al di là dell'aspetto benefico (in questo caso specifico..) io credo che ognuno sia libero di partecipare ad una granfondo con lo spirito che più gli si addice...
certo, non venitemi a dire che non provate a superare quello che vi è davanti, fosse anche solo per arrivare 854esimo piuttosto che 855esimo...
io, personalmente, la via dei berici la evito rigorosamente, mettermi in mezzo a centinaia di persone per girare nei ns colli non fa per me...lo stesso giro posso farlo la domenica dopo o quella prima.....
quando, molti anni fa, ho partecipato a gare e granfondo (Rampilonga, 100 Km dei Forti, circuito Rampitour, Bike Extreme...) lo spirito competitivo, giustamente, veniva fuori anche se non era certo per il podio!!!
la granfondo, in generale, ha il pregio di avere il percorso tracciato, i ristori, l'assistenza, la messa in sicurezza (per quanto possibile) del percorso e l'apertura, a volte, di tratti vietati al di fuori della gara...
un mio amico scialpinista, per esempio, ha partecipato più volte alla
mezzalama proprio perchè un itinerario del genere al di fuori della gara diventa piuttosto impegnativo dal punto di vista della logistica e della sicurezza...
in ogni caso ben vengano le granfondo, più o meno benefiche (a volte solo per gli organizzatori o per i "ladri di biciclette")!!!