non mi frega un granchè dell'estetica nè dell'ultima moda. Anzi, tante volte me ne hanno dette di tutti i colori.
Ho preso il v10 nel 2008 ( l'ultimo modello in alu ) xchè tutti i miei amici avevano la bici da dh e ho preso la santa xchè il mio nick vorrà pure dire qualcosa. Il v10 ha sostituito il vp3 che ho avuto per 3 stagioni: mai scelta è stata più azzeccata. La trovo superiore in tutto e anche più facile e meno faticosa, molto meno faticosa. E il mio v10 pesa quasi mezzo chilo in meno di quanto pesava il vp3 con la monopiastra.
Non si pedala, certo, ma solo per via del tubo sella che ha un angolo particolarmente infelice, cosa che non ho mai capito.
Il d8 mi intrigava, ma pesa più del v10, monta solo l'hammerschmidt, cioè per quel che ne so non può montare il deragliatre anteriore e tutte le prove che ho letto lo danno perdente nel confronto diretto con la sorellona. Quindi perchè cambiare?
Secondo me in santa in questo momento manca una bici , quella che sta a cavallo tra il nomad e il d8, cioè una bici leggera - se confrontata con v10 e d8 - e con escursione generosa ( tipo quelle che sono uscite da mondraker , lapierre,
scott e non so chi altri ). Una bici così sì che potrebbe valere la pena. Anche un bel nomad con la molla e la monopiastrada 180, magari il nuovo sterzo angleset per aprirla ancora un pochino senza chopperarla: però si tratta sempre di un telaio da 3 kili o poco più, non so se sia in grado di reggere un uso pesante e prolungato.
Boh, vediamo se il nuvo trend carbonio di santa e la primavera porteranno qualceh novità gustosa ...