In questo caso credo che i tempi così lunghi per le analisi siano legati principalmente al fatto che per sostanze relativamente nuove come CERA ci sono in più i problemi del dover mettere a punto, ottimizzare e validare nuove metodiche (ci vogliono mesi) e scoprire che i tempi di degradazione nelle urine sono molto più veloci rispetto a quelli nel sangue, cosa fino a questo momento sconosciuta visto che i dati presenti erano solo quelli relativi ai valori ematici.
Già normalmente i tempi per le analisi sono piuttosto lunghi e questo è legato a diversi fattori. Per prima cosa il grande numero di campioni da analizzare (tra sangue e urine), in Italia i centri antidoping che fanno praticamente tutte le analisi sono solo 2, Orbassano e Roma, quindi dal prelievo bisogna calcolare i tempi che le sacche con i campioni impiegano ad arrivare al laboratorio, poi vengono effettuati tutti i controlli di integrità dei sigilli e corrispondenza delle sacche, etichettati sia i campioni A che B. A questo punto si passa alla suddivisione in aliquote del campione A per poter ricercare tutte le classi di sostanze.Si devono aggiustare i pH per le varie analisi, far lavorare degli enzimi (che hanno i loro tempi) e fare tutte le differenti procedure di estrazioni, lavaggi, essiccazioni, e poi i campioni vengono analizzati in GC-MS o HPLC-MS (per fare tutti questi passaggi si impiegano giorni,). Poi bisogna controllare che tutto nell'analisi sia andato bene e se tutto è ok si passa al controllo dei risultati. Nel caso di manifestazioni molto importanti es. Olimpiadi i tempi possono essere ridotti a un paio di giorni (i campioni arrivano subito).
A questo punto se c'è una positività per prima cosa si ricontrollano tutti i passaggi per essere sicuri che non ci sia stato un errore poi si passa alle analisi di conferma, che sono molto più lunghe da effettuare perchè si passa da una analisi di screening a una quantitativa specifica per quella sostanza.
Mi scuso per quanto mi sono dilungata ma volevo chiarire che purtroppo il doping è sempre almeno 10 passi avanti rispetto all'antidoping e che ogni volta che viene trovata una nuova sostanza non è così facile e veloce riuscire a creare una metodica che dia dei risultati che risultino inattaccabili.