Faccio un po' l'avvocato del diavolo... Ammesso e non concesso che per definizione la bici sia sinonimo di fatica..
Perché uno dovrebbe volontariamente fare "più fatica" per fare lo stesso giro a parità di condizioni?
Io sono masochista e son appena entrato nel club, ma converrete che è un club piuttosto ristretto.
Quando una full enduro carbon ora si trova a prezzi umani, addirittura elettrica, quanti di noi scendono dallo stesso sentiero scassato più veloce con la front da enduro rispetto alla fu da enduro?
Un frontino da XC alu o carbon pesa almeno 2kg in meno di una front da enduro, chi di noi salirebbe più forte con l'Enduro che con la XC?
Una buona fetta di enduristi furgona o si sta elettrificando, una buona fetta di xcisti sale a 2mila all'ora poi smonta di sella x scendere dal marciapiede, o fa giri che si farebbero senza patemi con una
gravel.. perché dovrebbero penalizzarsi con una front pesante?
Le front da enduro sono affascinanti, sono robuste... Ma sono un compromesso e non eccellono né in salita né in discesa ad un costo totale, se non la si vuole montare male, che in totale non è tanto inferiore a bici più specifiche
Perché soffrire di più, quindi?
Gli stranieri sono più pragmatici e "se ne fottono" a favore della semplicità e robustezza... Agli italiani piace "la più leggera" "la più costosa" "la più spinta" è, soprattutto "la più comoda" per fare quello che preferisce
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