Fra Nuxis e Santadi, parte una bella sterrata ben tenuta; la salita e' duretta ma perfettamente pedalabile fino alla sorgente "mitza monte Nieddu" (814m) proprio sotto la cima del monte omonimo.
Poi il fondo peggiora, ma in breve, dopo qualche tornante in salita, ho raggiunto la capanna sulla cima del monte Nieddu (1040).
La fatica e' ampiamente ripagata dalla bellezza del posto e dei panorami circostanti. Ed e' solo l'inizio. Da qui un sentiero scende a Arcu de monti Nieddu. Che spettacolo! Mi ritrovo oltre i mille metri di quota, sulla bellissima cresta quasi pianeggiante e molto panoramica fra monte Nieddu e monte Tiriccu. Dopo un tratto entusiasmante fra i roccioni della cresta, il sentiero rientra nel bosco. Qui, sul versante nord del monte Tiriccu, il bosco e' fitto ma con poco sottobosco, e il sentiero risulta abbastanza agevole e molto divertente.
Dopo un ultimo tratto in salita, ho raggiunto, in discesa s'arcu de s'olioni.
Da qui, sulla destra, ho preso la bella sterrata che scende veloce verso Pantaleo e Santadi. Che goduria!
All'improvviso pero', mi sono svegliato: una scrollatina al mouse e compaiono le finestre di Google Maps e IGM.
Sabato pero' avrei intenzione di provarlo nel mondo reale. Qualcuno ci si e' gia' avventurato? Camarillo? Se qualcuno fosse interessato a venire con me, benvenuto. Niente follie pero', in caso di difficolta' si torna indietro, ci si mette al
calduccio sotto le coperte, e si completa il giro in anestesia totale, in sogno.
Sabato no, facciamo un giro con sir e altri che si vogliono aggiungere, ma lo facciamo insieme lorenz, questo giro fuori porta, se poi vogliono venire anche gli amici del campidano.........