C
ciarlyy
Ospite
Io !!!
Messaggio #308 ! Mi pare pagina 20...
Trovato!!!
Adesso lo leggo e poi te lo quoto!!!

Ritorno a dire però che io aspetto argomentazioni tecniche da chi fa certe affermazioni e poi non risponde...

Io !!!
Messaggio #308 ! Mi pare pagina 20...
Comunque ribadisco un'altra volta che per vedere chi svernicia chi su o in giù la cosa più semplice è iscriversi ad una gara, ad esempio per vedere chi va forte in salita si può pensare di iscriversi alla Sellaronda Hero, a proposito quest'anno ha vinto un Italiano (ottima notizia), si chiama Juri Ragnoli, voi dite avrebbe sverniciato tutti anche con la entry economica? Può darsi, ma com'è, come non è, lui ci è andato con una Scott, anche giustamente visto e considerato che corre con la Scott racing team...
Ora io vorrei farvi una domanda, semplice, molto semplice ( di quelle che non piacciano a @nuraghes )
Juri Ragnoli dice queste parole, prese dal suo sito personale :
All'età di 13 anni mi avvicinai al fantastico sport della mountainbike quando non sapevo nemmeno fosse uno sport come un altro, all'epoca pensavo che di disciplina ciclistica ce n'era solo una, quella del ciclismo su strada.
D'estate mi divertivo a prendere la mountainbike di mio papà andando sulle montagne dietro casa, sull'altopiano di Cariadeghe. Non avevo ancora una mountainbike tutta mia, ma l'anno successivo, all' aut aut dei miei genitori tra il motorino e la bici, non ebbi alcun dubbio.
Così io e mio padre andammo in un negozio, l'HappyBike di Vittorio Casciotta, a valutare l'acquisto di una MTB. Quel giorno fu per me l'inizio, Vittorio Casciotta mi fece presente la possibilità di entrare a far parte della loro squadra nel settore giovanile e li scoprii l'esistenza delle gare di mountainbike.
Cominciai così la preparazione per quella che è stata la mia prima stagione di gare, all'età di 15 anni.
Mi resi subito conto della durezza di questo sport, fatica, freddo, fango, cadute, ma era tutto in un contesto bellissimo, in mezzo alla natura e a stretto contatto con essa, mi si è aperto il mondo.
Devo molto ai miei primi allenatori, in particolare a Pierluigi Beschi e poi a Guido Ghidini e a Beppe Garbelli.Nei primi due anni, da allievo non ottenni grossi risultati, trovavo molto difficile conciliare la scuola e la bici, ma non mollai, da juniores ottenni i primi risultati un pò importanti come la mia prima vittoria in una gara Nazionale e le prime convocazioni in Nazionale. [...]
Ora avete scritto tante belle cose, appassionate, interessanti e tra l'altro non è vero che io non vi leggo, non ascolto o non voglio capire.
La domanda che vorrei farvi questa sera:
E se invece quel giorno, facendo riferimento il vostro irremovibile punto di vista, suo papà fosse andato al Decathlon ?
No? Allora questa neanche vero?non è montata in modo eccelso............
Una Graziella con una lyrik non è montata in modo eccelso
Ora io ho scritto " a me Decathlon non piace" e ho spiegato le mie motivazioni (perchè mi è stato chiesto già in passato), che sono ben altre dal dire "sono dei cessi" per partito preso, in tutta risposta qua e la mi è arrivata una buona dose di perculaggio, sono quello che vaneggia di multinazionali, complotti, ideali fantasiosi ed utopie...tante cazzate irrealistiche scritto tra le righe. E va beh...diciamo che me la faccio andare bene.
“Se vuoi il lusso allora ti compri una Specialized, che è una fantastica bicicletta e così compri un prodotto ecellente con un pezzo di sogno. Noi ti facciamo pagare una bici eccellente, il sogno è gratis!
Anche l’innovazione è finalizzata a soddisfare il cliente medio: “b’Twin studia l’innovazione per aiutare i propri clienti a farsi piacere la bicicletta, non per vincere il Tour de France;” dice sempre Olivier, che aggiunge: “Non c’interessa togliere 1 grammo dal telaio, ma inventare, ad esempio, un freno che permetta ai bimbi di non rovinarsi le scarpe, di stare in sicurezza e fare contenti i genitori (le leve StopEasy ndr). b’Twin punta tantissimo sull’innovazione: il 30% degli utili vano spesi in R&I sempre per ottenere una bici accessibile a tutti; la sicurezza è uno dei punti più sensibili per l’innovazione, laddove questa serve ad avvicinare quella piccola percentuale di persone che della bici hanno paura.”
Ignoranza al top...il telaio della fr10 se non erro è stato usato alla rampage. Ma cmq deca non fa FR o dh...ci vanno a fare la rampage con le 120mm...si vede che non ne capisci una ciccaE nessuna di quelle full è una B-Twin / RockRider, prova EVIDENTE che sono cancelli inguidabili...![]()
Che sarebbero?[emoji4][emoji4][emoji4]Comincio a pensare che sei imparentato con i Leckercq...
[emoji2]
Aaaah capito[emoji23][emoji23][emoji23][emoji23]...no dai è solo che quando sparano cavolate mi girano un po e sono.uno che non ha peli sulla lingua vahIl fondatore di Decathlon , Michel Leclercq...
Questo può lecitamente e ragionevolmente, portare a dire ad alcune persone " a me è un marchio che non piace", il che non è denigrare per partito preso i loro prodotti.
Si ma qui abbiamo spesso mischiato il lato estetico e di gusto con quello tecnico. Io posso liberamente dire che le RockRider non mi piacciono (anzi mi fanno proprio obbrobrio, grafiche inguardabili e linee di secoli fa, posso dirlo? Un gusto personale spero non debba essere giustificato), e ammetto che anche con dotazioni simili o inferiori e prezzi peggiori, io prendo altro. Ma allo stesso modo non mi piacciono le Specialized (non mi sono mai spiegato il perchè, semplicemente non mi piace il marchio), oppure ho sempre schifato la Lefty, e non mi interessa se ingegneristicamente ha un senso, a me proprio non piace, mi pare una cosa monca. E di riflesso ho iniziato a non guardare nessuna Cannondale.
Però quando qualcuno, sia per denigrare che per difendere a spada tratta, porta come "opinioni" considerazioni tecniche senza basi giustificative, ecco che si genera ulteriore entropia. A me il lato tecnico di Decathlon non interessa onestamente, perchè la parte estetica e di immagine mi cancella il loro nome dalla mia lista di scelte molto prima di arrivare al lato tecnico.
Veleno scusa, ma chi sta difendendo il marchio con il paraocchi? Sinceramente, a questo punto non sarebbe più semplice fare nomi e nicknames? Perché a me sembra che la stragrande parte delle persone che stanno intervenendo qui non solo non abbiano il prosciutto negli occhi, ma nemmeno possiedono una deca, difendono certi assunti semplicemente perché sono veri.Sono assolutamente d'accordo con te Sembola. Sicuramente se gli veniva donata una Rockrider avrebbe potuto scoprire il "fare mtb", ne più, ne meno che con un altro marchio, non ci piove su questo.
Il punto però è proprio quello che dici tu, esistono tanti modi "fare mtb" ed il problema di auto referenziarsi riguarda chi denigra per partito preso rockrider=cancello, ma anche chi in tutta risposta difende il marchio con due paraocchi.
Usare una Rockrider ha diritto a 360° ad essere considerato fare mtb, ci mancherebbe altro, ma esiste anche un legittimo diritto a 360° nel dire "a me per fare mtb il marchio Rockrider non piace", proprio perchè il "fare mtb" è un modo vasto di intendere una passione.
Ora io ho scritto " a me Decathlon non piace" e ho spiegato le mie motivazioni (perchè mi è stato chiesto già in passato), che sono ben altre dal dire "sono dei cessi" per partito preso, in tutta risposta qua e la mi è arrivata una buona dose di perculaggio, sono quello che vaneggia di multinazionali, complotti, ideali fantasiosi ed utopie...tante cazzate irrealistiche scritto tra le righe. E va beh...diciamo che me la faccio andare bene.
Poi però mi trovo a leggere di fantasiosi sverniciamenti ipotetici: castelli in aria, basati sul nulla, anche questo è auto referenziarsi, ed è farlo scivolando nel lato agonistico della mtb... che non è assolutamente l'unico modo di intendere la mtb: "arrivare prima di qualcuno", ma è di certo un lato che esiste.
Allora io dico , se vogliono parlare di mtb race lo facciano in modo concreto, realistico e forse sarebbe opportuno parlarne con cognizione, più che coltivando solo proprio orticello, piuttosto che con ipotesi fantasiose.
Questa cosa che ho riportato spiega attraverso l'aspetto race del fare mtb, che si è solo uno dei vari di vista di intendere la mtb, il limite del concetto di grande catena, di economica sui grandi numeri, il modello "multinazionale", in modo molto concreto e non fantasioso.
Al decathlon da ragazzino avrebbe trovato una mtb, sicuramente buona, concreta nella sostanza ad un prezzo vantaggioso.
Nel negozio, che si, vende bici fabbricate da multinazionali, ma è una piccola azienda fatta di persone, ha trovato una mtb, probabilmente più cara o con un peggior montaggio, ma insieme gli hanno regalato un'opportunità, che lui ha saputo/voluto cogliere e l'ha portato li dov'è. Altri avrebbero potuto non riuscirvi oppure a molti altri non sarebbe affatto interessata, perchè fare mtb non è certo solo far gare e team.
Chi vuole difendere strenuamente Decathlon a tutti i costi, dovrebbe allargare i suoi punti di vista, capire che Deca in tutta la loro solida convenienza, sono solo numeri, strategie, matematica statistica e bilanci.
Invece lo Sport (mauiscolo) e la mtb intesa come agonismo, è fatta ancora anche da Persone (scritto maiuscolo), considerato che questo grande gruppo, all'aspetto agonismo di fatto fin qui non ha portato un bel niente (per scelta aziendale, modo di essere, fini commerciali), come non ha portato un tubo al citato "sviluppo, ricerca, progettazione" per le stesse ragioni.
Questo può lecitamente e ragionevolmente, portare a dire ad alcune persone " a me è un marchio che non piace", il che non è denigrare per partito preso i loro prodotti, è avere un punto di vista differente, auto referenziasi per negare la legittimità di un punto di vista differente rispetto all'ampio concetto di intendere e fare mtb, porta solo a fare la figura dei tonni.
Ignoranza al top...il telaio della fr10 se non erro è stato usato alla rampage. Ma cmq deca non fa FR o dh...ci vanno a fare la rampage con le 120mm...si vede che non ne capisci una cicca
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Io.non ho insultato, ho semplicemente preso alla lettera la tua affermazione (e ho sbagliato a non capirne l'umorismo)... ScusaVabbeh, io stavo semplicemente dando carico alla trollata di @sembola con un'altra, ma vedo che ogni volta tu devi entrare con queste sparate. Credevo si capisse...
PS: Un conto è non avere peli sulla lingua, un conto insultare... Datti una calmata, io non ho insultato nessuno e gradirei lo stesso dagli altri.