questo weekend di meteo perfetto non me lo sono lasciato scappare....
e ho accettato l'invito di un amico di andare a fare la traversata dei domes de miage!!!!
alla partenza siamo in 3 a metterci in viaggio verso les contamines,parcheggiamo a le cougnon e ci carichiamo in spalle degli zaini mostruosi(purtroppo ci portiamo in spalla anche sacco a pelo,materassino e tenda)pronti a dirigerci verso il refuge des coscrits...
dopo due ore di salita arriviamo al refuge de tre la tète,dove una bellissima ragazza che ci serve la birra ci fa dimenticare la stanchezza....
si riparte verso il ghiaccio di tre la tète la cui prima parte è completamente ricoperta di detriti,sassi,sabbia....in pratica sembra di camminare su una morena a sotto c'è del ghiccio vivo....
si abbandona la morena per affrontare una serie di scale a strapiombo che permettono di superare la parete che delimita il ghiacciaio,e poi finalmente si arriva in vista del refuge des coscrits....
si monta la tenda,si guarda il panorama,si riposa un po' e poi si va a mangiare....e c'è da dire che i francesi avrebbero proprio bisogno di lezioni di cucina.......
zuppa di lenticchie,un pezzo di formaggio,del pollo con un po' di puccino speziato da mangiare conun misto di legumi,riso,cereali lessati e scolati...e poi una tortina al cioccolato cn sopra dei non ben identificati canditi.....roba che nemmeno al cane dareste da mangiare.....

dopo aver guardato il tramonto si sistema lo
zaino e si va a letto....con un 15 minuti di delirio in tenda sparando cazzate e ridendo come pazzi...sarà stata colpa della quota...

sveglia presto(anche se l'orologio non ha suonato...)alle 4 e 10 si comincia a camminare sulla morena,prendendo quota prima di salire sul ghiacciaio,che raggiungiamo quando comincia schiarire....
intorno a noi le vette dei domes de miage,l'aguille de tre la tète,l'aguille de glaciers....e quando siamo verso la fine del ghiacciaio ecco la vetta del bianco che si staglia nella controluce dell'alba.....
procedendo sul ghiacciaio,aggirando crepacci enormi,arriviamo al col de dome,qui le cordate che ci seguon continuano direttamente verso la cima principale dei domes de miage...noi però saliamo prima anche la vetta ovest,che segna il confine con l'italia ed è la più alta del gruppo....un balcone privilegiato sul bianco!!!
si riscende al col de dome e si comincia la traversata vera e propria,su di una bellisima cresta a cavallo tra cielo e ghiaccio,su e giù per le cime dei domes...
poi un pendio in contropendenza che era un vero toccasana per cabiglie ginocchia ci porta al col del a berangere dal quale su una facile cresta di misto raggiungiamo l'aguille de berangere,l'ultima vetta della nostra traversata....
da qui in poi sarà tutta discesa,prima verso il rifugio des coscrits,dove recuperiamo tenda sacchi a pelo e tutto quello che abbiamo in giro....e via verso il refuge de tre la tète...dove ci facciamo un
bell'omelette e ci godiamo la vista della stupenda cameriera...

e finalmente giù fino alla macchina...stanchi morti,puzzolenti e contentissimi!!!
in totale in 2 giorni abbiamo fatto circa 2900m di dislivello(1500m il primo giorno e 1400m il secondo) in circa 30 km di sviluppo....
arrivati e montata la tenda...
lui voleva quasi entrare nella nostra tenda...
il refuge des coscrits...
l'aguille de tre la tète...
prime luci sul ghiacciaio ai piedi dell'aguille de tre la tète...
e sullo sfondo il bianco...
sulla cima ovest con il bianco che ci sovrasta...
e tutta la traversata che ci aspetta...
su e giù tra neve e cielo...
verso l'aguille de berangere...
e da dove sia mo arrivati...
ed infine la bella lisa...
o-oo-oo-o