Mi perdonerete (spero), se mi ripeto.
Premesso che non intendo in alcun modo disquisire della bontá o nocivitá del latte per l'uomo od altri animali, vorrei peró chiarire un punto, che ho visto citato piú volte in questa discussione, ovvero che l'uomo é l'unico animale che si ciba di latte anche in etá adulta, mentre gli animali non lo fanno.
Ribadisco, come giá detto in precedenza, che questo paragone non porta alcun dato di fatto utile alla discussione, ed é sbagliato nel merito.
Gli animali non si cibano di latte in etá adulta semplicemente perché non sono in grado di procurarselo, non perché riconoscano che in etá adulta puó risultare loro nocivo per la salute.
Prova ne sia il fatto che parecchi animali in etá adulta, se posti dinanzi ad una ciotola di latte, se ne cibano.
I gatti lo fanno (e tralasciano l'acqua per bere il latte), i ricci lo fanno (ad esempio la famigliola di ricci che di sera viene quotidianamente a mangiare gli avanzi del cibo per gatti fuori dalla mia porta di casa), le vipere lo fanno (un alpigiano del paese di mio padre ne trovó una mezza immersa in un secchio di latte appena munto, beatamente intenta a bere), persino le lumache lo fanno (ieri sera ce n'erano almeno 5 o 6 nella ciotola).
Perció portate pure tutti gli studi scientifici a sostegno della nocivitá del latte per l'uomo in etá adulta, li leggeró con interesse per imparare qualcosa di nuovo, ma evitate di citare come termine di paragone il comportamento animale che é evidentemente dettato da tutt'altre necessitá rispetto a quella di salvaguardare la propria salute.
Premesso che non intendo in alcun modo disquisire della bontá o nocivitá del latte per l'uomo od altri animali, vorrei peró chiarire un punto, che ho visto citato piú volte in questa discussione, ovvero che l'uomo é l'unico animale che si ciba di latte anche in etá adulta, mentre gli animali non lo fanno.
Ribadisco, come giá detto in precedenza, che questo paragone non porta alcun dato di fatto utile alla discussione, ed é sbagliato nel merito.
Gli animali non si cibano di latte in etá adulta semplicemente perché non sono in grado di procurarselo, non perché riconoscano che in etá adulta puó risultare loro nocivo per la salute.
Prova ne sia il fatto che parecchi animali in etá adulta, se posti dinanzi ad una ciotola di latte, se ne cibano.
I gatti lo fanno (e tralasciano l'acqua per bere il latte), i ricci lo fanno (ad esempio la famigliola di ricci che di sera viene quotidianamente a mangiare gli avanzi del cibo per gatti fuori dalla mia porta di casa), le vipere lo fanno (un alpigiano del paese di mio padre ne trovó una mezza immersa in un secchio di latte appena munto, beatamente intenta a bere), persino le lumache lo fanno (ieri sera ce n'erano almeno 5 o 6 nella ciotola).
Perció portate pure tutti gli studi scientifici a sostegno della nocivitá del latte per l'uomo in etá adulta, li leggeró con interesse per imparare qualcosa di nuovo, ma evitate di citare come termine di paragone il comportamento animale che é evidentemente dettato da tutt'altre necessitá rispetto a quella di salvaguardare la propria salute.