pessimismo e fastidio...Una nonna, con le sue difficoltà. Gli altri sono lontani 500 km, quindi per la quotidianità è come se non ci fossero. Dopodiché, puoi avere il figlio modello ghiro / cuscino. Ti svegli rilassato da una bella dormita, tu monti in sella, la tua compagna bada al pupo sorridente quelle due / tre ore. Poi torni a casa, tutti sorridenti, e dai il cambio alla consorte che si gode le sue tre ore di svago. Anch'ella uscendo dalla porta principale del Mulino Bianco.
Poi c'è il mondo reale: se hai la baby sitter c'è durante la settimana. Ti serve per non dover uscire da lavoro alle 16:00, anzi, alle 15:45. Certo puoi altrimenti lasciare tuo figlio 9 ore al nido, così si sente a casa lì, anziché a casa sua. Impara a timbrare il cartellino prima dell'anno di vita e per quando è alla scuola materna organizza gli scioperi per chiedere l'aumento di stipendio: è un ometto ormai. Tu ogni tanto lo chiami per sapere come sta, fai anzi una videochiamata perché così si ricorda che faccia hai. La baby sitter non serve nemmeno per uscire in bici, cosa che poi faresti per qualche mese all'anno se non vuoi uscire col buio e col freddo, aumentando la possibilità di regalare alla società un orfano.
Nel weekend non metti la sveglia perché tanto non serve. In genere tutti si alzano prima che nel resto della settimana. Non è un grosso problema, soprattutto se quella del mattino è solo la terza o la quarta sveglia in 8 ore. Lasci a letto quella poveretta che si è occupata del grosso durante la notte o, se continua così, diventi vedovo nel mezzo del cammin de la tua vita.
E ti occupi della prole, non vai a pedalare. Né la lasci a qualcun altro, perché è bello starci assieme anche se magari hai fatto una notte da cani e ti manca la bici: li hai voluti e li cresci.
Se uscissi mi sentieri in colpa. Pedalo quando qualcun altro non deve sacrificarsi perché io mi possa divertire... Cioè poco, adesso. Ci saranno tempi migliori per la bici, oggi sono migliori per qualcos'altro, o meglio per qualcun altro. Hai voluto la bici, adesso pedala. Metaforicamente.
la verita' probabilmente sta nel mezzo... ma alla fine, rispetto la tua visione (negativa) del mondo..
L'anno prossimo vi diro' ora e' ancora in cottura in panza...