Disonore o vergogna?
Quando vedo gente che ha meno di me, soprattutto in salute, saltare su in bici con ogni temperatura, non appena ha un minuto libero,
Quando, e' inutile fare il Santarellino, vado controsenso, o in generale, faccio qualcosa che possa arrecare fastidio agli altri utenti della strada, stando io stesso anche dall'altra parte,
Quando non metto il casco...
Mi vergogno per gli altri quando fanno la parata prendendo tutta la sede stradale mentre io a momenti vado per cunette, quando fanno o cercano di fare i fenomeni da circo nei confronti di ragazzini dai quali si prendono sonori ceffoni (figurativi) e prese per il culo (un cazzone di 30 anni si vantava che sapeva fare penne nei confronti di un po' tutti, e soprattutto verso un ragazzino che con la sua 24 giocava in piazza, un pezzo di pane purtroppo con le pezze al culo: il poco piu' che bambino, chiese di fargli vedere la bici e quanto pesasse, il cazzone gli rispose "vediamo se sai impennare con questa..."
Io che conosco il ragazzino, dissi agli astanti che l'avrebbe incenerito...difatti, il ragazzino prese la bici, fece finta di non sapere impennare, poi guardo' dalle mie parti, fece un sorriso a mio cugino che era con me, suo coetaneo e amico, alzò la bici, staccò una mano dal manubrio e si mise a girargli intorno ai una ruota per una trentina di secondi, scese, consegno la bici, lo ringrazio', saluto' e dandogli le spalle gli urlo' DILETTANTE!
Mi sono vergognato per me, dato che ora non riesco a fare piu' di 15 metri e per il cazzone, oggetto di scherno dei presenti che, inforcata la bici, spari' e che da allora, 7-8 anni o piu', ho sempre visto con entrambe le
ruote e i piedi per terra...
Ah, al ragazzino, non ho fatto mai provare la mia bici, quindi almeno non mi ha umiliato col mio stesso mezzo

Chissa' se avesse avuto piu' fortuna o una vita migliore, o differente...