E' strano notare come gli utilizzatori di bdc prendano in esame la mtb per l'allenamnento invernale. Gli appassionati di mtb invece la pensano al contrario.
Io dopo 15 anni di mtb (non intensivo) tra bitume ma sopratutto fuori strada, ho macinato una mare di km su bitume con una ottima ibrida. Da alcuni mesi ho una favolosa bdc bianchi C2C in carbonio modificata con manubrio mtb. Ma uso anche la mtb e sono in attesa di una
Cannondale rush 5 lefty per la fine di agosto.
Che dire, io sono convinto che la bdc non sia l'ideale da usare d'inverno. Con quelle ruotine slick da 23 mm, il gelo, la nebbia e le giornate corte; non è certamente il massimo per andare in giro su strade gelate ed aperte al traffico. Inoltre, con la bdc si percorre molta più strada a velocità più elevata, e la possibilità di congelarsi col freddo è più che certa. Io ho percorso migliaia di km in inverno, uscivo anche a 0 gradi se c'era un po' di sole.
Con la mtb invece si esce nei boschi, col brutto tempo e con il fondo scivoloso. E' fatta apposta ed anzi ci si diverte un sacco.
La mtb è molto divertente da utilizzare, si arriva dappertutto, o quasi. Boschi, montagna, stradine sterrate, sentieri, guadi, ecc.ecc. E' veramente molto divertente, sopratutto se praticata in compagnia.
La bdc invece offre un piacere di pedalare unico. Totale. La posizione in sella, la leggerezza, l'estrema rigidità, la reattività, la velocità che raggiunge. Sono sensazioni appaganti ed uniche. La sensazione che non venga sprecata nessuna piccola parte di energia nella pedalata è immediata e reale. E' un vero piacere uscire in bdc, su percorsi collinari con qualche bella salita. Magari a superare qualche mtbista in affanno a spingere in su quelle
ruote da motocross.
Provando una bdc si capisce pienamente quanto sia insensato usare una mtb (con gomme da fuoristrada) su asfalto.
In sintesi... l'ideale è averle entrambe
