Il bello della statistica è che se te la palleggi discretamente puoi fargli dire praticamente quello che vuoi… (viene fatto in continuazione in ambito politico specialmente inerenti aspetti socioeconomici)
cosi come se sei uno che si occupa di statistica (magari pure bravo, eh) ma del fenomeno analizzato non ci capisci una beneamata cippa corri il serio rischio di giungere a conclusioni che oscillano tra il fuorviante e la ca@@ata sfolgorante…
volendo (utilizzare quel metodo) posso dimostrare che chi porta il casco integrale (e le
protezioni per il corpo) ha un tasso di infortuni di gran lunga maggiore di chi non si mette nessuna protezione e nemmeno il casco… non solo, posso altresì dimostrare che la tipologia di infortuni è assai più grave in chi utilizza le protezioni (casco, paraschiena, ginocchiere ecc) rispetto a chi non usa nulla…
magia? No, semplice manipolazione… (e gli sgamati forumendoli avranno già capito tutto...)
mi basta raffrontare due campioni di utilizzatori di bicicletta che fanno attività incredibilmente diverse… da un lato sloopestyle, DH, Bike Park, Dirt e
BMX, Enduro e Trail aggressivo e dall’altra un campione di signore e signori di una certa età che usano la bici da passeggio nel centro storico dei paeselli chiusi al traffico o delle capitali nordiche tutte una ciclabile… tutti “ciclisti”, per carità… solo che cosi facendo il dato che ne esce è mostruosamente (ho volutamente fatto un caso limite) falsato e qualche genio del crimine potrebbe uscirsene con un “Il casco e le protezioni aumentano il rischio di infortuni in bicicletta”… in effetti… se leggi cosi il dato crudo…
Cosi come non appaiono in nessuna statistica, ufficiale o ufficiosa che sia, i dati più comuni, cioè quelle migliaia di cadute ogni anno (anche banali, a chi non è successo?!) in cui proprio la presenza del casco evita che ci siano conseguenze alla testa… e non è che poi vai a stendere un report al pronto soccorso su come “non ti sei fatto nulla grazie al casco”…
ma ovviamente eviti di spiegarli questi dettagliucci che spiegherebbero un tale, incredibile dato...
Stendo poi un velo pietoso sullo studio che prende in considerazione e confronta Football (americano) e Rugby perché appaiono fin troppo evidenti le lacune degli autori… almeno per chi conosce quei due sport, le loro regole e la loro evoluzione storica e tecnica…
Conclusioni:
- indossare il casco aumenta il tuo livello
personale di protezione e quindi (in senso generale) diminuisce le possibilità di procurarti danni alla testa (specifico alla testa perché alcuni studi parlano di generici infortuni senza nemmeno legarli alla parte interessata, sigh!)???
risposta: certo che si… con gli ovvi limiti che tutti (almeno in questo Forum) conosciamo.
- ai fini della sicurezza in
generale, conviene imporre l’uso generalizzato del casco?
Risposta: forse si, forse no… perché la maggior parte dei ciclisti (soprattutto nei paesi dove la ciclabilità è pratica molto diffusa) non ne fa un uso sportivo e non è quindi minimamente abituata a tale dispositivo di sicurezza e una imposizione dall’alto (per legge) pare (dico pare) possa allontanare frotte di pedalatori da questa pratica virtuosa.
Le associazioni infatti tengono il piede in due staffe, da un lato consigliano il singolo ad usare il casco ma dall’altra non vogliono che venga imposto per legge.
E alle associazioni (cosi come a chi legifera) non interessa nulla che tu faccia nmila kilometri all’anno con dislivelli da paura, interessa il numero di utenti su velocipede, solo il numero… perché è quello in definitiva a fare “massa critica” (
safety in numbers) e a spostare le sensibilità generali (anche di chi legifera) in una direzione piuttosto che in un altra...