oltre al nero escono pezzi di 2-3mm ben visibili appena collego la siringa.
quando attacco la siringa priva di ogni bolla io sono solito aspirare di 1cm perchè con tutti gli impianti riesce sempre una bolla che altrimeenti andrebbe in circolo e subito spingo l'olio verso la leva.
che non influisca sulle prestazioni potrei essere concorde, ma l'olio così contaminato andrà nel tempo a rovinare tutte le tenute
Ciao,
non ritengo possibile che escano "frammenti" di 2-3 mm. in quanto il foro dello spurgo è di 1 mm.
ormai dovrebbe essere assodato che la siringa non è necessaria, specie poi se usata in questo modo
lo spurgo dei freni
Shimano è quanto di più semplificato e semplice che ci sia
altre "manovre" come innesto di siringhe, creare depressioni etc. etc. meglio lasciarle perdere
... un totale di 5 impianti pieni di difetti che saranno stati spurgati decine e decine di volta ..
Se dopo anni, mi pare sia dal 2016 che va avanti, si è ancora in queste condizioni, senza offesa alcuna, ma
o si è masochisti, quindi ci si diverte ad avere impianti poco affidabili, lamentandosi pure continuamente
o si attuano delle errate procedure (di spurgo, settaggio etc.) cose lette, che non trovano nessun riscontro
o si usa un impianto non adatto alle caratteristiche dei percorsi che si fanno e/o del proprio stile di guida
se dopo un primo fallimento, nel tuo caso direi più un problema di pompaggio - non "leva che allunga"
per me, una leva che allunga è che quando tirata, oppone poca resistenza e si avvicina alla manopola,
se non si è pienamente soddisfatti già dopo la prima richiesta di garanzia, credo non ci siamo molte alternative,
mi pare chiaro che si chiede il rimborso della cifra spesa e ci si rivolge ad altra marca senza altri tentennamenti
Nei manuali dei singoli prodotti non c'è scritto nulla.
E comunque con quella procedura lì tanti cari auguri
Carissimo
vero, sui manuali dei singoli prodotti non c'è accenno, ma ti faccio cortesemente notare
che sono manuali per i rivenditori e credo diano per scontato che questi sono già a conoscenza
di tutte quelle nozioni basilari contenute in quello più ampio delle Operazioni generali
infine, mi pare di intravedere dello scetticismo riguardo alla procedura; ma da quello che leggo,
si intuisce che non ne eri a conoscenza per cui prima di esprimersi, magari andrebbe prima provata
La procedura modificata descritta qui nell'articolo è stata sviluppata per più motivi:
- limitare l'ingresso di aria e facilitarne l'eliminazione. Non a caso dopo il lavoro NON è necessario spurgare la pinza
- rendere l'operazione più facile ed a prova di errore
- rendere più facile capire quando l'olio sporco è finito, nel bicchierino si vede subito quando invece di nero l'olio esce rosa
- velocizzare l'operazione, riducendo drasticamente il tempo di lavoro rispetto alla procedura a caduta o apri/chiudi che è eterna.
Inoltre, aspirando leggermente dalla pinza quando si apre la valvola di spurgo, si rimuovono con maggior efficacia eventuali bolle d'aria dalla pinza rispetto al metodo a caduta.
Con tutto il rispetto che nutro nei tuoi confronti, permettimi alcune considerazioni:
- la procedura che descrivi come modificata, è la vecchia procedura,
- con imbuto sempre con olio, avvitato sulla leva, non entra certamente aria nel circuito
- la pinza se mantenuta in verticale e più bassa, non necessita di nessun ulteriore spurgo
- l'eventuale olio sporco lo si vede fluire, comodamente, dal nipplo posto sulla pinza
- non credo che un imbuto con olio sulla leva parallela al terreno e qualche pompata,
con chiusura in rapida successione del nipplo comporti un ulteriore aggravio di tempo,
anzi sono fermamente convinto del contrario
