non ho) mentre gli animali ammazzati per scrivere i libri rinuncio a tentare di capire cosa significa...
Non è difficile.. sforzati dai.. deforestare uccide animali.. anche nelle foreste fsc.. la tua bici pure.. Non fare il moralista con me, non attacca.. che l'uomo si stia comportando in modo autodistruttivo è indubbio ma credo anche che oggi vada meglio di 100 anni fa quando era il carbone a farla da padrone.. certo si può migliorare e si deve farlo.. ma l'orso non andava reintrodotto sulle Alpi e adesso che c'è va controllato e gli esemplari pericolosi vanno abbattuti perché l'uomo vale più di un animale.. per me.. in alternativa il prossimmo orso pericoloso puoi venire a prenderlo e tenerlo in giardino tu.. [emoji23][emoji23][emoji23]
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